Death Stranding 2 On the Beach State of Play

State of Play: gli assenti illustri dell’ultima presentazione di Sony

Lo State of Play di settembre 2024 (qui il recap della presentazione) è stato consegnato agli archivi. L’evento in sé ha offerto uno spettacolo non proprio esaltante, almeno fino all’ultimo trailer, quando poi Sony Interactive Entertainment ha sganciato la bomba chiamata Ghost of Yotei, sequel di Ghost of Tsushima.

Trattandosi di uno State of Play pre-Tokyo Game Show 2024, sicuramente ci aspettavamo un evento assai diverso e soprattutto, che proponesse qualche titolo di maggior spessore e blasone (e non) destinati a PlayStation 5 (e non solo). Ma quali sono stati i grandi assenti dello show? Vediamoli insieme!

  • Death Stranding 2 On the Beach – il gioco di Hideo Kojima e Kojima Productions manca gli State of Play da diverso tempo. Sicuramente ci saremmo aspettati un nuovo trailer del titolo, soprattutto in vista dello Special Stage del TGS 2024.
  • Resident Evil 9 – sicuramente Capcom ha deciso di dare quanta più visibilità possibile a Monster Hunter Wilds, ma ormai Resident Evil 9 sta facendo diventare i fan della saga davvero insofferenti. Resta da capire se entro la fine del 2024 il publisher nipponico decida o meno di svelarlo in occasione di un prossimo eventuale evento PlayStation pre-2025.
  • Pragmata – la nuova IP di Capcom rischia di diventare il degno erede di Deep Down, mitologico titolo sempre di Capcom che non ha mai visto la luce… e Pragmata pare essere sulla buona strada dato che ha fatto perdere le sue tracce.
  • Kingdom Hearts 4 – le percentuali di vedere il secondo trailer del nuovo capitolo della serie di Square Enix erano davvero basse, ma non pari allo zero. Una piccola speranza l’avevamo, siamo sinceri, ma le nostre speranze non sono state ripagate.
  • Metal Gear Solid Delta Snake Eater – è vero che siamo alle porte del Tokyo Game Show 2024 e che il remake del terzo capitolo di Metal Gear sarà tra i protagonisti della fiera nipponica, ma una breve apparizione allo State of Play di stanotte non avrebbe guastato di certo.
  • Silent Hill 2 – idem come sopra, con la piccola “aggravante” che il remake del secondo titolo del franchise horror-psicologico è praticamente in uscita e sicuramente ci avrebbe fatto piacere vederlo nella line up di ieri.
  • Until Dawn – altro giro, altro remake horror in uscita ad ottobre. Un final trailer/gameplay ci stava come il classico “cacio sui maccheroni” ed è davvero strano che in casa Sony non abbiano pensato a questa eventualità.
  • Little Devil Inside – sono diversi anni che il gioco di Neostream Interactive non fa capolino in uno State of Play (o in altri eventi). Con una finestra di lancio fissata per il 2022 e poi rinviato a data da destinarsi, Little Devil Inside rischia di diventare l’erede di Hollow Knight Silksong.

Pragmata

Classe 1988, i cabinati delle sale giochi mi hanno svezzato al magnifico mondo dei videogiochi. Trasformare la passione in lavoro ha richiesto tempo e pazienza, ma in ambito professionistico ho iniziato dal ruolo di newser, fino a raggiungere la carica di Lead Editor.