Il mondo dello streaming si arricchisce di una nuova, ghiotta occasione per chi è pronto a muovere i suoi primi passi: il Logitech G Yeti Orb è un microfono compatto ma potente che offre caratteristiche professionali senza rinunciare a uno stile accattivante né intaccare troppo il conto in banca, dato che il prezzo proposto dall’azienda elvetica è di 71,99 €. Dotato di illuminazione LIGHTSYNC RGB personalizzabile, l’Orb è un elemento che arricchisce qualunque postazione di gioco o di lavoro, creando un’atmosfera unica. I preset Blue VO!CE consentono di sperimentare con una vasta gamma di effetti vocali, dalla voce profonda e corposa a quella più brillante e radiofonica, mentre la capsula a condensatore e la connessione USB assicurano una riproduzione audio cristallina e una configurazione semplicissima. Un deciso passo avanti rispetto al suo predecessore, il Blue Snowball, ma sarà tutto oro quello che luccica?
Logitech G Yeti Orb: la compattezza al servizio della qualità
Lo Yeti Orb arriva in una tipica scatola Logitech, leggera ma robusta e dominata da una elegante combinazione di grigio e blu, che riflette lo stile inconfondibile di Logitech. Sulla parte frontale, un’immagine accattivante del microfono cattura subito l’attenzione, insieme al nome del prodotto e al logo aziendale. All’interno del contenitore troviamo l’Orb stesso, un solido treppiede, un cavo USB-C da 2 metri e un codice per una prova gratuita di 30 giorni di Streamlabs Ultra, una suite completa di strumenti per lo streaming realizzati dall’omonima casa di software che dal 2019 è di proprietà della holding svizzera. Il ricevitore è già montato sul supporto, inclinato di 45 gradi per un’acquisizione audio ottimale. L’ispirazione dietro al design dello Yeti Orb è evidente, soprattutto per chi conosce il suo predecessore “spirituale”, ovvero il già citato Blue Snowball: Logitech, dopo aver acquisito la californiana Blue Microphones, ha deciso di riprendere alcuni elementi estetici di quel modello, creando un prodotto familiare ma al tempo stesso innovativo. Il corpo sferico del prodotto è rivestito da una delicata rete metallica di colore grigio scuro, interrotta da una fascia in plastica nera che circonda la parte centrale. Sopra questa fascia, il logo Logitech G, illuminato da LED RGB, aggiunge un tocco di colore e si adatta dinamicamente all’attività del microfono. Un dettaglio estetico che non passa inosservato e che rende lo Yeti Orb un autentico oggetto di design.
Una delle caratteristiche più interessanti del prodotto è la sua immediata fruibilità: il dispositivo non presenta difatti alcun pulsante o interruttore fisico di alcun tipo, ma si affida interamente al software per la configurazione e la personalizzazione. Tuttavia, una simile scelta progettuale, se da un lato lo rende estremamente compatto ed elegante, dall’altro potrebbe limitare l’accesso rapido ad alcune funzioni, come la disattivazione dello stesso. Sarebbe stato utile un pulsante effettivo per silenziarlo, ma si tratta comunque di una mancanza che può essere facilmente mitigata tramite scorciatoie da tastiera o software di terze parti. Il treppiede incluso nella confezione è consistente e fornisce una buona stabilità, ma può essere facilmente rimosso per montare il trasduttore su un’asta o su un braccio articolato. Base e corpo del sostegno ruotano di 360 gradi, permettendo di scegliere l’angolazione che meglio si adatta al nostro ambiente, mentre il fulcro principale dell’Orb può essere inclinato grazie ai due punti di fissaggio presenti sulla porzione inferiore, una flessibilità che gli permette di adeguarsi a qualsiasi configurazione.
Stile e sostanza per ogni tipo di contenuto audio
Il Logitech Yeti Orb si distingue dalla concorrenza grazie a una serie di caratteristiche pensate appositamente per migliorare la qualità dei contenuti audio: la capsula a condensatore, appositamente progettata per la voce umana, cattura ogni sfumatura della stessa con una chiarezza eccezionale, riducendo al minimo i rumori indesiderati. L’estetica dell’ Orb è moderna e accattivante, e l’illuminazione LIGHTSYNC RGB personalizzabile, nonché sincronizzabile con altre periferiche Logitech G, aggiunge un tocco di modernità al contesto in cui viene collocato e crea un’atmosfera coinvolgente durante le dirette. Il software Logitech G HUB è un vero e proprio centro di controllo per lo Yeti Orb, al pari degli altri dispositivi della linea gaming di Logitech. Grazie alla sua interfaccia particolarmente intuitiva, è possibile regolare ogni aspetto del microfono, dai livelli di input agli effetti audio, con pochissimi passaggi. Blue VO!CE è un’altra caratteristica che rende speciale lo Yeti Orb, una tecnologia proprietaria che consente di applicare una vasta gamma di effetti vocali, dai toni profondi e corposi a quelli più acuti e brillanti, personalizzando completamente la resa finale. La semplicità d’uso è un altro punto di forza del microfono, perché collegarlo al computer tramite USB ed è pronto per essere utilizzato, senza bisogno di driver aggiuntivi e con un processo di installazione rapidissimo. Come se non bastasse, lo Yeti Orb è certificato CarbonNeutral, a dimostrazione dell’impegno di Logitech verso la sostenibilità ambientale.
Se possedete già altri prodotti Logitech compatibili, allora conoscerete già le potenzialità del summenzionato Logitech G HUB che, di fatto, non è un semplice pannello di controllo ma un vero e proprio studio di registrazione virtuale, un laboratorio dove saremo in grado di plasmare e personalizzare ogni aspetto delle registrazioni, un equalizzatore grafico sofisticato e provvisto di un’interfaccia intuitiva che permette di ottenere risultati professionali senza essere degli esperti in materia. Con Blue VO!CE, integrato direttamente in G HUB, è possibile alterare la voce acquisita in modo sorprendente, magari per ottenere una cadenza profonda e autorevole per un podcast, oppure un tono più leggero e giocoso per trasmettere una partita in live su Twitch, sfruttando una vasta gamma di effetti preimpostati e creando i nostri preset personalizzati. L’illuminazione RGB dello Yeti Orb non è solo un elemento estetico. Il software sincronizza inoltre i colori dei led RGB con altre periferiche Logitech G, creando un’atmosfera unica e coinvolgente durante le dirette: le luci di svariati dispositivi che pulsano al ritmo della musica e cambiano colore in base all’azione di gioco fanno sempre un notevole effetto durante le sessioni di gameplay in diretta. G HUB supporta anche la creazione di profili personalizzati per diversi utilizzi, ad esempio per i giochi, lo streaming e la registrazione di podcast: in questo modo sarà l’applicazione a utilizzare le impostazioni corrette a seconda del contesto, lasciandoci liberi di concentrarci solo sui contenuti che, magari, potremmo arricchire con librerie custom di effetti sonori, battute o jingle memorizzate in precedenza.
Le limitazioni dell’essenziale
Ho potuto utilizzare il microfono Yeti Orb per diverse settimane, sia durante qualche sessione di gioco online che per alcuni test audio specifici richiesti dalla recensione, come pure nel corso di riunioni lavorative quale dispositivo di ingresso principale su Teams, e posso tranquillamente affermare che la sua qualità mi ha colpito in ogni singolo frangente, anche senza alcuna regolazione supplementare tramite G HUB. L’acquisizione dell’audio risulta davvero eccellente per la fascia di prezzo cui appartiene, e le voci risultano calde, piene e prive di difetti di pronuncia come sibili e occlusive. Il sonoro non è mai risultato ovattato o eccessivamente potente, una precisione che rende il dispositivo ideale per i podcast. La qualità audio migliore l’ho ottenuta posizionandolo direttamente davanti al volto, a una distanza di circa dieci centimetri dalla bocca. Blue VO!CE avrebbe potuto enfatizzare timbro e tonalità, ma le proprietà audio native dell’ Orb sono state più che soddisfacenti. Aumentando la lontananza fino a 30 cm, il microfono cattura ancora bene la voce, ma la qualità inizia a diminuire significativamente. Quando l’ho posizionato dietro la tastiera, ho avuto modo di percepire un leggero effetto di eco e una riduzione della presenza della voce, perciò è importante trovare la posizione ottimale per ottenere il miglior risultato. Se non altro, lo Yeti Orb ha dimostrato di essere parecchio efficace nella riduzione dei rumori di fondo perché, malgrado la vicinanza con una tastiera meccanica, il microfono non ha captato i suoni prodotti dalla digitazione.
Logitech ha decisamente colpito nel segno con lo Yeti Orb, un microfono che si distingue per il suo design compatto e accattivante, con una peculiare forma rotonda e un logo illuminato RGB che lo fanno spiccare su qualsiasi scrivania. Ma al di là dell’estetica, è la qualità audio a fare la differenza, e in tal senso non posso che ritenermi appagato. Il piccolo trasduttore della linea Logitech G è un ottimo acquisto per quanti sono alla ricerca di un dispositivo affidabile, economico e intuitivo: che siate streamer, podcaster o semplicemente appassionati di gaming, lo Yeti Orb vi permetterà di registrare trasmissioni con una chiarezza e una definizione eccezionali, a patto di prestare attenzione alla vicinanza.
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