PlayStation 5

PlayStation 5: tra futuro e nostalgia

Era solo questione di tempo, ma รจ infine giunto anche l’annuncio relativo a PlayStation 5 Pro, che รจ stato tra i piรน chiacchierati del mese di settembre. La nuova versione dell’attuale console ammiraglia di Sony vede ben piรน che un mero restyling, presentando aggiornamenti, migliorie ma anche problematiche. Si parte dall’aumento della memoria disponibile sull’SSD, ora da 2 Tera, mossa indispensabile visti i prezzi dei titoli Tripla A al giorno d’oggi.Quello che davvero interessa perรฒ sono le migliorie alle prestazioni, con una GPU con il 67% in piรน di unitร  computazionali in grado di โ€œfluidificareโ€ contemporaneamente calcoli interni ed esperienza di gioco in media del 47%, che non รจ poco, dando cosรฌ adito al Ray-tracing avanzato e all’upscaling basato sullโ€™intelligenza artificiale. In sostanza, un gioco ben programmato e ottimizzato potrebbe girare con la qualitร  della modalitร  โ€œFedeltร โ€ di PS5 base e il frame rate della modalitร  โ€œPrestazioniโ€ o di mantenere 30fps fissi con il Ray-tracing attivo.

Molti giochi godranno di patch apposite per godere delle prestazioni della nuova versione della console.

PlayStation 5 Pro: un luna park per i developer

In tanti sviluppatori, interni ed esterni a Sony, si sono espressi molto positivamente sulla cosa, promettendo patch apposite per i giocatori di PS5 Pro. Ad esempio, da Shift Up hanno fatto sapere che su PS5 Pro si potrร  giocare a Stellar Blade in 4K ad almeno 50 FPS, con un gameplay piรน fluido e un miglioramento a livello di dettagli ed effetti grazie allโ€™upscaling PSSR, o utilizzare l’opzione High Frame Rate (HFR) per godersi unโ€™azione di gioco ancora piรน reattiva, a 80 FPS. Arriveranno anche versioni specificamente pensate come remastered, come quella appena annunciata di Horizon Zero Dawn.

PlayStation 5
La PS5 e il DualSense con lo stile della prima PlayStation sono per veri fan del brand.

La potenza ha un costo… tutto sta nel pagarlo

Due cose hanno lasciato (a dir poco) perplessi molti potenziali acquirenti. La prima รจ che la console di base non sarร  dotata di lettore ottico e, dunque, di fabbrica potrร  funzionare solo con le versioni digitali dei giochi, a meno di non dotarsi di lettore a parte, a un costo aggiuntivo. Costo che, sommato a quello della console, arriva a sfiorare i mille euro, cifra apparentemente fuori mercato rispetto a quella della versione Slim โ€œnon-proโ€.Eppure… eppure le prospettive di vendita di questa console โ€œdi lussoโ€ non sembrano cattive, anche a giudicare dall’incredibile successo della versione celebrativa, lanciata in pre-order e andata sold-out nel giro di pochi secondi. 12.300 costosi bundle ricchi di ogni sorta di accessori (ma, inspiegabilmente, non del lettore disco) tutti griffati con la livrea che ricorda la prima, storica PlayStation che ha debuttato trent’anni fa.

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