Se fosse andato in porto e lo sviluppo fosse andato avanti, Crash Bandicoot 5 sarebbe stato il sogno bagnato di ogni amante delle prima PlayStation. Nel gioco in lavorazione presso Toys For Bob e poi accantonato per dedicarsi ad altri progetti, infatti, il marsupiale avrebbe dovuto incontrare e collaborare con Spyro the Dragon. Quelle che sono diventate in brevissimo tempo le due mascotte della console di casa Sony avrebbero dovuto lavorare insieme per sventare i piani malvagi di Uka Uka. La malvagia maschera sarebbe riuscita a entrare nella dimensione di Spyro e soggiogare i dragoni anziani al suo volere.
Non è chiaro quale sia il motivo che ha indotto Activision a staccare la spina sul progetto. Sappiamo che Toys for Bob, già responsabile di It’s About Time e dei remake dei primi capitoli lato Crash e della Re-Ignited Trilogy lato Spyro, aveva cominciato i lavori su Crash Bandicoot 5 da qualche tempo prima che il publisher optasse per una inversione di marcia.
Crash Bandicoot è nato dalla mente di Naughty Dog. Spyro The Dragon è invece una creatura di Insomniac Games. Dopo tre capitoli a testa su PlayStation 1, i due brand hanno subito diversi passaggi di mano e qualche sporadica apparizione su altre console. Entrambi i personaggi sono poi finiti in mano ad Activision. Il publisher ha provato a rilanciarli proponendo remake delle trilogie originali e, almeno per Crash Bandicoot, anche un quarto capitolo.
Non è chiaro se il progetto verrà riesumato in futuro. Per il momento resta l’amaro per ciò che avrebbe potuto essere e che poi non è stato.
