Amerzone – The Explorer’s Legacy Provato gamescom 2024: un tuffo nell’avventura classica

Amerzone - The Explorer's Legacy

Approfittando del gentile invito di Microids e Plaion, che come ormai ben saprete ci hanno aperto le porte del loro stand durante la gamescom 2024, non potevamo non concederci il lusso di provare con mano Amerzone – The Explorer’s Legacy, remake dell’omonimo titolo di Benoît Sokal pubblicato nel lontano 1999 (di fatto il suo primo progetto videoludico). Questa riproposizione ha attirato la nostra attenzione sia per il suo approccio nostalgico, ma al tempo stesso innovativo verso il genere dell’avventura punta e clicca. Il remake, sviluppato con un occhio di riguardo verso l’atmosfera e la narrazione, vuole regalare un’esperienza indimenticabile agli appassionati, permettendo sia alle nuove generazioni di poter riscoprire questa antica perla, sia ai vecchi giocatori di poter affrontare nuovamente l’avventura di Amerzone con quel tocco di “modernità”.

Amerzone - The Explorer's Legacy
Il fascino immortale che esercitano i fari è difficile da spiegare a parole.

Al cuore dell’avventura

Amerzone – The Explorer’s Legacy è il remake di un classico gioco punta e clicca, che riprende l’avventura originale con nuove grafiche e funzionalità. Il giocatore veste i panni di un giornalista, il cui obiettivo è scoprire i segreti di un misterioso uovo di uccello bianco e riportarlo nella leggendaria terra di Amerzone. Il viaggio sarà lungo e periglioso, ma la leggenda dei mitici “Grandi Uccelli Bianchi” è troppo ricca per non venire rapiti dal suo fascino. Come narra il mito, essi sono strettamente legati al destino del solo paese in cui vivono: una terra ridotta allo stremo da anni di sanguinaria dittatura e che ospita una flora e una fauna tanto strane, quanto pericolose…

Amerzone – The Explorer’s Legacy susciterà la vostra curiosità e il vostro spirito di osservazione, portandovi a esplorare un universo affascinante e dalla storia dolorosa, ma intriso di luoghi magici. Bisognerà risolvere enigmi e trovare gli indizi che permetteranno di andare avanti, lasciandosi trasportare dal vento dell’avventura, dalla bellezza dei paesaggi e dalla profondità della storia. Durante il viaggio saremo chiamati a carpire i segreti dell’“hydraflot”, una fantastica invenzione in grado tanto di navigare, quanto di volare, che sarà l’unico alleato su cui potere contare per sormontare i pericoli che si ergeranno tra noi e il cuore dell’Amerzone…

Amerzone The Explorer’s Legacy; Amerzone
Un postino in bicicletta è un elemento squisitamente retrò.

Un gameplay rivisto, un lascito importante

L’avventura inizia ai piedi di un faro, dove si svolgerà tutta la demo, che rappresenta l’inizio del viaggio. Questo luogo è caratterizzato da un’atmosfera cupa e misteriosa, con una grafica che enfatizza il realismo e la profondità dell’ambiente. Il faro, situato su una scogliera isolata, è pieno di dettagli come mappe, libri e strumenti nautici, che suggeriscono la presenza di una storia ricca e complessa legata all’ossessione per l’Amerzone.

Il gioco richiede un’attenta esplorazione di ogni ambiente. Ogni dettaglio può contenere indizi essenziali per la risoluzione dei misteri legati all’Amerzone. Il gameplay è basato su enigmi integrati nell’ambiente, come la decifrazione di codici e l’attivazione di meccanismi, che sbloccano nuovi elementi della storia. Gli enigmi non sono semplicemente sfide isolate, ma parti integranti della narrazione. Risolverli consente al giocatore di avanzare nella trama, scoprendo nuove informazioni. La trama stessa è fedele all’originale, ma è stata ampliata con nuove funzionalità e arricchita da un design moderno che offre una profondità narrativa maggiore. Se, da una parte, il remake rende omaggio al gioco originale, dall’altra consente di offrire un’esperienza completamente nuova. L’eredità di Benoît Sokal, sempre in bilico tra realismo e poesia, consapevolezza delle verità del mondo e meraviglia, è così al tempo stesso rispettata e esaltata.


Amerzone – The Explorer’s Legacy si presenta non solo come un classico remake, ma si ripropone come un’esperienza migliorata in tutto e per tutto che mantiene però viva l’essenza del gioco originale. Con una grafica modernizzata e nuovi elementi di gameplay tutti da scoprire, il gioco è destinato a catturare l’attenzione di più generazioni di videogiocatori. Il tutto dovrebbe accadere entro la fine dell’anno, con la speranza che Microids riveli quanto prima la data di pubblicazione del gioco!