Sembra incredibile ma รจ cosรฌ. George Lucas regista di meravigliose pellicole che han fatto la storia dell’industria cinematografica come American Graffiti, la stessa saga di Star Wars e Indiana Jones ha avuto da ridire sull’ultimo lavoro della Disney non piรน diretto da lui ma dal giovane regista J.J. Abrams. Lucas ha dichiarato di esser rimasto profondamente deluso dal come la Disney abbia lavorato a questo nuovo capitolo, prendendo, secondo lui, troppa ispirazione da uno dei suoi film, e, nel farlo, non ha usato mezzi termini utilizzando anche parole piuttosto forti. Infatti in quest’intervista, ha paragonato il fatto dell’aver venduto il proprio marchio di Star Wars, visti da lui come figli, alla societร di Topolino, come se li avesse (s)venduti al mercato nero:
Loro hanno guardato quelle storie e hanno detto “vogliamo fare qualcosa per i fan”. Ma hanno deciso che volevano fare la loro cosa… non erano cosi desiderosi di avermi troppoย coinvolto, in ogni caso. E se fossi stato lรฌ, avrei causato problemi, perchรฉ non stavano facendo quel che io volevo facessero. Ma non fa nulla, non voglio piรน il controllo della saga.
Poi Lucas spiega il motivo della sua delusione:
Mi sono detto “ok, andrรฒ per la mia strada, e io li lascerรฒ andare per la loro”.ย Volevano fare un film retrรฒ. Non mi piace. Ho lavorato duramente per rendere diverso ogni film che ho fatto. Erano completamente diversi. Pianeti diversi. Astronavi diverse da realizzare. Per me quei film sono un po’ come i miei figli. Li ho venduti a degli schiavisti bianchi…
A noi sembra incredibile che al buon George siano potute sfuggire certe dichiarazioni; probabilmente il regista statunitense, accecato dalla rabbia e dai sensi di colpa, si starร mangiando le mani dall’invidia per aver capito tardamente che un brand cosรฌ grande puรฒ essere venduto a parecchio, e lui svendendolo, probabilmente, non ne ha potuto ricavare la somma di denaro che desiderava. Strano perchรจ poco prima che la pellicola venisse mostrata in anteprima si era dichiarato favorevole a questo film accogliendolo positivamente. Successivamente sono arrivate comunque le scuse ufficiali dello stesso Lucas come dimostra questa intervista. Speriamo che una caduta di stile come questa, per un regista cosรฌ importante, non ricapiti piรน.