Non è nulla di nuovo, ma essendo uscito circa un mese e mezzo fa, siamo qui per parlare di Rise of the Tomb Raider, o meglio della protagonista Lara Croft e… delle sue morti orrende! Nel video che potrete vedere qui sotto infatti, la povera archeologa si trova a morire in modi cruenti, terribili e soprattutto sanguinolenti. La domanda sorge spontanea: perchè?
A rispondere a questa domanda è proprio il Franchise Creative Director di Crystal Dynamics, Noah Hughes, che parlando a Game Informer ha risolto l’enigma:
Per noi, ogni scena violenta dovuta a dei fallimenti è scelta per far capire al giocatore il pericolo che la stessa Lara Croft sta correndo. Oltre alle ripercussioni di gameplay (ricominci dal checkpoint, ndr.) ci sono anche delle ripercussioni narrative, ovvero capisci quanto è ostile il mondo di gioco e se Lara muore in una trappola, quella è la fine della sua storia. Abbiamo cercato di rappresentare sia i successi che i fallimenti del viaggio di Lara in modo veritiero e di impatto, e la morte è parte di queste situazioni ad alto rischio.
Nella stessa intervista, Hughes ha parlato inoltre anche di due fattori fondamentali, ovvero la grandezza della mappa e i futuri personaggi: se per quest’ultima componente, l’idea è di continuare ad inserirne di nuovi nei futuri capitoli, mantenendo il tutto bilanciato senza distruggere il vecchio cast (cosa che in parte è successo in questa ultima iterazione, molti personaggi del precedente capitolo erano infatti ben resi ma non sono stati nemmeno menzionati), per quanto riguarda la mappa di gioco, stavolta 3 volte più grande della precedente, rimarrà probabilmente di queste dimensioni. Questa “cautela” nell’eccedere con le dimensioni è adottata per le seguenti motivazioni:
Quello che facciamo sempre è mantenere il senso di densità e di un’esperienza di crafting unica, quindi stavolta è stato utile aumentare le dimensioni, ma non è un semplice discorso di “dimensioni di mappa”, bensì la necessità deve portare questa conseguenza.
Ricordiamo che Rise of the Tomb Raider è uscito per Xbox 360 e Xbox One, uscirà per PC all’inizio del 2016, e probabilmente durante il 2016 arriverà anche su PlayStation 4… console su cui Lara potrà morire ancora, e ancora, e ancora…