Anche la game industry ricorda Lemmy Kilmister

Due giorni fa è purtroppo venuto a mancare Ian “Lemmy” Kilmister, cantante e bassista nonchè fondatore e frontman dei Mötorhead, longeva band heavy metal londinese che di certo non ha bisogno di presentazioni. La scomparsa dell’amatissimo musicista britannico, avvenuta all’età di settant’anni, ha destato scalpore e commozione nel mondo della musica e non solo. Gli sviluppatori di Brütal Legend, titolo nato dalla mente di Tim Shafer ed ormai diventato un vero e proprio cult per ogni vero metallaro, si sono uniti al cordoglio per la scomparsa del leggendario rocker.

Il personaggio di Lemmy in Brütal Legend.
Il personaggio di Lemmy in Brütal Legend.

Sull’account Twitter di Double Fine Productions (attualmente impegnati su Psychonauts 2 con ottimi risultati su Kickstarter) è stato infatti pubblicato un semplice quanto chiaro ed efficace: “Rest in Peace, Lemmy”. Kilmister, come tra l’altro diversi altri esponenti di spicco del mondo della musica rock e metal, aveva avuto un cameo all’interno di Brütal Legend, venendo omaggiato di un personaggio denominato Kill Master, da lui stesso doppiato ed anch’egli bassista. Nel gioco, la sua trasposizione videoludica era chiamato a salvare da morte certa un’alleata del protagonista (interpretato da Jack Black) grazie al potere quasi “magico” del rock, lanciandosi in un assolo. In Brütal Legend, uscito ormai sei anni fa su PS3, Xbox 360 e PC, erano presenti ben quattro canzoni dei Mötorhead, tratte dalla loro quarantennale discografia.

Anche gli sviluppatori di Rocksmith e di Rock Band hanno twittato messaggi in ricordo del frontman dello storico gruppo heavy&hard britannico. Dimostrazioni di affetto come queste, ovviamente normalissime per un esponente di enorme spessore del mondo della musica come Lemmy, fanno comunque capire un’altra volta come spesso i videogiochi trascendano il loro media di appartenenza, andandosi a legare in diversi modi ad altre branche dell’arte con reciproci omaggi, ispirazioni ed attestati di stima.

Kilmister aveva appreso di essere affetto da una incurabile forma di cancro al collo e al cervello solamente due giorni prima della sua morte, e due giorni dopo il suo settantesimo compleanno. Secondo gli altri membri della band, il cantante ha trascorso le sue ultime ore giocando ad un videogioco. La sua morte, come dichiarato dal batterista Mikkey Dee, ha ovviamente segnato la fine del gruppo:

I Motörhead sono finiti, è ovvio. Non faremo più tour o altro e non ci saranno più dischi, ma il nome sopravvive e Lemmy continuerà a vivere nel cuore di tutti.

Ovviamente, anche noi di VMAG ci uniamo al cordoglio per la morte di uno dei pionieri dell’heavy metal. Riposa in pace, Lemmy.

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