In questi giorni si è parlato spesso del fatto che questa di Parigi sia stata la prima Olimpiade, dal 1992, a non avere un videogioco ufficiale: anche il brand Mario & Sonic, a partire da quella del 2008, aveva le sue, ma per il 2024 non è uscito nessun titolo con le due mascotte. E, come riportato da Eurogamer, e direttamente da Lee Cocker, sviluppatore che aveva lavorato a tutti i capitoli della serie, il motivo della fine della partnership con Nintendo e Sega è stato dato semplicemente dal fatto che il Comitato Olimpico (CIO) ha fatto scadere l’accordo nel 2020. Cocker fa sapere di come il CIO voleva considerare altri partner, NFT ed esports, e che intendeva “riportare la questione al proprio interno e valutare altri partner per ottenere più soldi”. A tal proposito, ricordiamo che recentemente il CIO ha annunciato un accordo di 12 anni per ospitare i Giochi Olimpici degli Esports in Arabia Saudita, e che gli Esports sono diventati dalla scorsa settimana ufficialmente parte delle Olimpiadi.
Il primo capitolo della serie con Mario e Sonic aveva debuttato nel 2007, prima delle olimpiadi di Pechino, per poi arrivare anche per quelle di Londra (con gioco uscito nel 2011), Rio de Janeiro (2016) e Tokyo (2019).
Qui sotto il tweet dei giorni scorsi di Lee Cocker, sulla fine della partnership per Mario & Sonic ai Giochi Olimpici.
Here I am with #JacquesRogge the previous International Olympic Committee President in 2009 I believe in #Switzerland presenting a demonstration of #MarioandSonic at the Olympic Winter Games (#Vancouver2010) pic.twitter.com/nqfzZjQWBW
— Lee Cocker (@leecocker) July 27, 2024