Sin dal momento in cui รจ stata annunciata la modalitร multiplayer di Call of Duty Black Ops 6, gli sviluppatori hanno prontamente comunicato ai giocatori la loro volontร di implementare cambiamenti significativi nella formula di gioco di questo rinomato franchise di sparatutto in prima persona, che ogni anno presenta un nuovo capitolo sul mercato. Nonostante le numerose critiche ricevute dalla community per l’iterazione precedente, Call of Duty Modern Warfare 3, che sarebbe dovuto essere lanciato come DLC o espansione di Call of Duty Modern Warfare 2, Treyarch e Activision intendono offrire questa volta un’esperienza rinnovata. Durante il recente evento Call of Duty Next, i giocatori hanno potuto osservare i primi risultati delle modalitร Multiplayer e Zombie, con uno spazio dedicato anche a Call of Duty Warzone, che subirร modifiche e presenterร nuove e interessanti aggiunte. Tuttavia, questo non รจ il fulcro del nostro discorso, poichรฉ il 30 agosto alle ore 19:00 รจ stata resa disponibile la beta per tutti coloro che hanno effettuato il pre-order del gioco. Pertanto, dopo aver raggiunto il livello massimo nella fase di testing, siamo pronti a condividere le nostre prime impressioni su Call of Duty Black Ops 6 e a discutere le nostre aspettative per il gioco completo. Con questo in mente, procediamo ad analizzare insieme le principali novitร del videogioco.
Call of Duty Black Ops 6 Beta: il ritorno al timone di Treyarch
Oltre a Infinity Ward, Treyarch si รจ affermata nel tempo come una software house di grande rilevanza per il marchio Call of Duty, in particolare grazie ai celebri Call of Duty Black Ops e Call of Duty Black Ops 2. Quest’ultimo, ancora oggi, รจ considerato dalla community uno dei migliori capitoli mai sviluppati dalla compagnia. Con Call of Duty Black Ops 6, il team di sviluppo ha voluto introdurre innovazioni nel gameplay, dando vita all’Omnimovment. Questa รจ stata una delle prime novitร annunciate per lo sparatutto, che abbiamo finalmente avuto modo di testare nella Beta multigiocatore. ร innegabile che rappresenti una ventata di novitร , arricchendo il gameplay con elementi originali. I giocatori potranno muoversi in qualsiasi direzione desiderino; ad esempio, potranno eseguire scivolate all’indietro o in altre direzioni, e questo vale anche per la corsa e altre azioni. In sintesi, sembra che questa nuova meccanica sia effettivamente funzionale, anche se resta da vedere se il bilanciamento sarร adeguato o meno. Per quanto riguarda il gameplay generale della produzione di Treyarch, non possiamo che apprezzare l’ottimo gunplay in stile arcade, che continua a soddisfare i giocatori grazie a una balistica delle armi progettata in modo distintivo. Le armi operano secondo le aspettative e i vari accessori ne aumentano, ovviamente, la potenza e la versatilitร .
Un elemento ritenuto particolarmente efficace รจ l’armaiolo, il quale in questo Call of Duty Black Ops 6 รจ stato reso piรน semplice e intuitivo, permettendo anche ai giocatori meno esperti di avere a disposizione gli strumenti necessari per personalizzare le proprie armi. Naturalmente, alcuni accessori offriranno esclusivamente vantaggi, mentre altri, per motivi di bilanciamento, comporteranno anche svantaggi, come una riduzione della precisione o un aumento del tempo di ricarica. Pertanto, spetterร al giocatore decidere come e se modificare la propria arma. Una novitร interessante in questo contesto รจ rappresentata dal terzo slot: infatti, se si tiene premuto il comando per il corpo a corpo, si potrร utilizzare il coltello, che di solito era disponibile solo come arma secondaria. A partire da Black Ops 6, questa opzione non sarร piรน obbligatoria, consentendo di avere il coltello senza alcuna difficoltร .
Modalitร , mappe e grafica
In relazione alle modalitร di gioco, durante la fase Beta abbiamo avuto l’opportunitร di sperimentare i tradizionali Deathmatch a Squadre, Dominio e Postazione. Queste modalitร non presentano innovazioni significative, mantenendosi sostanzialmente invariate, il che รจ accettabile. Tuttavia, รจ stata introdotta una nuova modalitร denominata Esecuzione. Questa modalitร รจ piuttosto semplice: due squadre composte da sei giocatori ciascuna devono eliminare un bersaglio prioritario, scelto casualmente tra i membri delle due squadre. L’obiettivo รจ eliminare il bersaglio per accumulare punti e passare al bersaglio successivo. Inoltre, il bersaglio sarร dotato di uno scudo che gli fornirร piรน protezione e avrร a disposizione tre corazze per il recupero. Pertanto, Esecuzione si presenta come una modalitร interessante e, senza dubbio, offrirร un’esperienza coinvolgente nella versione finale del gioco, considerando l’intero pacchetto di contenuti del comparto multiplayer. In sintesi, ci sono le classiche modalitร di Call of Duty con un’aggiunta interessante, che sicuramente permetterร ai “vecchi” giocatori di poter affrontare nuove ed emozionanti sfide. Adesso ci concentreremo sulle mappe che abbiamo testato durante la Beta.
ร opportuno sottolineare che tutte quelle esaminate fino a questo momento seguono il tradizionale design dei livelli di Call of Duty, caratterizzato da choke point piuttosto prevedibili, che rappresentano un elemento distintivo della serie di sparatutto. Queste mappe si rivelano molto versatili e si integrano perfettamente con l’Omnimovement. ร importante notare che, quando si introducono tali elementi nel gameplay, il design dei livelli potrebbe subire un impatto negativo, e sono rimasto particolarmente colpito dal fatto che ciรฒ non sia avvenuto.
Per quanto concerne invece il comparto grafico, abbiamo avuto l’opportunitร di provare la versione PC della Beta Multiplayer e di esplorare le diverse impostazioni disponibili. Sono lieto che il team di sviluppo abbia considerato ogni aspetto; infatti, tra le modalitร di Upscaling troviamo una vasta gamma di opzioni: DLSS 3.0, DLAA, AMD FSR 1.0, AMD FSR 3.0, Intel XESS, Fidelity fx CAS e NVIDIA Image Scaling. Tutte queste soluzioni forniscono gli strumenti necessari per garantire un frame rate molto stabile e con pochi inconvenienti, anche se il gioco non risulta particolarmente pesante, utilizzando lo stesso motore grafico di Call of Duty Cold War. Pertanto, non dovrebbe essere difficile far funzionare tutto questo su PC senza compromessi. Abbiamo testato Call of Duty Black Ops 6 con una configurazione dotata di una RTX 4070 e un i5-13600K, e sono rimasto molto soddisfatto del lavoro svolto per questa piattaforma, poichรฉ con il DLSS 3.0 il gioco ha raggiunto e superato i 200 fotogrammi al secondo, mentre in Full HD superavamo addirittura i 300 fps. Purtroppo, non c’รจ stata l’opportunitร di provare la versione console del gioco e compararla con quella PC, ma siamo certi che anche su console di attuale generazione non ci siano particolari problematiche.
La Beta di Call of Duty Black Ops 6 mi ha particolarmente convinto sulla bontร della produzione targata Treyarch e Activision. Con un gunplay solido come sempre e dallo stampo prettamente arcade, fino alla novitร di questo nuovo e attesissimo capitolo, ossia l’Omnimovement, che si presenta su carta come una meccanica molto interessante. Le armi sono come al solito ben realizzate e bilanciate, e presentano tutti quegli elementi convincenti sul fronte della balistica, mentre le modalitร di gioco, tra classiche e non, hanno sempre un tasso di rigiocabilitร praticamente infinito. Insomma, la Beta di Call of Duty Black Ops 6, conquista in maniera convincente e dunque, al momento la produzione ha tutte le carte in tavola per presentare al pubblico un ottimo gioco. Insomma, segnatevi la data sul calendario (25 ottobre 2024 su console e PC), perchรฉ in quei giorni noi della redazione di Vgmag.it procederemo con il verdetto finale della produzione. Ma se le premesse sono queste, sicuramente i giocatori possono stare tranquilli su quello che sarร il prodotto finale che includerร tutte le modalitร di gioco offerte dai vari team di sviluppo che hanno lavorato (e che lavorano ancora) sul nuovo capitolo della longeva saga firsy-person-shooter.