EA Sports FC 25 è finalmente arrivato sul mercato (la nostra recensione invece arriverà nei prossimi giorni), per la gioia dei tantissimi appassionati della serie della compagnia canadese. Gli appassionati di calcio hanno riposto grandi aspettative su quello che, a conti fatti, è uno dei capitoli più innovativi degli ultimi anni, con tante novità, sia a livello contenutistico che sul piano proprio del gameplay e dell’ossatura di gioco. In attesa della recensione completa, che arriverà nel corso dei prossimi giorni e dopo aver testato a fondo il gioco, vogliamo fare il punto sulle novità più interessanti introdotte con il capitolo di quest’anno che, possiamo garantirvi, sono veramente numeroso, al netto della voglia, fondamentalmente comprensibile, di rimanere comunque sempre sulla scia di una comfort zone comodissima, figlia di un successo e di un dominio sul mercato ormai ineguagliabile.
EA Sports FC 25: benvenuti su Rush
La più interessante delle nuove aggiunte è sicuramente Rush, una nuova modalità di gioco che, sin dai primi annunci, ha subito dimostrato di essere fortemente al centro dei progetti di EA Sports. La nuova modalità di gioco che, per i più, andava a sostituire Volta Football è in realtà molto di più e si è rivelata una ventata d’aria fresca decisamente interessante e necessaria. Rush è una modalità single player e multiplayer in cui, in quest’ultimo caso, 4 giocatori umani si scontrano su un campo dalle dimensioni ridotte contro altri 4 giocatori, con i portieri, invece, che sono affidati all’IA. Soprattutto online Rush ci ha strappato veramente tanti sorrisi, anche quando si perde, proprio perché l’idea alla base della modalità sembra essere quella giusta e vincente, al netto delle tante limitazioni. Rush, infatti, se vissuta in single player può sicuramente perdere di mordente, ma nel complesso rimane comunque un’aggiunta di buonissimo livello.
FC IQ e le nuove tattiche
La più grande rivoluzione sul piano del gameplay e delle dinamiche di gioco è sicuramente l’introduzione di FC IQ, un sistema basato sull’intelligenza artificiale e che prova a rendere, con buoni risultati, le partite più variegate, imprevedibili e mai noiose. Con FC IQ le vecchie tattiche e le vecchie istruzioni sono state rimpiazzate con una formula dal design e dalla logica molto vicini a quelli che sono i dogmi di Football Manager, con un impatto sensibile su quella che è l’ossatura del gioco quando si scende in campo. Durane le partite, infatti, lo staff può individuare le lacune principali della squadra e provare a suggerire all’allenatore virtuale una nuova strategia da utilizzare, con nuovi schemi e filosofie di gioco potenzialmente differenti volta per volta. Sul piano tattico, invece, l’introduzione dei ruoli giocatore si è rivelata una dinamica più ricca di quanto potessimo immaginare. Con EA Sports FC 25 è veramente piacevole sperimentare combinazioni sempre diverse in base ai propri giocatori e questo è un passo avanti decisamente importante rispetto al recente passato.
Pass stagionale “unificato”
Negli ultimi anni, giustamente, abbiamo sempre associato al calcistico di Electronic Arts il concetto di gioco con un’offerta contenutistica fuori scala, e mai come quest’anno la sensazione è che, finalmente, i piani alti di Electronic Arts hanno capito che “sfruttare” questa cosa potesse essere un’idea vincente. Detto fatto, ed ecco che, finalmente, arriva il Pass Stagionale in stile COD, Fortnite ecc. Niente di clamoroso? Forse sì, ma la grande idea è che il pass è stato unificato a tutte le modalità di gioco e non soltanto, come si poteva credere, all’Ultimate Team, cosa che rende il gioco decisamente più interessante. Per sbloccare le ricompense è dunque necessario giocare un po’ a tutte le modalità, e questo aspetto non sembra affatto una limitazione. Anzi. È vero che la maggior parte dell’utenza compra il gioco di EA per una modalità o un’altra in particolare, ma è anche vero che ci sono tanti giocatori che amano giocare un po’ a tutto e per questa particolare fetta d’utenza l’idea del pass unificato può risultare un vero e proprio colpo a effetto, oltre a essere uno stimolo continuo sul piano degli obiettivi e delle “missioni” da svolgere su base regolare.
Carriere per tutti i gusti
Ovviamente, anche la Carriera o, per meglio dire, le Carriere hanno trovato una nuova dimensione su EA Sports FC 25. Quest’anno la grande novità per la carriera tecnico riguarda l’introduzione del calcio Femminile, che abbiamo trovato molto interessante. Allenare un club femminile, per quanto uguale sul piano strutturale, offre invece una grande dose di varietà sul piano pratico, anche perché le differenze fisiche offrono un gameplay nettamente differente in grado di rappresentare una sorta di modalità aggiuntiva da non sottovalutare. L’altra grande novità per la Carriera Tecnico è l’inserimento nel contesto di gioco di Rush, che va a impattare fortemente sullo sviluppo del vivaio e sulla crescita e l’analisi dei giovani. Nella carriera è dunque possibile giocare con i propri giovani attraverso la modalità Rush e possiamo garantirvi che quest’aspetto può essere sicuramente molto interessante, anche se bisogna capire, ed è oggettivamente presto, come sul lungo andare l’effetto di questa introduzione si farà sentire sulla gestione della squadra. Per quanto riguarda la carriera giocatore, invece, la più grande novità riguarda la possibilità di vivere l’avventura nei panni di una leggenda, di una delle Icon del passato. Onestamente è tutto molto bello, ma all’atto pratico cambia veramente poco o nulla. In ogni caso, mai come quest’anno, c’è veramente tanta carne al fuoco.
Tutto per il Club
Sin dalla fase di presentazione, Electronic Arts ha rimarcato l’importanza di rendere il proprio titolo sempre più “social”, uno strumento di condivisione di massa per celebrare la passione per il calcio, anche quello virtuale. Per tal motivo, in casa EA si è pensato a una piccola rivoluzione in seno alla modalità Club, che diventa ora un vero e proprio hub social in cui i giocatori possono entrare in qualunque momento e, appunto, incontrare nuove persone, condividere la propria passione per il calcio e, ovviamente, prendere parte a sessioni di gioco. Clubhouse, così come viene definita, è un’idea non rivoluzionaria, anche abbiamo visto cose simili anche su NBA 2K o su F1, ma considerando la grande diffusione del calcio, almeno in Europa, sembra avere un potenziale enorme, specialmente per i giocatori più casual, quelli desiderosi di farsi una partita al volo la sera, per intenderci, può avere un impatto devastante. E poi è possibile personalizzare praticamente ogni aspetto di cosa. Cosa volere di più dalla vita?
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