Tokyo Game Show 2024 – Periferia di Tokyo, centro del mondo videoludico – V mensile Cover Story Parte I

Dopo il “Game Over” dell’E3, sono gamescom e Tokyo Game Show a rappresentare i baluardi delle fiere videoludiche internazionali. E se la kermesse tedesca vanta una posizione geografica centrale e un’ottima collocazione temporale, senza dubbio la manifestazione nipponica gode del miglior setting possibile per raccontare il presente e il futuro del videogioco. Quattro giorni dedicati agli addetti ai lavori e agli appassionati del medium, alle porte della capitale giapponese, all’interno del ginormico Makuhari Messe di Chiba.

L’edizione 2024

L’edizione 2024 non ha fatto “tremare i pilastri del cielo” come si suol dire, ma si è dimostrata in gran forma in un momento molto delicato dell’industria videoludica. Sconfitte le difficoltà legate alla pandemia e lo spauracchio di una dissoluzione dell’evento in forma fisica, il TGS ha abbracciato una natura molto concreta ma capace di passare anche attraverso una comunicazione mediatica efficace, nonostante anche l’ostacolo linguistico.

Si è dato spazio a grandi publisher e piccoli studi, titoli tripla A e produzioni indie, e una cosa colpisce in particolar modo: il rinnovato interesse per la scena PC. Il Giappone è sempre stato la terra delle console, ma per una serie di ragioni ora Steam è una piattaforma diffusa e gli sviluppatori e i publisher ora considerano il PC gaming non solo un’eventualità ma anche un’opportunità. Vedasi i titoli PlayStation sempre più ricorrentemente in arrivo anche sugli home computer ma anche il cambiamento di paradigma relativamente a molti titoli la cui uscita non solo è prevista su PC, ma è contemporanea, anche nel caso di generi non usuali per quel tipo di utenza (ad esempio i J-RPG).

La “nuova” immagine di Xbox in Giappone passa anche e soprattutto attraverso i J-RPG di maggior richiamo in circolazione.

XBOX

Parlando di PC, impossibile non citare Microsoft, la sua promozione del Game Pass e dell’ecosistema Xbox. Certo, non la console più diffusa in Giappone, ma sono finiti i tempi in cui era una nicchia inconsistente di mercato in Oriente. La strategia di marketing è cambiata e sulla console della casa di Redmond si trovano titoli molto appetibili per l’utenza nipponica, sia autoctoni che occidentali. Tanto che l’evento di presentazione parte subito in quarta con i gameplay trailer di Metal Gear Soldier Delta Snake Eater e di Indiana Jones e l’Antico Cerchio, ma anche di titoli “minori” come We Love Katamari REROLL+ Royal Reverie,  Threads of Time, Tanuki Pon’s Summer, FragPunk.

Metaphor ReFantazio, tra i titoli più attesi tra quelli presenti in fiera, è debitamente spinto da Xbox: per quanto non sia un’esclusiva, Microsoft tiene alla promozione del gioco sulla sua macchina, come possiamo vedere nei trailer ufficiali, del resto. Tra gli altri titoli presentati (anche) da Xbox troviamo Atelier Yumia The Alchemist of Memories & the Envisioned Land, Bleach Rebirth of Soul, Synduality Echo of Ada, Suikoden I&II HD Remaster e diversi altri, molti dei quali, come avrete notato, molto specifici per il pubblico di riferimento. Certo, non mancano titoli occidentali, con un focus ad esempio sulle novità di Fallout 76.

Innegabile, ad ogni modo, l’attenzione ai giochi nipponici e in particolare ai J-RPG, come Dragon Quest III HD-2D Remake. Sulla nuova “amicizia” con Square Enix discorreremo abbondantemente più avanti, per ora è interessante notare come arrivino anche titoli precedentemente “saltati” su Xbox, come FINAL FANTASY Pixel Remaster (tra l’altro scontata in modo interessante) e i due appassionanti Legend of Mana e Trials of Mana, presenti anche su Game Pass.

Square Enix propone anche titoli dal fascino gaijin, come Life is Strange: Double Exposure.

Square Enix

Durante la seconda giornata del Tokyo Game Show 2024 Square Enix si è fatta sentire, grazie all’eco dell’ormai rituale puntata speciale dell’EIKO KANO’S CRITIKANO HIT, gaming show condotto dall’attore Eiko Kano, che insieme a vari ospiti dà luogo a divertenti sessioni di gameplay in diretta. Questa volta, l’attenzione dello studio è stata monopolizzata da DRAGON QUEST III HD-2D Remake, attesa riproposizione del terzo capitolo della serie uscito originariamente nel 1988 su NES. Il gioco viene riproposto, come lascia intendere il titolo, con la nuova grafica HD-2D, che fonde paesaggi in tre dimensioni con personaggi bidimensionali e l’esteso gameplay è stato presentato, in vari punti dell’avventura, da Yūji Horii, creatore della serie. Le presentazioni S-E si sono spalmate nei vari giorni e tra varie aree, per poi “chiudersi” con un nuovo gameplay trailer di Life is Strange: Double Exposure.

Lo stand Sony era naturalmente preso d’assalto e permetteva di saggiare le potenzialità di PlayStation 5 Pro.

PlayStation

Lo stand PlayStation è stato preso d’assalto, anche se l’unica vera novità presente tra le proposte first party era hardware, ovvero la PlayStation 5 Pro, su cui giravano titoli come Gran Turismo 7 e Final Fantasy VII Rebirth, a dimostrazione delle nuove potenzialità raggiunte dalla console. Per il resto erano presenti titoli importanti di SEGA, Square Enix, Konami, oltre che naturalmente Astro Bot, attualmente amatissima come mascotte. Del resto si è preferito presentare Ghost of Yōtei un paio di giorni prima del TGS, durante lo State of Play. 

La vera bomba è stata sganciata durante la presentazione congiunta con Kojima Productions per Death Stranding 2 On the Beach: un vero e proprio showcase di un’ora e mezzo con nuovo footage, ospiti e un primo sguardo ad alcune novità, come i personaggi interpretati da Shioli Kutsuna ed Elle Fanning. Peccato fosse un evento pensato principalmente per il pubblico locale: attendiamo ad ogni modo degli highlight localizzati per l’audience internazionale.

Un nuovo inizio per la saga di Dynasty Warriors?

KOEI TECMO

Koei Tecmo è stata molto attiva fin dal primo giorno, ad esempio con le novità relative ad Atelier Yumia The Alchemist of Memories & the Envisioned Land durante l’evento Xbox, anche se il titolo di punta, al momento, è Dynasty Warriors Origins, titolo annunciato allo State of Play di maggio che al TGS ha visto ampie presentazioni di gameplay in vista dell’uscita a gennaio su Steam, PS5 Xbox Series. Lo showcase è stato presentato da Hatsune Matsushima con Tomohiko Sho, producer del gioco. Sembra davvero un titolo in grado di rinverdire il titolo e il franchise, ripartendo dalle origini ancor più mitiche dei Tre Regni e portando avanti battaglie tattiche su larga scala, in grado di cambiare l’esito di una guerra da un momento all’altro.

Il professor Layton ha salutato i suoi ritrovati fan mostrandosi in piena forma.

Level-5 

Level-5 non è spesso sotto i riflettori, ma i titoli che presenta sono sempre graditi. L’evento del TGS 2024 ha visto la presenza di host singolari: Dice-K, la Holo-Idol Ichijou Ririka di ReGLOSS e la doppiatrice Yoshioka Mayu. Il primo titolo presentato è una novità nel carnet e, per questo, forse più interessante, “Fantasy Life i: the Girl Who Steals Time”, insieme all’intrigante Decapolice, del quale però non era ancora presente una demo. I fan dello studio, ad ogni modo, hanno nel cuore due franchise storici, entrambi di ritorno con nuovi capitoli: il primo è Inazuma Eleven Victory Road, in uscita a giugno, che presenterà al contempo un ritorno alle radici della saga e un raffinamento delle sue meccaniche basilari, ospitando sia nuovi protagonisti che una sterminata risma di piccoli calciatori proveniente dal passato; il secondo è Professor Layton and the New World of Steam, con gli storici protagonisti Layton e Luke alle prese con nuovi enigmi in un’ambientazione completamente inedita.

Monster Hunter Wilds è stato uno dei titoli più apprezzati del TGS 2024, per la gioia di Capcom.

CAPCOM

Capcom si è mostrata in splendida forma a questo evento, presentando sia un portafoglio di titoli appena usciti o rinnovati che alcune attesissime novità.

La scena del picchiaduro era naturalmente prominente, visto il prossimo arrivo di Capcom Fighting Collection 2 e la recente uscita di MARVEL vs. CAPCOM Fighting Collection: Arcade Classics (che a novembre sarà disponibile anche in versione retail), e le anticipazioni su Street Fighter 6: Terry Bogard, naturalmente, è stato un grande ospite del booth Capcom.

Anche Frank West ha avuto il suo spazio, con la nuova Dead Rising Deluxe Remastered, mentre le orecchie dei fan di Ace Attorney si sono drizzate al pre-annuncio di un trailer relativo a novità sulla saga, che ha appena visto il completamento delle sue antologie remaster con Ace Attorney Investigations Collections.

La parte del leone, però, è spettata a Monster Hunter, tradizionalmente molto amato nel Paese del Sol Levante.

Oltre agli usuali aggiornamenti per il titolo mobile MH Now, abbiamo MH Bridge, titolo in VR approntato per Expo 2025 che promette un’esperienza immersiva di prim’ordine.

L’hype per MH Wilds poi è salito alle stelle con nuovi filmati di gameplay e la rivelazione di alcune partnership con Fender e con il franchise di Transformers.

L’interesse per Metaphor: ReFantazio, a così breve distanza dall’uscita, era palpabile.

SEGA + Atlus

Come già accennato, Metaphor: ReFantazio è stato uno dei giochi amati del TGS 2024 e, se il booth di Atlus nel 2025 probabilmente si tingerà del verde di Persona 6, questo è l’anno della nascita di una nuova, grande IP, e SEGA ha tutta l’intenzione di giocarsi bene le sue carte: per l’occasione è stata lanciata anche una corposa demo della durata di circa quattro ore. 

Per il resto, sono sempre numerosi i variopinti titoli che SEGA lancia al suo affezionato pubblico (vedasi Like a Dragon: Pirate Yakuza in Hawaii che faceva capolino qua e là, stand PlayStation compreso) ma l’attenzione è stata principalmente rivolta a Sonic the Hedgehog, che è tornato sulla cresta dell’onda con gli ultimi giochi, anche grazie al successo cinematografico. Ecco dunque un aggiornamento sul gameplay di Sonic Rumble (il titolo mobile in arrivo realizzato insieme a Rovio) e diversi annunci relativi a Sonic X Shadow Generations in uscita a fine ottobre, del quale oramai si conosce bene il sistema di gioco ma anche alcuni retroscena sulla storia, grazie anche ai prequel animati in uscita su YouTube. 

Una singolare illustrazione da Neverness to Everness.

GTA incontra Genshin Impact

“Neverness to Everness” (NTE) è un RPG open-world soprannaturale, sviluppato da Hotta Studio. La storia inizia nella città di Hethereau, dove il giocatore interpreta il ruolo del primo Cacciatore di Anomalie “senza licenza”. Si tratta di un titolo action con grande libertà d’azione e meccaniche gatcha oramai piuttosto comuni in giochi di questa risma. C’è chi ha definito il gameplay un singolare misto tra un simil-Genshin Impact e un GTA, dato che si potrà gironzolare per la città a bordo di veicoli e sviluppare la legacy del personaggio protagonista, che si aggirerà tra strade brulicanti di PNG in grado di reagire diversamente alle vostre azioni.

Sophia Lillis in OD.

Il rischiatutto

Al Tokyo Game Show, Hideo Kojima è sempre una delle star dell’evento, e questa volta non ha fatto eccezione. Questa volta non si è parlato però solo del secondo capitolo di Death Stranding, ma anche di OD, titolo horror in lavorazione con la collaborazione di Microsoft e del quale è stato presentato un nuovo, inquietante e misterioso teaser (denso, naturalmente, di attori famosi, come Sophia Lillis). “For all players and screamers” recita il promo, e Hideo-san afferma che si tratta di qualcosa che, fondendo le sue basi sulla nuova tecnologia Xcloud, è qualcosa di mai realizzato prima e anche potenzialmente un azzardo. Ma del resto, se non sperimenta lui, chi?

Infinity Nikki potrebbe rivelarsi una bella novità per tutti i giocatori alla ricerca di avventure spensierate.

Power of  coziness

Ben un’ora di Special Program è stata dedicata a Infinity Nikki, quinto capitolo dell’amata serie Nikki che si candida per il titolo di “avventura più rilassante di sempre” in quanto mescola l’esplorazione di mondi da sogno a elementi di moda funzionali.
Le dolci Nikki e Momo si imbarcano così in una nuova avventura, attraverso le meravigliose nazioni di Miraland, ciascuna caratterizzata da culture e ambienti unici. I giocatori incontreranno molti personaggi e creature stravaganti mentre collezionano abiti straordinari dagli stili più disparati. Alcuni di questi abiti possiedono abilità magiche cruciali per l’esplorazione.

Il divertimento passa anche dalla sperimentazione estrema: ecco Hyper Wobbler.

Scena Indie: la Sense of Wonder Night

Vogliamo dedicare un paragrafo anche alla scena indie, spesso foriera di innovazione e genuina passione. Sapete che tra gli eventi collaterali esiste il “ Sense of Wonder Night”? Qui vengono mostrati (e vengono votati per appositi premi) gli indie più interessanti degli ultimi tempi. Si tratta anche di creazioni non convenzionali: il gioco che ha ricevuto più riconoscimenti, quest’anno, è Hyper Wobbler, praticamente un’installazione artistica interattiva, che immerge tre giocatori in un affascinante regno multidimensionale. I giocatori usano joystick a molla – appositamente progettati – per muovere i loro personaggi attorno a un dodecaedro decorato con LED e specchi a due vie. L’obiettivo è esplorare, comprendere e collaborare, per raggiungere obiettivi comuni in un ambiente intrigante e incantevole.

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