Dal 5 settembre arriva nei cinema “Campo Di Battaglia“, il nuovo film di Gianni Amelio con Alessandro Borghi, Gabriel Montesi e Federica Rosellini. Il film รจ in Concorso all’81esima Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, il film รจ prodotto da Kavac Film, IBC Movie, One Art con Rai Cinema e distribuito da 01 Distribution, e oggi vi mostriamo alcune clip ufficiali e il video dell’intervista al cast.
“La storia si ripete sempre con drammaticitร piรน forte – dice Gianni Amelio – bisognerebbe forse dedicarsi a un’altra guerra…alla guerra che fa vivere non alla guerra che fa morire. In questo la scienza รจ fondamentale; bisognerebbe combattere in nome della scienza perchรฉ l’umanitร รจ cresciuta attraverso questo tipo di battaglie. Le battaglie giuste sono solo quelle che si combattono per il progresso dell’uomo, non quelle che si combattono per l’odio dell’altro”.
Nico Piro, l’inviato del Tg3 che da anni racconta le aree di crisi e le zone di guerra e che nella sua esperienza professionale ha potuto fare esperienza diretta di come gli ospedali siano osservatori privilegiati per capire, comprendere la guerra e le sue vittime, ha affermato:
“Guardando il film ho avuto la sensazione che il campo di battaglia evocato nel titolo non si veda mai per un motivo ben preciso. Credo che il campo di battaglia sia la coscienza dei due protagonisti, tutto ciรฒ che la guerra scatena nell’animo umano. Lo trovo un film oggi piรน che mai necessario”.
Questa la sinossi ufficiale:
Sul finire della Prima guerra mondiale.
Due ufficiali medici, amici dโinfanzia lavorano nello stesso ospedale militare, dove ogni giorno arrivano dal fronte i feriti piรน gravi. Molti di loro perรฒ si sono procurati da soli le ferite, sono dei simulatori, che farebbero di tutto per non tornare a combattere. Stefano, di famiglia altoborghese, con un padre che sogna per lui un avvenire in politica, รจ ossessionato da questi autolesionisti e, oltre che il medico, fa a suo modo lo sbirro. Giulio, apparentemente piรน comprensivo e tollerante, non si trova a proprio agio alla vista del sangue, รจ piรน portato verso la ricerca, avrebbe voluto diventare un biologo. Anna, amica di entrambi dai tempi dellโuniversitร , sconta il fatto di essere donna. A quei tempi, senza una famiglia influente alle spalle, era difficile arrivare a una laurea in medicina. Ma lei affronta con grinta un lavoro duro e volontario alla Croce Rossa. Qualcosa di strano accade intanto tra i malati: molti si aggravano misteriosamente. Forse cโรจ qualcuno che provoca di proposito delle complicazioni alle loro ferite, perchรฉ i soldati vengano mandati a casa, anche storpi, anche mutilati, purchรฉ non tornino in battaglia. Cโรจ dunque un sabotatore dentro lโospedale, di cui Anna รจ la prima a sospettare. Ma sul fronte di guerra, proprio verso la fine del conflitto, si diffonde una specie di infezione che colpisce piรน delle armi nemiche. E presto contagia anche la popolazione civileโฆ