Metal Gear Solid Delta Snake Eater Anteprima: dal Tokyo Game Show 2024 personaggi e gameplay

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È stato uno dei grandi assenti del recente State of Play di PlayStation. Il motivo è semplice: Konami aveva intenzione di riservare il grosso delle nuove immagini dedicate a Metal Gear Solid Delta Snake Eater ai visitatori del Tokyo Game Show 2024. Poi beh, quei contenuti fortunatamente sono anche stati diffusi online sui canali ufficiali di Konami e sono dunque disponibili per tutti. Da Tokyo arrivano un nuovo trailer che ci permette di vedere meglio alcuni dei personaggi chiave della vicenda, un Production Diary (la rubrica che Konami tiene riguardo i suoi giochi) e, soprattutto, un filmato di gameplay che ci permette di vedere i primi minuti della Missione Virtuosa.

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Finalmente Eva!

PlayStation lascia? Xbox arraffa

Come detto, Metal Gear Solid Delta non è apparso durante lo State of Play se non come fulminea menzione dei titoli che godranno dei benefici di PS5 Pro. Questa ‘assenza’ ha lasciato campo libero a Xbox che, invece, ne ha approfittato per usare Delta come uno dei titoli di punta da mostrare durante il suo evento. A differenza del remake di Silent Hill 2 infatti, MGS Delta sarà disponibile da subito sia su PlayStation 5 che su Xbox Series X ed S e su PC. Phil Spencer ci ha tenuto a ricordarlo. Nel Production Online, intanto, Konami fa sapere che il titolo sia sostanzialmente pronto: è giocabile fino ai titoli di coda. Questo vuol dire che apportate le opportune correzioni si potrà cominciare a parlare di data di uscita. A questo punto attendersi una release nell’autunno del 2025 è lecito.

Nella cornice di un piccolo show pensato idealmente per il pubblico giapponese, Konami ha deciso che fosse il momento adatto di mostrare quei personaggi del capitolo che sono rimasti in ombra durante gli altri trailer. Sarà forse perché, in effetti, prima di questo TGS il publisher non aveva ancora provveduto a pubblicare chissà che trailer cinematici estesi? Nei primissimi spezzoni video il focus era tutto per Naked Snake mentre a The Boss, Volgin e Zero comparivano solo di sfuggita.

In questo caso, invece, abbiamo la possibilità di rivivere alcuni dei momenti chiave delle primissime ore del gioco originale. Merito – anche – del doppiaggio: Konami ha deciso di restaurare quello già utilizzato nel 2004 invece che procedere a nuove registrazioni. Così i personaggi che appaiono a schermo: Volgin, Sokolov, The Boss, Ocelot, EVA e Snake mantengono ognuno la loro voce. E se è vero che l’occhio vuole la sua parte, in questo caso non sembra esserci motivo di restare delusi.

Metal Gear Soldi Delta Snake Eater: Konami ci fa rivivere la Virtuos Mission

Nelle scorse settimane (ve ne avevamo parlato qui), un nuovo Production Hotline firmato da Konami ci aveva offerto pochi minuti introduttivi di gioco. È stata in quella occasione che già i membri dell’azienda publisher ci aveva informato circa lo stato di avanzamento dei lavori.

Da TGS è però arrivata ‘roba nuova’. Insieme al trailer in lingua originale infatti, Konami ha messo sotto gli occhi di tutti il lavoro svolto da Virtuos Studio. Quasi una dozzina di minuti di solo gameplay che ci permettono di approfondire meglio alcuni degli elementi di novità introdotti con questo remake. Metal Gear Solid Delta Snake Eater avrà infatti un doppio sistema di gioco: il primo, dedicato ai gamer più giovani, ricalcherà lo stile di altri action-shooter in terza persona, con visuale dietro la spalla del protagonista; un secondo stile di gioco è stato pensato per chi c’era già nel 2004. Konami e Virtuos lo hanno chiamato ‘Legacy’ e prevede una inquadratura più vicina al volo d’uccello che caratterizzava i primi capitoli della serie.

Questi elementi, già noti da un po’ di tempo, sono stati ribaditi nel corso dell’evento Production Hotline andato in onda in diretta dal TGS come evento speciale. Sul palco, insieme all’host Tsukika Momoyama anche Noriaki Okamura (producer), Jiro Oishi (promotion) e Yoji Korekado (creative producer). È stato proprio Korekado a introdurre il filmato di gameplay al centro della presentazione. A differenza di quanto mostrato in precedenza durante altre manifestazioni, quello al Tokyo Game Show è stato un gameplay catturato in tempo reale ed è stato quindi possibile carpire meglio alcune informazioni preliminari circa il gioco.

Il design di Ocelot… cosa ne pensate?

Mentre i fortunati presenti a Tokyo possono mettere le mani su una vera e propria demo, chi segue in distance ha dovuto accontentarsi delle immagini che, comunque, lasciano sperare in un prodotto quantomeno rispettoso dell’originale lavoro di Hideo Kojima. È questa infatti la maggiore preoccupazione che tanti avevano dal momento dell’annuncio, che Konami potesse pensare di stravolgere o riscrivere l’originale per un qualsiasi motivo, fosse esso un riammodernamento per il pubblico del 2024 o una più sottile ripicca verso l’ex dipendente.

Nulla di tutto ciò, almeno stando alle immagini. Il team sembra aver lavorato principalmente per aggiornare l’originale agli standard tecnici odierni mantenendo al contempo tutti quegli elementi che hanno rappresentato la cifra stilistica di un capitolo che, nella saga, rappresenta un vero e proprio unicum. Stiamo pensando alle opzioni che hanno reso MGS3 un Action Stealth e Survival. Il menù sopravvivenza e quello di mimetizzazione sono ancora presenti e funzionali. Addirittura, per mantenere inalterati i ritmi e lo stile si è deciso di non rendere l’ambiente un’unica grande mappa, ma mantenere le divisioni tra aree. Aree dove, tra l’altro, ritroveremo le ranocchiette Kerotan. Ulteriore novità è rappresentata dalla modalità foto. Il team ha deciso di valorizzare le ambientazioni realizzate in Unreal Engine permettendo ai giocatori di realizzare i propri scatti.


Il lecito dubbio viene. Allo stato attuale e facendo affidamento sui soli contenuti mostrati si potrebbe dire che siamo di fronte a un remake che rispetta pedissequamente le indicazioni dell’originale. Se per Silent Hill 2 Konami ha tenuto il ‘guinzaglio corto’ a Bloober Team (sono le parole dei polacchi), Virtuos sembra non si sia concesso alcun vezzo reale. A questo punto potremmo definire la situazione un vero e proprio derby tra remake. Quale sarà il migliore? Vincerà James con Silent Hill 2? Oppure i fan incoroneranno Jack in Metal Gear Solid Delta? La prima risposta l’8 ottobre con Silent Hill 2 e nel 2025 con Snake Eater.


 

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