Secondo quanto svelato,i recenti problemi di produzione dell’Exynos 2500 suggeriscono che Samsung potrebbe non riuscire a produrre in massa il chipset abbastanza velocemente per utilizzarlo nella sua prossima serie Galaxy S25, il cui lancio è previsto per l’inizio del 2025. L’azienda che non è riuscita ad attirare nuovi clienti e ha perso milioni di entrate nel processo. Un nuovo rapporto afferma che Samsung intende ridurre le perdite e concentrarsi sul nodo a 2 nm di seconda generazione, che sarà utilizzato per un SoC Exynos senza nome con il nome in codice “Ulysses” e progettato per il Galaxy S27.
La fonte menziona che il processo a 2 nm di prima generazione è in fase di sviluppo e che la produzione di wafer dovrebbe iniziare nel 2026. Per quanto riguarda la variante di seconda generazione, l’obiettivo delle specifiche di SF2P è un aumento delle prestazioni del 12% rispetto alla prima iterazione, seguito da una riduzione del consumo energetico del 25% e delle dimensioni dell’area dell’8%. La fonderia di Samsung responsabile della produzione di massa dei wafer sta attualmente stampando chip di prova e verificando il progetto per apportare miglioramenti in futuro.
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