Deep Down che fine hai fatto?

Annunciato durante il PlayStation Meeting nel lontano febbraio 2013 insieme a PlayStation 4, Deep Down, dopo qualche comparsa durante gli eventi del 2014, svanisce totalmente dalla scena video-ludica. L’ultimo aggiornamento risale al 25 dicembre di due anni fa, data in cui Capcom pubblicò alcuni screenshot del gioco. Da allora il titolo sembra essere finito nel limbo del dimenticatoio, tant’è che molti hanno iniziato a pensare che il progetto fosse stato cancellato. Difficile pensare diversamente dato che il publisher aveva promesso che ci sarebbero stati corposi aggiornamenti nel corso del 2015 e persino il possibile lancio di una versione beta. L’unica informazione che abbiamo ricevuto lo scorso anno ci arriva da una dichiarazione fatta dal producer Teruki Miyashita, che potete trovare qui, il quale afferma che lo sviluppo del titolo è costellato da numerosissimi problemi e complicazioni.

Nonostante questa informazione tutta’altro che rosea, Capcom, lo scorso agosto, ha rinnovato i diritti sul marchio, affermando così che il titolo è ancora in vita. Probabilmente il fatto che Deep Down non si sia mostrato nel corso del 2015 è dovuto a varie circostanze, oltre ai problemi sopracitati, tra cui la decisione di Capcom di concentrarsi unicamente sul lancio di Dragon’s Dogma Online. Oltretutto, sfortunatamente, in questi giorni iniziano a trapelare delle brutte notizie riguardanti il gioco: recentemente una nota rivista giapponese, 4Gamer, ha intervistato Yoshinori Ono, Kazunori Sugiura e Teruki Miyashita, chiedendo loro i piani di Capcom per il 2016. Tra i titoli da loro citati, durante il colloquio, abbiamo Street Fighter V, Monster Hunter Frontier G, Monster Hunter Explorer, Breath of Fire 6 e Dragon’s Dogma Online, ma non Deep Down. Il titolo, purtroppo, sembra destinato, anche quest’anno, a restare celato dietro ad una cortina di nebbia. Voi che ne pensate? Dovremmo aspettare il 2017 per veder risorgere questo gioco? Per maggiori informazioni riguardanti lo scomparso Deep Down non vi resta che continuare a seguirci qui su VMAG.