Tactical Breach Wizards Recensione V mensile

L’ultimo titolo di Suspicious Developments non ha bisogno di presentazioniIl loro modus operandi richiama alla mente quelle sequenze di Call of Duty in cui ci si appostava con la squadra davanti a una porta prima di farla esplodere. Gli scontri a fuoco al rallentatore tipici di quei momenti vengono qui reinterpretati come uno stato perenne di tattica a turni, sebbene con stregoni che usano incantesimi non letali al posto di armi da fuoco e slogan nazionalistici.

Tactical Breach Wizards
Tra un livello e l’altro, i membri della squadra passano il tempo a punzecchiarsi.

Tactical Breach Wizards non manca di porte da sfondare e stanze da ripulire, il che potrebbe far pensare a una ripetitività fastidiosa. Ma il gioco è un prodigio di ritmo meccanico, non ha paura di alterare costantemente e drasticamente il campo di battaglia, e fino all’ultimo livello introduce nuove abilità e ostacoli all’interno di scenari rapidi, pensati per essere “risolti” in un numero minimo di turni, alcuni addirittura in un sol colpo. I personaggi sono limitati a un’azione più movimento per turno, ma gran parte di Tactical Breach Wizards è concepito per aggirare, se non ignorare del tutto, tali restrizioni: molti incantesimi fanno rimbalzare i nemici sulla mappa invece di infliggere danni diretti, poiché i bersagli subiscono danno solo quando entrano in collisione con qualcosa di solido. Ad esempio Jen, la strega della tempesta, può lanciare un fulmine che serpeggia tra le vittime, utile per spostare gli alleati dopo che si sono mossi, che dopo essere stato potenziato rigenera il costo dell’azione se un alleato fa parte della catena. Inoltre, solo gli attacchi diretti costituiscono un’azione, quindi i componenti della squadra sono liberi di completare un obiettivo come accedere a un laptop o sigillare una porta, purché vengano spostati sulla casella giusta della griglia tattica. Proprio come certi roguelikeTactical Breach Wizards punta a farci scoprire combinazioni particolarmente ingegnose per superare mappe ben definite. Il gioco riesce a non perdere quasi mai il ritmo, nemmeno nei livelli bonus aggiunti alla campagna principale, testimonianza concreta della cura riversata dagli sviluppatori. Sebbene la maggior parte degli scenari non sia particolarmente difficile, il gioco non si basa sulla sfida bruta quanto sulla sperimentazione e la ricerca dell’efficienza. Molti degli obiettivi opzionali più impegnativi spingono a trovare il modo di eseguire 15 azioni in un solo turno o a completare una mappa senza permettere al nemico di sparare una sola volta, il che richiede un costante aggiornamento delle azioni e dei movimenti più volte per turno, capace di regalare enormi soddisfazioni quando si azzecca la sequenza migliore.

Tactical Breach Wizards
Tutti i livelli hanno un quantitativo variabile di obiettivi da soddisfare.

Conclusioni

Tactical Breach Wizards è pensato per farvi sentire dei veri e propri strateghi, ma senza prendervi troppo sul serio. Il gioco è pieno di battute e situazioni divertenti, che strappano un sorriso anche nei momenti più concitati. I personaggi sono eccentrici e memorabili, e la storia, seppur leggera, vi terrà incollati allo schermo fino in fondo.

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