Le parole che Yves Guillemot, CEO di Ubisoft, ha pronunciato questa estate hanno lasciato un segno nei videogiocatori. Tanti i remake in programma, aveva detto il capo dell’azienda francese. Qualcuno lo conoscevamo già (come Splinter Cell, effettivamente sparito dai radar), Altri sono da tempo oggetto di dibattito ma non ancora di conferme ufficiali. È il caso di Assassin’s Creed Black Flag. Dal gioco del 2013, dicono da tempo gli insider, dovrebbe essere tratto un rifacimento per console next-gen.
Chiacchiere e voci di corridoio che, però, avrebbero un certo fondamento. Non solo: oltre a confermare la voce, le ultime indiscrezioni lasciano intendere che i lavori in casa Ubisoft siano in fase avanzatissima, al punto da far pensare ad un annuncio ufficiale con data di uscita a stretto giro sia molto più vicino di quanto inizialmente preventivato.
Secondo i piani iniziali, il remake di Assassin’s Creed Black Flag (nome in codice Obsidian), sarebbe dovuto uscire a fine 2025. Ricordiamo che sono diversi e numerosi i progetti legati alla serie che Ubisoft ha intenzione di pubblicare nel corso di un quinquennio. Lo slittamento di Shadows per permettere di mettere a posto alcune questioni sollevate dall’utenza potrebbe avere condizionato il cronoprogramma del publisher. Obbligata la revisione del calendario interno, ma lo spostamento per ‘Obsidian’ potrebbe essere di pochi mesi.
Oltre a Shadows, lo ricordiamo, altri progetti per il brand riguardano i nomi in codice Jade ed Hexe. Il primo un free-to-play mobile, il secondo un gioco che dovrebbe avere tinte ben più horror. Ci sarebbe poi Animus Hub, prima noto come Infinity, il progetto stile multiplayer che dovrebbe raccogliere più esperienze insieme. Anche quest’ultimo è slittato con Shadows.
A proposito, l’ex codename RED è stato rinviato al 2025, dicevamo. Per essere precisi è ora atteso il 14 febbraio.