Secondo quanto annunciato recentemente, quest’anno รจ la prima volta che aziende come Qualcomm e MediaTek sono passate alla tecnologia 3nm di TSMC per lanciare i loro chipset all’avanguardia. Nel caso del Dimensity 9400, produrlo utilizzando la litografia avanzata non รจ economico, costringendo produttori di telefoni come Vivo a mantenere un margine di profitto sano aumentando il prezzo della sua ultima serie X200 del 7,5%. Purtroppo, il passaggio dal nodo N4P a 4 nm a quello N3E a 3 nm ha costretto i partner telefonici di MediaTek ad aumentare i prezzi dei suoi flagship di un 7,5% rispetto alle aspettative del mercato, almeno secondo quanto riportato dalla fonte Economic Daily News. Apple รจ andata in controtendenza: ha mantenuto il prezzo di partenza del suo modello โProโ piรน piccolo a 999 dollari, mentre ha applicato un sovrapprezzo di soli 100 dollari per l’annuncio dell’iPhone 15 Pro Max, offrendo anche il doppio dello spazio di archiviazione (256 GB).
Il rapporto non parla di quanto sia costosa la produzione di massa del Dimensity 9400, ma una precedente indiscrezione sosteneva che il prezzo del chipset fosse di 155 dollari, il che lo rendeva superiore del 20% rispetto al Dimensity 9300. Si prevede che i costi di questi chipset aumenteranno ulteriormente, dato che MediaTek non ha altra scelta se non quella di affidarsi a TSMC, dato che Samsung non riesce a superare l’ostacolo dell’aumento dei rendimenti del suo processo GAA a 3 nm.
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