Di recente, la casa di produzione Studio Wildcard, sviluppatrice del survival ad ambientazione preistorica Ark: Survival Evolved, ha rilasciato la patch v299 per la versione su PC che include un nuovo curioso animale: il Procoptodonte. Dovete sapere infatti, che l’Australia ha avuto l’abitudine di essere popolata dagli animali più strani e pericolosi fin dalla preistoria, e uno dei più curiosi era questo canguro gigante che raggiungeva i 3 metri di altezza, pesava circa 230 chilogrammi, era fornito del classico marsupio porta-cuccioli e zampe che gli permettevano di spostarsi con una notevole agilità considerando le sue dimensioni e il suo peso. Tutte le caratteristiche del nostro enorme cangurone preistorico sono state riportate nella sua controparte virtuale, ma gli aspetti che lo rendono davvero speciale sono gli enormi balzi di cui è capace, che rendono possibile saltare mura e corsi d’acqua, e il suo marsupio, che lo abilita come unica cavalcatura in grado di far salire a bordo due giocatori contemporaneamente, un pilota sulla schiena e un combattente armato nel marsupio. Dal momento che nella sacca marsupiale ci si aspetta di trovare un adorabile cucciolo con gli occhioni dolci, non credo sia una sorpresa altrettanto piacevole trovarci invece un giocatore armato fino ai denti e con pessimi intenti.Â
Per poter cavalcare questa creatura è necessario, come con tutte le altre, domarla, addomesticarla e creare una sella specifica per questo animale. I giocatori sono riusciti a trovare alcuni esemplari nelle regioni del nord, presso Fang Mountain e vicino Carno Island, e sarà necessario cibarli col Rare Mushroom, una risorsa non proprio facilissima da ottenere, purtroppo. Anche la versione su Xbox One, nelle prossime settimane, vedrà arrivare il preistorico marsupiale, probabilmente insieme alla patch che aggiungerà il co-op in locale tramite split-screen. Ark: Survival Evolved ha dimostrato di essere un prodotto molto interessante per il suo genere, raggiungendo circa 1 milioni di download solo su console Microsoft, anche se c’è da dire che il gioco è ancora in fase di sviluppo, e presenta quindi ancora diverse pecche, ma lo Studio Wildcard continua a impegnarsi per sistemare i problemi in game e aggiungere sempre nuovi contenuti, quindi cercate di non saltellare troppo lontano, torneremo presto con altre notizie.