Secondo quanto svelato nella giornata odierna, nonostante le sanzioni statunitensi, la Russia starebbe ottenendo l’accesso al chip all’avanguardia di NVIDIA grazie a una backdoor, che sarebbe un’azienda farmaceutica presente in India. Secondo quanto svelato da un rapporto sostiene che un’azienda farmaceutica indiana, Shreya Life Sciences, avrebbe spedito 1.111 unità dei cluster AI più avanzati di Dell, i PowerEdge XE9680, dotati di acceleratori AI all’avanguardia, in particolare di NVIDIA e AMD. Le specifiche degli articoli spediti mostrano che la Russia ha accesso ai chip AI H100 di NVIDIA, integrati nelle unità server di Dell. Si sostiene che la Russia stia utilizzando la potenza di calcolo dell’IA per migliorare le applicazioni militari e di guerra, oltre a promuovere gli sforzi interni in materia di IA, e questo è motivo di preoccupazione per le autorità statunitensi, soprattutto perché le apparecchiature vengono utilizzate contro l’aggressione in corso in Ucraina.
Tuttavia, l’India non è l’unica nazione coinvolta poiché, secondo i manifesti di spedizione, i server Dell PowerEdge vengono importati dalla Malesia e poi spediti dall’India alla Russia, quindi la catena di fornitura complessiva non coinvolge poche parti, ma piuttosto un’intera rete.
