Diablo IV

Diablo IV Guida: le novità in arrivo con la Stagione 5

La Stagione 5 di Diablo IV avrà inizio il 6 agosto, ma gli utenti di Battle.net ne hanno già avuto un assaggio con un breve periodo PTR disponibile su PC dal 25 giugno al 2 luglio che, di fatto, includeva una generosa porzione della stessa, compreso il nuovo evento Orde Infernali e la battaglia contro il Concilio Decaduto, un gruppo di potenti sacerdoti caduti preda dell’influenza nefanda di Mefisto. Indipendentemente dall’entusiasmo per la presenza di una nuova componente dell’endgame, la prossima stagione, pur essendo breve, aggiungerà molti contenuti sia per i personaggi stagionali che non stagionali, dunque cerchiamo di fare mente locale e ricapitolare cosa ci attende tra le martoriate regioni di Sanctuarium.

Nuova stagione, nuove ricompense per il Pass Battaglia

Le Orde Infernali di Diablo IV: una nuova sfida

Le Orde Infernali, che debuttano nella Stagione 5 sono nuove spedizioni strutturate a ondate di nemici da affrontare in successione. Tra un’ondata e l’altra potremo scegliere delle Offerte Infernali, che aggiungono una nuova sfida a quella seguente e maggiori ricompense. Ognuna di esse dura 90 secondi e richiede di sopravvivere e uccidere tutti gli avversari schierati. Con il succedersi delle legioni, guadagneremo Etere Bruciante che sbloccherà le Spoglie Infernali al termine dell’impresa, ricompensandoci con oro, materiali o equipaggiamento. Completando tutte le ondate, ci si parerà dinanzi il Concilio Decaduto, i suddetti prelati di Zakarum che custodivano la Pietra dell’Anima di Mefisto a Travincal, un luogo in cui torneremo nell’espansione Vessel of Hatred. Ci sono cinque Sacerdoti Decaduti da combattere, ma avremo modo di fronteggiarne soltanto tre, rendendo ogni nuova sfida diversa dalla precedente. Le Orde Infernali possiedono tre gradi di difficoltà crescenti, disponibili rispettivamente al Livello del Mondo III, al Livello del Mondo IV e sempre in quest’ultimo ma solo dopo aver raggiunto il livello 100 con il nostro personaggio. Le ricompense scaleranno con la difficoltà, dunque vi saranno molto più oro e bottino migliore ad attenderci con l’aumentare degli sforzi richiesti.

La parte più problematica delle Orde Infernali potrebbe essere proprio accedervi. L’evento richiede una Bussola Infernale per iniziare, e dopo aver ottenuto la prima tramite una missione, le altre hanno un’esigua percentuale di ritrovamento nel corso delle attività di gioco quotidiane. Trovare più Bussole (e Bussole di qualità superiore) per iniziare l’evento può essere una vera impresa di per sé, perciò non resta che augurarsi che gli sviluppatori si passino una mano sulla coscienza e rendano il processo di acquisizione un po’ più semplice dopo l’inizio della stagione. Nel complesso, sembra comunque un’aggiunta divertente per le fasi di livello elevato, destinata ad ampliare ulteriormente le opzioni e l’equipaggiamento accessibile una volta che ci saremo stancati delle Maree Infernali, delle Spedizioni da Incubo, dei Sussurri e della Fossa. Di certo, accrescere la varietà di mansioni da svolgere rende la lunga strada verso il livello 100 più stimolante, e il team di Diablo IV ha fatto un ottimo lavoro in tal senso nelle ultime stagioni. Per essere certi che le Orde non ci colgano impreparati, passiamo quindi a una serie di consigli utili, maturati nel corso del PTR, che ci permetteranno di contrastarle al meglio.

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Le Orde Infernali non ci daranno tregua finché non le sgomineremo tutte.

Come sbaragliare le Orde Infernali

Le Orde si spingono oltre le semplici Maree Infernali e ci trascinano direttamente negli Inferi Fiammeggianti per farci lottare contro infinite ondate di demoni, nel tentativo di arginare la loro continua invasione e, ovviamente, raccogliere preziose ricompense. Una volta fatto il nostro ingresso nella nuova stagione, sarà anzitutto necessario prendere in carico la nuova missione “Gli occhi del nemico”, disponibile nell’Hawezar dopo aver raggiunto il Livello del Mondo III, da completare una sola volta per account, sbloccando così permanentemente le Orde Infernali. Poiché queste ultime sono accessibili sia nel Regno Eterno che in quello Stagionale, potrebbe essere possibile terminare l’incarico con un veterano di livello 100 appena trasferito nel primo, garantendo l’accesso anticipato ai nuovi personaggi del secondo. Tuttavia, poiché la modalità stagionale non faceva parte del PTR, non possiamo confermare se questa scorciatoia funzionerà, ma contiamo di appurare la veridicità di questa teoria non appena possibile. La quest elargisce la prima Bussola Infernale di grado I per accedere al Regno dell’Odio, mentre le successive, come anticipato poc’anzi, dovranno essere procacciate sconfiggendo i boss di fine gioco, combattendo nelle Maree Infernali, affrontando le Spedizioni da Incubo e completando i Sussurri. Le Bussole sono l’equivalente dei Sigilli, e compensano la carenza di modificatori di difficoltà (8 invece di 100) andando a modificare molto più della semplice potenza dei mostri e di qualche effetto collaterale. Nella fattispecie:

  • Il numero di ondate da affrontare aumenta da cinque per i gradi da I a III, fino a un massimo di 10 per il grado VIII.
  • La difficoltà iniziale dei mostri nelle Orde sale in proporzione al grado.
  • L’abbondanza delle ricompense ottenute al termine delle Orde è, a sua volta, commisurata al grado.
  • Il numero di resurrezioni disponibili, naturalmente, diminuisce.
Sarà molto difficile tirare il fiato con l’assalto incessante dei demoni.

Le Bussole possono essere rinvenute come drop solo per i gradi inferiori, mentre per portarle dal IV all’VIII sono necessarie le Pergamene Abissali, ottenibili dalle Orde e utilizzabili esclusivamente per potenziare lo strumento diabolico. Ricordatevi di prestare sempre attenzione al rapporto tra rischio e ricompensa, per non fare il passo più lungo della gamba. In buona sostanza, le Orde ricordano gli eventi a ondate che si incontrano in giro per il mondo aperto o tramite i Santuari Maledetti. Le ondate hanno un limite di tempo di 90 secondi ciascuna e l’obiettivo è sopravvivere, al netto delle resurrezioni utilizzabili, e massacrare qualunque cosa si muova, prestando attenzione agli obiettivi di turno come uccidere tutti i nemici dell’onda o raccogliere un certo quantitativo di Etere Bruciante, la nuova valuta esclusiva di questa modalità.

Al termine di ogni assalto, possiamo scegliere una fra tre distinte Offerte Infernali, modificatori cumulativi applicati alle ondate successive, composte da un Favore (testo verde) e un Flagello (testo rosso) che incrementano il grado di sfida: l’esempio più classico è l’Offerta grazie alla quale i danni dell’Elite aumentano ma, alla loro morte, rilasciano Etere Bruciante aggiuntivo; in realtà, buona parte dei Favori nel corso del PTR erano legati all’aumento dell’Etere guadagnato mentre i Flagelli offrivano penalità più variegate, pertanto sarebbe bello se nella versione definitiva anche i primi proponessero qualche alternativa supplementare tanto per enfatizzare questo inedito aspetto roguelite. Il Concilio Decaduto, i sacerdoti corrotti durante gli eventi di Diablo II che “divennero campioni dello stesso demone (Mefisto) che avevano giurato di combattere”, ci attende una volta sconfitte tutte le ondate. Abbiamo già affrontato duelli sulla stessa falsariga in altre porzioni di Diablo IV, come al termine della prima parte della Spedizione Principale nella Cattedrale della Luce per sbloccare il Livello del Mondo III, e questo non fa eccezione: dovremo scontrarci con tre membri del Concilio scelti casualmente tra i cinque che lo compongono, ognuno con abilità uniche e capaci di entrare in uno stato di frenesia che ne modifica attributi e pattern di attacco, rendendo la seconda metà dell’incontro più difficile.

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Il Concilio Decaduto è l’ultimo ostacolo fra noi e il trionfo sull’Orda.

Una spesa che vale l’impresa

Ricordate tutto quell’Etere Bruciante che avete accumulato durante le varie fasi dell’Orda, e che potete visualizzare in alto a destra nel corso dell’evento alla stregua delle Braci Aberranti? Ebbene, preparatevi a spenderlo dopo aver annientato i seguaci del Concilio, scegliendo tra quattro diverse Spoglie Infernali: Equipaggiamento, Materiali e Oro, le prime due sbloccabili con un costo fisso, mentre la terza converte tutto l’Etere rimanente in oro, quindi tenetela per ultima. Un quarto forziere viene aggiunto una volta raggiunto il livello 100 e sbloccato il grado III per le Bussole Infernali: le Spoglie dell’Equipaggiamento Superiore, che garantiscono l’acquisizione di un oggetto con un Affisso Superiore, un’opzione fantastica per quanti vogliono rifinire le proprie dotazioni durante le fasi di fine gioco. L’Etere Bruciante viene guadagnato in maniera individuale perciò, che siate in gruppo o da soli, non dovrete dividerlo con nessun altro. Come da copione, tutto l’Etere accumulato si azzera al termine della modalità, quindi non potete accumularlo per ottenere un maggior numero di ricompense affrontando più Orde di seguito, in perfetto stile roguelite: ogni battaglia contro le Orde Infernali ricomincia sempre da zero e possiede sfumature peculiari, ma per fortuna l’Etere sarà l’unica cosa che perderemo qualora dovessimo venire sconfitti.

Ecco di seguito riassunti i passaggi necessari per fruire di questo nuovo evento:

  • Sbloccare le Orde Infernali una volta per account attraverso la nuova missione eterna a partire dal Livello del Mondo III.
  • Utilizzare una Bussola Infernale per aprire il Regno dell’Odio; le Bussole si ottengono sconfiggendo boss di fine gioco, Maree Infernali, Spedizioni dell’Incubo e casse dei Sussurri.
  • Combattere le ondate di Orde Infernali, la cui forza e quantità varia in base al grado della Bussola utilizzata, accumulando Etere Bruciante man mano.
  • Scegliere con oculatezza le Offerte Infernali tra un’ondata e l’altra, bilanciando Favori e Flagelli.
  • Sopravvivere all’intera Orda per battersi contro il Concilio Decaduto e ottenere tre potenziali Spoglie Infernali, con una quarta aggiuntiva a partire dal grado III delle Bussole Infernali. I forzieri delle Spoglie si aprono utilizzando l’Etere Bruciante, ed è possibile aprire lo stesso più di una volta se ne abbiamo accumulate in numero sufficiente.
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Alcuni oggetti unici possono essere recuperati unicamente nelle Orde Infernali.

Oggetti unici riveduti e corretti

La Stagione 5 non include ulteriori, massicce rielaborazione del bottino, ma prevede significative migliorie per gli oggetti unici, che sono rimasti penalizzati durante la precedente quando tutto il resto è stato potenziato. Poiché gli unici non hanno beneficiato del nuovo sistema di tempra, che conferiva all’equipaggiamento notevoli affissi aggiuntivi, la loro relativa carenza di statistiche li ha resi semplicemente molto meno appetibili. Benché la Stagione 5 non aggiungerà la possibilità di temprare gli oggetti unici, li renderà nel complesso più forti ,dotandoli oltretutto di alcuni degli affissi più apprezzati: la mancanza di personalizzazione verrà pertanto controbilanciata da una notevole rosa di capacità inedite pescate dal catalogo di quelle disponibili per la tempra. Tutti gli oggetti unici saranno aggiornati, anche se ne mancavano diversi durante il periodo di PTR, quindi potremo saggiare con mano le loro statistiche definitive solo dopo il lancio della Stagione 5. Inoltre, è prevista l’integrazione di un gran numero di oggetti unici supplementari, cinquanta per la precisione, tutti progettati per poter competere ad armi pari con i potenti leggendari temprati della Stagione 4.

Le Orde Infernali e gli oggetti unici aggiornati sono le caratteristiche principali della Stagione 5, ma sono previsti ulteriori modifiche e miglioramenti generali, che riassumiamo in una manciata di punti salienti:

  • Evocare i boss di fine gioco è più semplice. Dopo averne ucciso uno, l’altare per convocarlo riapparirà in automatico, quindi non sarà più necessario uscire dalla zona, ripristinare il dungeon e combattere di nuovo. Evocare Varshan ora richiederà solo Cuori Abietti, mentre gli altri materiali verranno rimossi, e la Bestia nel Ghiaccio si trova ora in un dungeon normale, senza la necessità di creare uno speciale Sigillo dell’Incubo per richiamarla.
  • È più facile completare i Sussurri nelle zone delle Maree Infernali e ci saranno sempre abbastanza Sussurri durante le stesse per ottenere i 10 richiesti per ottenere la ricompensa.
  • I Goblin del Tesoro trasportano più bottino. Poiché la caccia ai Goblin del Tesoro si rivela spesso poco fruttuosa, dalla Stagione 5 lasceranno cadere più equipaggiamento, più oro e più materiali di creazione, inclusi i pregiati Prismi Destrutturati.
  • Più classi possono usare armi differenti, il che si traduce nella modifica degli affissi per un gran numero di attrezzature offensive, allo scopo di renderle più utili a tutte le classi che possono brandirle.
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Dovremo scontrarci anche con varianti tematiche di boss e mini boss.

Il futuro stagionale di Diablo IV

Un aspetto della Stagione 5 che mi lascia perplesso è la disponibilità di tutte le nuove funzionalità anche per i giocatori del Regno Eterno. Sebbene sia positivo arricchire il gioco base – come avvenuto con i cambiamenti all’equipaggiamento e al dungeon in stile Varco della Stagione 4, disponibili sia per giocatori stagionali che non stagionali e permanenti al termine della stagione – ciò lascia ben poco alla stagione stessa. Originariamente, Diablo IV aveva promesso appassionanti storie stagionali, che tuttavia si sono rivelate piuttosto carenti sia come profondità che come legami al folklore della saga. Nella Stagione 4, i giocatori hanno avuto una breve catena di missioni dei Lupi di Ferro e una più lunga serie di ricompense degli stessi, ma la revisione degli oggetti è stata resa disponibile per tutti, stagionali o meno. In maniera analoga, nella Stagione 5, la missione per sbloccare le Orde Infernali sarà appannaggio sia dei giocatori stagionali che di quelli non stagionali.

Perché dovremmo giocare un personaggio stagionale, quindi? Certo, ci sono sempre un nuovo Pass Battaglia e un Percorso Stagionale da completare, oltre alle classifiche, tuttavia queste ultime due stagioni non hanno introdotto meccaniche uniche, un elemento che ha invece caratterizzato le stagioni di Diablo III a partire dall’introduzione dei temi nel 2018. Dovremo attendere per vedere se Blizzard aggiungerà qualcosa alla Stagione 5 per rendere più attraente giocare un personaggio stagionale, nonché il modo in cui l’azienda svilupperà le stagioni stesse in futuro, soprattutto considerato che quella in arrivo sarà la più breve di sempre. Il motivo è noto a tutti, poiché la Stagione 6 verrà lanciata assieme all’espansione Vessel of Hatred il prossimo 8 ottobre, quindi la sua durata sarà di appena due mesi contro i tre di media delle precedenti, tempistiche non sufficienti per godere di contenuti tematici o di una quest più approfonditi.

La revisione degli oggetti unici li rende più facilmente identificabili.

Cosa ci attende con la Stagione 6?

Come anticipato, quel che sappiamo della Stagione 6 è che inizierà l’8 ottobre insieme a Vessel of Hatred. Sembra un momento strano per lanciare una stagione, poiché probabilmente saremo tutti impegnati nella nuova storia con i nostri personaggi preferiti, anche se supponiamo sarà un buon momento per creare un nuovo Spiritista con cui affrontare la storia e la stagione in contemporanea. Tuttavia, tutta questa solerzia ci spinge a riflettere che potremmo avere un’altra stagione leggera, focalizzata principalmente sui cambiamenti generali del gameplay dell’espansione piuttosto che sull’offerta di un tema unico con cui giocare. Con la Stagione 5 ancora all’orizzonte, non riteniamo che eventuali notizie sulla Stagione 6 arriveranno a breve, ma in ogni caso la nostra copertura non mancherà di analizzarle.

Gioca da quando ha messo per la prima volta gli occhi sul suo Commodore 64 e da allora fa poco altro, nonostante porti avanti un lavoro di facciata per procurarsi il cibo. Per lui i giochi si dividono in due grandi categorie: belli e brutti. Prima che iniziasse a sfogliare le riviste del settore erano tutti belli, in realtà, poi gli è stato insegnato che non poteva divertirsi anche con certe ciofeche invereconde. A quel punto, ha smesso di leggere.