A esserne convinto รจ Bruce Nesmith, lead designer di Skyrim che, in una recente intervista, ha affermato come il Creation Engine sia ancora oggi uno strumento perfetto per i bisogni di Bethesda. Le dichiarazioni arrivano sulla scorta di numerose critiche piovute negli ultimi anni sullo strumento di sviluppo messo a punto dallo studio diversi anni fa e poi utilizzato per praticamente ogni produzione fino a Starfield.
Nesmith รจ convinto infatti che nonostante gli anni sul groppone, e a dispetto dei numerosi fix e aggiornamenti che si sono resi necessari nel corso del tempo, Creation Engine risponda ancora perfettamente alle esigenze creative dei dev che lavorano agli RPG targati Todd Howard&Co. Addirittura, il designer immgina un futuro in cui le maggiori realtร impegnate nel campo dei giochi di ruolo possano adottare scelte simili e restare sempre piรน ‘ancorate’ agli strumenti di sviluppo messi a punto internamente. Questo nonostante CDPR, BioWare o Halo Studios si siano mossi in direzione diametralmente opposta adottando Unreal Engine 5.
Creation Engine ha perรฒ diversi limiti. ร Nesmith stesso a riconoscerlo. Gli update apportati nel corso degli anni hanno finito con il cronicizzare problemi pre-esistenti e mai del tutto risolti che andranno a richiedere una mole di lavoro sempre maggiore per essere aggirata. Ciononostante, secondo il designer รจ nell’interesse di Bethesda non effettuare un salto. Non adesso che c’รจ un grosso progetto in sviluppo almeno (The Elder Scrolls 6). Secondo Nesmith, un eventuale switch a Unreal Engine 5 finirebbe col richiedere non solo una enormitร di tempo come sempre accade quando si decide di cambiare motore grafico, ma anche il tempo necessario per asservire il malleabile tool alle esigenze dello studio e alla cifra stilistica dei giochi.
Al momento, l’ultimo prodotto BGS รจ Shattered Space, il DLC di Starfield uscito il 30 settembre.