Akimbot Recensione V mensile

Non si direbbe, ma sono passati giร  oltre ventโ€™anni dallโ€™uscita di due delle serie che hanno fatto la storia di PlayStation; mi riferisco aย Jak and Daxterย (Naughty Dog) eย Ratchet & Clankย (Insomniac Games). Fonti di ispirazione, in particolare il secondo, che hanno portato Nicolas Meyssonnier, fondatore dello studioย Evil Raptor, a dare vita adย Akimbot, un gioco che vede come protagonisti Exe e Dataset (Shipset in originale), una strana ed esilarante coppia di robot cibernetico e drone che ci accompagneranno in una piacevole avventura (seppur con delle riserve). Non รจ il primo gioco ad ispirarsi ai due succitati (ormai) classici del genere, tantโ€™รจ che qualche anno fa era uscito pure il simpaticoย Skylar & Plux: Adventure on Clover Island, forse piรน vicino aย Jak and Daxterย per intenti, ma sfortunatamente le cose sono andate male e ora come ora non รจ nemmeno piรน un prodotto in vendita, pertanto risulta impossibile giocarlo per vie ufficiali. Si trattava di un titolo che non rasentava lโ€™eccellenza, ma piacevole a suo modo, proprio comeย Akimbot, per il quale confidiamo in una sorte migliore, chiaramente.

Ancora platform time.

Akimbot: una strampalata coppia

Come nelle piรน classiche storie dโ€™azione, il tutto prende vita con unโ€™evasione in cui i nostri due protagonisti fanno subito conoscenza, stuzzicandosi a vicenda con scambi caratterizzati da unโ€™ironia piuttosto semplice ma comunque piuttosto funzionale. Il rapporto tra i due รจ incentrato molto su questi siparietti comici in cui Exe e Chipset litigano durante lo svolgimento di una missione e ciรฒ imprime sicuramente del carisma, sebbene i due personaggi avrebbero potuto ricevere maggior approfondimento e spessore (questo vale comunque in generale, non solo per i main character) e in termini di comicitร  non siamo assolutamente allโ€™altezza dei brand a cui si ispira. Dallโ€™evasione al salvataggio dellโ€™universo, il passo รจ breve, ed ecco infatti che dovremo fare i conti con il malvagio Malware (in originale Evilware, decisamente piรน accattivante) e sventare i suoi piani di conquista dellโ€™universo tramite un artefatto capace di modificare le sorti dello spazio e del tempo. Lโ€™ambientazione futuristica fantascientifica diย Akimbot, caratterizzata da galassie abitate solamente da androidi, non รจ sicuramente il massimo dellโ€™originalitร , tuttavia il gioco mette comunque in risalto unโ€™estetica graziosa e che riesce nei suoi intenti, sebbene dal punto di vista tecnico non faccia di certo gridare al miracolo considerando si tratti di una produzione solo per la next gen. La varietร  รจ in ogni caso abbastanza alta e i molteplici livelli risultano nel complesso ispirati, seppur un pochino spogli, tanto che รจ un piacere ammirarli, sebbene il level design non sia invece mai articolato, presentando infatti una certa linearitร  di fondo che rende lโ€™esplorazione abbastanza monotona, salvata perlopiรน da un platforming di notevole spessore che sa regalare probabilmente i momenti migliori dellโ€™esperienza.

Akimbot
Quando vuole, Akimbot sa regalare scorci davvero meravigliosi.

Fuoco a volontร 

Proprio come le serie diย Ratchet & Clankย eย Jak and Daxter,ย Akimbotย presenta un arsenale di armi da fuoco che tornerร  utile durante lโ€™avventura per fare incetta di nemici. Se la tipologia di shooting a grandi linee sembra ricordare entrambi i giochi, le caratteristiche principali sembrano invece riprese maggiormente dalla saga targataย Naughty Dogย (il feeling in particolare), restituendo moltissimo il feedback dei giochi dellโ€™eraย PlayStation 2ย in generale. Dโ€™altronde erano proprio questi gli intenti diย Evil Raptor, sebbene la qualitร  di queste fasi lasci un pochino a desiderare, sia proprio per la disposizione nemica e le aree in cui affrontare gli avversari, sia per le sequenze in sรฉ che non sono mai soddisfacenti abbastanza da scaturire una sensazione di appagamento (elemento invece garantito dal platforming, come ribadito pocโ€™anzi). Stesso dicasi per il corpo a corpo che si dimostra perlopiรน ingessato e poco galvanizzante. Insomma, se lโ€™ambizione eraย Ratchet & Clankย siamo ben lontani in quanto il franchise diย Insomniac Gamesย si contraddistingue proprio per le bellissime sezioni sparatutto condite dalla varietร  di approcci offerta dalle numerosissime armi. Sebbene il titolo si lasci comunque giocare tutto sommato con piacere durante le fasi a terra, nonostante le sbavature succitate, quelle nei veicoli risultano invece a malincuore lโ€™anello debole della produzione. Un vero peccato se consideriamo quanto โ€“ se ben fatte โ€“ possano aggiungere adrenalina ai platform dโ€™azione 3D, ma sotto questo punto di vistaย Evil Raptorย non ha svolto di certo un lavoro encomiabile: si rivelano spesso piรน lunghe del necessario e piuttosto ripetitive, oltre al fatto che il sistema di controllo sia alquanto farraginoso. Il classico esempio di bene ma non benissimo eย Akimbotย ne รจ vittima purtroppo in molteplici aspetti, per quanto in linea di massima sia pur sempre apprezzabile e piacevole nei suoi alti e bassi, ciononostante รจ difficile che una volta terminata lโ€™avventura si possa essere invogliati dal volerlo rigiocare; anche gli extra non sono un contenuto cosi brillante, ponendosi giusto lโ€™incarico di allungare di qualche ora lโ€™esperienza, terminabile in non piรน di 10 o 12 orette (a seconda delle abilitร  del videogiocatore).

Il platforming sa regalare tante soddisfazioni e qui vediamo una sezione molto in salsa Ratchet & Clank.

Conclusioni

Per farla breve, Akimbot รจ purtroppo un Ratchet & Clank + Jak and Daxter che non ce l’ha fatta. Non del tutto, almeno. Rimane in linea di massima abbastanza piacevole, preso per quello che offre, e nel complesso regala pure qualche gradita soddisfazione. Tuttavia รจ facile che possa finire presto nel dimenticatoio, una volta conclusa l’avventura.

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