Chi bazzica all’interno dell’industria videoludica sa benissimo che la gamescom 2024 è una fiera rinomata tra gli appassionati del mondo PC e soprattutto del mondo dei videogiochi di stampo prettamente simulativo, mercato che da noi in Europa ha trovato il suo “massimo esponente” in una delle serie più iconiche del medium: Farming Simulator. Fin dal suo debutto nel 2008, la serie di GIANTS Software ha attraversato le diverse fasi dell’evoluzioni del lavoro più umile del mondo, permettendo anche a chi vive tra i grigi panorami urbani di perdersi e rilassarsi in mezzo ad immensi campi, utilizzando le ultime novità della tecnologia agraria. E nella cornice della gamescom 2024, siamo stati invitati dapprima a provare il gioco, con l’hands-on che poi si è trasformato (non si sa il perché) in una “semplice” presentazione del gioco (che è stato giocato soltanto da chi ci ha presentato il titolo). Vediamo insieme quindi le ultime novità di Farming Simulator 25.
L’alba della rivoluzione industriale di GIANTS Software
Iniziamo subito con le novità più eclatanti dal punto di vista tecnico. Trattandosi di un titolo simulativo che punta al realismo prima di tutto come arma di vendita principale, Farming Simulator 25 arriverà sul mercato con un look completamente rinnovato e consono alle piattaforme moderne come PS5 e Xbox Series X|S, grazie ad una rivoluzione tecnica il cui capostipite è proprio il nuovo GIANTS Engine 10. Stando alle parole degli sviluppatori, il nuovo engine garantirà una fedeltà visiva mai vista prima, con una gestione dinamica delle ombre migliorata e nuovi shader per le oltre 400 e passa tipologie di veicoli e attrezzi disponibili. A questo si aggiunge un nuovo rendering del terreno in grado di donare ulteriore materialità e deformazione alla terra protagonista dell’attività ludica del gioco. Ma è dal punto di vista dei veicoli che Farming Simulator 25 mostra la sua più grande “rivoluzione”. Con la necessità di introdurre nuovi tipi di raccolto, arriva anche la necessità di introdurre nuove tipologie di veicoli e infatti oltre ai già blasonati brand come CASE IH, FENDT, JOHN DEERE e KRONE, si aggiungono anche i mostri sacri dell’industria agraria giapponese targati ISEKI, adatti per trattare alcune delle nuove piante pregiate come il riso. Il tutto animato e ridefinito con la stessa precisione di una mietitrebbiatrice ben mantenuta.
Farming Simulator 25: La vita in fattoria tra caos e controllo
E parlando infatti delle nuove aggiunte e migliorie dal punto di vista del gameplay, Farming Simulator 25 introdurrà nuove tipologie di piante come il già citato riso e gli spinaci, che andranno a variare ancora di più le possibilità offerte dalla formula di gioco che ormai potremmo definire vincente. Piante come il riso infatti avranno bisogno di un trattamento del tutto diverso, necessitando di molta più acqua rispetto alle proprie colleghe e al tempo stesso nuovi strumenti e veicoli per essere raccolti, introducendo quindi un nuovo livello di profondità e precisione enciclopedica all’interno di un titolo che edizione dopo edizione offre ai più curiosi la possibilità di entrare seriamente nel mondo agrario. E nel caso vi fosse la necessità di ricevere un piccolo assist durante il processo, il nuovo sistema di GPS Steering verrà in soccorso dei giocatori meno esperti. Tramite infatti una mappatura del terreno in tempo reale, l’intelligenza artificiale di Farming Simulator 25 seguirà in modo automatico il percorso ideale da seguire, offrendo agli appassionati anche un curioso e potenziale elemento di multitasking per quanto riguarda le possibilità del gioco in singolo.
Ma se pensate che queste siano le uniche novità in arrivo, vi sbagliate e di grosso. Oltre alle già citate nuove tipologie di piante, GIANTS Software introdurrà nuovi tipi di bestiame, alcuni di questi che seguono il nuovo interesse per l’asia come il bufalo dell’acqua, originario di zone come il Nepal, l’India e il Bhutan. Inoltre, sarà possibile risparmiare sul proprio investimento nell’attività di allevatori acquistando la prole infantile di alcune delle specie presenti, permettendo quindi ai giocatori più esperti di “giocare d’anticipo” e veder crescere la propria fattoria fin dai primi momenti. A questa varietà e possibilità di controllare minuziosamente il proprio raccolto, sia aggiungono nuove incognite meteorologiche come i tornado, tempeste dal vento così forte da distruggere ore e ore di progressi in un istante. Ma niente paura, i fan del semplice spettacolo potranno “modulare” il livello di simulazione modificando al volo le proprietà distruttive di questo disastro naturale. Insomma, anche nel caos assoluto, Farming Simulator 25 darà al giocatore la possibilità di controllare e personalizzare la propria esperienza di gioco.
Questo primo sguardo a Farming Simulator 25 ci ha confermato un paio di cose riguardo lo stato attuale di GIANTS Software. Da un lato, abbiamo una software house che finalmente compie il salto di qualità tecnica richiesta dalla propria utenza, implementando nuove funzioni precedentemente disponibili solo come mod sviluppate amatorialmente dalla community, andando quindi incontro ai feedback ricevuti, effettuando una crescita ed evoluzione dal punto di vista ludico che introduce nuove variazioni e possibilità legate alla formula di gameplay, avvicinandosi sempre di più all’idea della “bibbia completa e definitiva” per qualsiasi appassionato della serie, vecchio o nuovo che sia.