Black Ops 6, un capitolo (forzatamente) per tutti

Presentato ufficialmente in pieno Summer Game Fest 2024, CoD Black Ops 6 debutterร  su PC, PlayStation e Xbox il prossimo 24 ottobre, e arriverร  su Game Pass Ultimate al Day One. Dopo la mezza delusione rappresentata da Modern Warfare III, che si รจ ritrovato, suo malgrado, con lโ€™onere di โ€œrappresentareโ€ lโ€™avvenuta acquisizione di Activision Blizzard King da parte di Microsoft, ora tocca a Call of Duty: Black Ops 6 risollevare le sorti di un brand ancora fortissimo sulla carta, ma che paga lo scotto di alcuni capitoli meno brillanti del previsto. Ecco quello che si รจ saputo finora e perchรฉ in qualche modo gli abbonati al Game Pass lo pagheranno comunqueโ€ฆ

Il seguito diretto di Call of Duty: Black Ops – Cold War arriva a quattro anni di distanza dal predecessore.

Black Ops 6: la dura legge del mercato

Come seguito ideale di Black Ops: Cold War (2020), che rappresenta a tutti gli effetti il quinto capitolo della serie, il gioco messo a punto da Treyarch non poteva avere altra ambientazione se non i primi anni โ€™90, quando la Guerra Fredda รจ ormai quasi archiviata. Gli eventi che verranno narrati nella campagna single player avvengono con la prima Guerra del Golfo sullo sfondo, alla quale si mescola, ovviamente, la finzione scenica. Le novitร  promesse, in termini di gameplay, sono molteplici, a partire da un approccio innovativo alle missioni, meno lineare e piรน libero, almeno stando alle parole che i dev hanno utilizzato per descriverlo. Vedremo poi come le promesse si tradurranno alla prova dei fatti, anche perchรฉ, dal giorno del reveal ufficiale, Activision, Microsoft e Treyarch si sono chiuse nel silenzio radio, eccezion fatta per le date delle beta, disponibile per quanti hanno effettuato il preorder o sono abbonati a Game Pass Ultimate dal 30 agosto al 4 settembre, e poi dal 6 al 9 settembre per tutti gli utenti.
L’annuncio di Microsoft di includere Call of Duty: Black Ops 6 come titolo Day One per gli abbonati Game Pass รจ stato seguito da quello di un aumento del prezzo del servizio, che, per la versione Ultimate, passerร  da 14,99 euro a 17,99 euro al mese, mentre al tier Core, che pure subirร  un rincaro da 59,99 euro a 69,99 euro lโ€™anno, si aggiungerร  un ulteriore tier Standard intermedio da 14,99 euro al mese, che di fatto sostituisce il Game Pass per console. Insomma, che giochiate o meno a Call of Duty, se siete abbonati a Xbox Game Pass Ultimate pagherete un sovrapprezzo esclusivamente per il franchise. Anche se pensate che gli sparatutto in prima persona siano il genere piรน scontato e raffermo del gaming, dovrete comunque versare un ulteriore โ€œoboloโ€ per Call of Duty, quest’anno e negli anni a venire, qualora decideste di mantenere un qualsiasi tier dell’abbonamento, anche se non fosse quello Ultimate, che vi consente lโ€™accesso a questo e agli altri titoli disponibili al Day One.

Il video di approfondimento ha rivelato che una delle missioni รจ una rapina in un casinรฒ europeo.

La direzione intrapresa

Le restrizioni, gli aumenti e la frammentarietร  dellโ€™offerta potrebbero essere stati pianificati da tempo e non dovuti agli azionisti di maggioranza che pretendono un ritorno sullโ€™investimento di circa 69 miliardi di dollari per lโ€™acquisizione di Activision Blizzard, ma certo รจ che la pistola fumante sul tavolo sembra proprio quella. Ciรฒ che poteva essere una ricompensa per gli utenti rimasti fedeli alla compagnia attraverso due pesanti generazioni di PlayStation, sta pian piano diventando qualcosa per cui vengono richiesti loro sempre piรน soldi. Speriamo soltanto che sia una mossa effettuata con razionali concreti e non per semplice desiderio di introiti, ma รจ una sentenza che dobbiamo inevitabilmente affidare ai posteri.

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