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Black Myth Wukong: Game Science è dovuta crescere molto per produrlo

Lancio avvenuto con successo. Black Myth Wukong è disponibile su PC e PlayStation 5 (su Xbox Series ci arriverà prossimamente). Il percorso che Game Science ha compiuto e che ha condotto lo studio cinese a festeggiare le 10 milioni di copie vendute in pochissime ore è stato però tutt’altro che semplice. Lo spiegano proprio i dev in alcune recenti dichiarazioni.

Secondo uno dei membri del team che ha creato il gioco, l’obiettivo di Game Science era tenere fede alle promesse fatte col reveal trailer del 2020. Fin dal suo annuncio, infatti, Black Myth Wukong aveva stupito per la qualità grafica, la cura al dettaglio e la supposta spettacolarità delle battaglie. Tutti aspetti che, qualora fossero stati assenti nella release finale avrebbero tradito la fiducia che i videogiocatori avevano posto nel progetto.

È per questo, dice ancora il rappresentante dello studio, che già da fin dopo l’annuncio e vedendo la risposta estremamente positiva del pubblico, Game Science ha deciso di ingrandirsi e assuere decine e decine di nuovi sviluppatori. Circa un centinaio gli aggregati al team negli ultimi 4 anni. Considerato che il team iniziale contava appena 20 persone, il rischio di frizioni era alto. Al contrario però, lo sviluppo – salvo alcuni episodi – sarebbe andato avanti senza intoppi. Le difficoltà maggiori, dice Game Science, si erano registrate coi primissimi progetti, quando mancavano esperienza e risorse.

Con il lancio di Black Myth Wukong, conclude il dev, si corona il sogno del team di proporre la sua versione del Viaggio in Occidente del re scimmiotto Sun Wukong.

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