Masters of Albion Anteprima: il nuovo gestionale di Peter Molyneux

Nel corso della serata di apertura della gamescom 2024, ossia l’Opening Night Live, sono stati annunciati diversi titoli interessanti (di cui potete trovare a questo link il recap dell’intera serata), tra i quali non รจ mancata la presenza sul palco di Peter Molyneux. Questi, grazie al lavoro svolto negli ultimi tre anni con il suo studio di sviluppo 22cans, ha presentato ufficialmente Masters of Albion, un gioco ambientato in un mondo fantasy e a metร  tra un gestionale e un action in terza persona,ย  oltre che essere disponibile al momento solo in versione PC, dopo diverse esperienze nel mondo mobile da parte di Molyneux. Ad accompagnare lโ€™annuncio รจ stato anche diffuso un primo trailer, della durata di circa due minuti e mezzo, che mostra questo complesso gestionale dove i giocatori potranno compiere diverse scelte, e non solo. Ma andiamo a raccontarvi tutto nel dettaglio all’interno della nostra anteprima qui sotto. Restate con noi allora per scoprire di cosa si tratta!

In Masters of Albion dovremo occuparci di diversi task, molto variabili a seconda che la partita si svolga di giorno o notte

Masters of Albion: un gestionale “dall’alba al tramonto”

La storia di Albion racconta di grandi poteri, e da grandi poteri, si sa, derivano grandi conseguenze. Una narrazione ricca e profonda ambientata in un mondo pieno di missioni e scelte morali, dove ci viene chiesto di esplorare questo mondo tra intrighi e complotti: i re vanno e vengono, i signori si stringono la mano per poi pugnalarsi alle spalle a vicenda, e la gente comune lavora sodo, oltre che essere trattata peggio degli schiavi. Dotato di poteri antichi, simili a quelli di un dio, il nostro protagonista affronta un nemico la cui potenza รจ elevata e non se ne vedevano da centinaia di anni. La magia sta tornando tra le colline e le aule di Albion, minacciando di abbattere le fondamenta stesse della societร . Cosa ci aspetta, dunque? Dovremo cercare di svelare il mistero dei maghi, sconfiggere il nemico che si nasconde nella notte e conquistare un potere magico che altrimenti potrebbe uccidere tutti.

Questa รจ la trama di base del gestionale in questione, ma che altro ci attende nel vivo del gameplay? Prima di tutto, dovremo comprendere le differenze sostanziali del ciclo circadiano giorno-notte, che si rispecchiano nel gameplay. Il mondo di Albion infatti ci regala sia sorprese piacevoli, che pericoli, oltre a dividersi in due fasi. Di giorno, il gioco si presenta come un gestionale, dove dovremo gestire ogni aspetto del nostro villaggio, dal costruire e personalizzare edifici, al decidere le mansioni e le attivitร  dei cittadini, tra cuiย scegliere cosa mangeranno i cittadini della cittร  che andremo a realizzare.ย Di notte invece dovremo difenderci dai pericolosi Albion, nostri nemici, e il gioco assume connotati piรน vicini al genere action, mantenendo sempre la classica visuale in terza persona di questo genere. In questa fase quindi dovremo affrontare orde di mostri, oltre al fatto che potremo usare in qualsiasi momento il cursore a forma di mano della visuale isometrica; questo ci faciliterร  nello spostamento veloce del nostro personaggio e nel lancio di potenti incantesimi.

La mano-cursore ci guiderร  nelle varie missioni primarie e secondarie, durante il giorno e la notte in Masters of Albion

Interfacce poco patinate, ma tanta azione

Dalle prime scene che abbiamo potuto osservare in questo primissimo trailer presentato a gamescom 2024, gli scenari e l’interfaccia di Masters of Albion risultano piuttosto legati ancora a un mondo mobile, forse poco polished rispetto a diversi titoli di recente pubblicazione, e ponendo dunque un benchmark di paragone non troppo competitivo. Ma il tratto importante di questo titolo รจ che la risposta del motore di gioco sia agile e scattante, poichรฉ le azioni che dovremo compiere non saranno affatto poche e ci verrร  anche richiesta una certa dose di agilitร  e di riflessi. Soprattutto quando calano le tenebre su Albion. Durante il giorno infatti, dovremo costruire la cittร  e guidare le nostre azioni con una mano che farร  da cursore per tutto il tempo, segnalandoci quanto stiamo facendo e come ci stiamo muovendo nello spazio. Attivitร  di crafting, city building e veder crescere la nostra comunitร  sono solo alcuni dei pochi esempi che ci sono stati presentati, per quanto ci siano state anche sfide tra concittadini stessi a cui assistere.

Quando le ombre si allungano perรฒ, la nostra mano-cursore non ci abbandona, e oltre ad essa dovremo anche controllare una sorta di combattente forzuto e che si farร  largo tra i nemici con una mazza, una sorta di clava da cavernicolo, accanto a zombi, nemici di varia natura e magie che bruceranno il terreno intorno a noi. Abbiamo anche notato una certa scattositร  nelle azioni e nei movimenti compiuti dal nostro avatar protagonista, proprio in queste primissime fasi di combattimento, ma abbiamo ancora troppi pochi elementi per poter dare un giudizio piรน approfondito su questo aspetto del gioco. Dovremo attendere ulteriori rivelazioni e qualche step di lavoro successivo per poterci esporre a dovere.

La notte alimenta la presenza di esseri pericolosi, che dovremo affrontare a suon di sonori colpi

Masters of Albion come ritorno interessante per Molyneux

Infine, ci concediamo alcune ultime riflessioni in chiusura di questo primo contenuto rivelato sul gestionale in questione, che sancisce cosรฌ il ritorno di Molyneux sotto i riflettori di gamescom 2024 e del mondo dei videogiochi in generale. Se diversi giocatori possono giร  ricordarlo per aver dato vita a titoli quali Fable nei primi anni di vita di Xbox, o per aver creato pietre miliari sempre del genere gestionale per PC con giochi quali Populus o Black & White, Peter Molyneux rimane un nome importante nel mondo videoludico, e questo suo ritorno con Masters of Albion รจ sicuramente di grande attesa per coloro che hanno giร  messo le mani in precedenza su titoli che portano la sua firma.ย Questo suo nuovo progetto ha anche richiamato il team storico che ha dato vita a prodotti di successo.

Dalle prime immagini presentate all’interno del trailer, ci sembra che questo progetto possa avere del potenziale e possa essere davvero interessante, oltre a richiamare alla mente tante delle idee che hanno reso speciali e divertenti i giochi realizzati in precedenza per mano del creator britannico. Gestionale in stile โ€œgod-gameโ€ e controllo delle singole unitร , personalizzazione dell’intero roster di equipaggiamenti, cosรฌ come tante missioni secondarie e mini-game ci attendono, e queste promesse potrebbero essere davvero una buona base da cui partire per svilupparle in maniera interessante. Non ci resta che attendere ancora un po’ di tempo, e osservare da vicino ulteriori sviluppi di questo titolo.


Masters of Albion รจ un importante ritorno sulle scene di Peter Molyneux e del suo team 22cans con tante buone premesse, che aspettano solo di essere messe a terra in maniera decisiva per portare a casa un ottimo risultato.ย Le promesse sembrano apprezzabili, resta da vedere come prenderanno forma; di tempo a disposizione il team ne ha ancora, considerando cheย non son state rilasciate informazioni in merito alla data dโ€™uscita. Il lavoro da svolgere รจ ancora tanto, ma le basi gettate e mostrate a gamescom 2024 sono davvero buone e promettenti. Siamo incuriositi da quanto potremo fare durante il giorno e la notte, oltre a poter osservare da piรน vicino quanto ci attende in questo mondo e le sostanziali differenze nel corso della giornata. Peter Molyneux, pendiamo dalle tue labbra…e dai tuoi prossimi aggiornamenti!