Duke Nukem in sconto su GOG.com… “come get some” !

Almeno una volta nella vita avrete certamente giocato o almeno sentito nominare Duke Nukem. Beh se non lo avete fatto, non perdete tempo, prendete un @§**% di computer, collegatevi al #][ò]é*à GOG.com e scaricate i giochi di Duke Nukem, e preparatevi, perchè: “It’s time to kick ass and chew bubble gum… and I’m all outta gum”. No, non siamo impazziti, e ne tanto meno siamo stati hackerati da Anonymus, ma volevamo darvi un assaggio dell’irriverente stile che vi aspetta, qualora decidiate di prendere le parti di Duke Nukem nella sua lotta contro gli alieni. Il noto portale di CD Projekt RED ha deciso infatti di scontare i singoli episodi di Duke Nukem da 5,49€ l’uno a 0.54€, o se volete il pacchetto completo, potete trovarlo a 2.36€.  I capitoli di Duke Nukem disponibili sono:

  1. Duke Nukem I e II sviluppati e distribuiti da Apogee Software, usciti in Europa nel 1992 e nel 1993 per piattaforma MS-DOS
  2. Duke Nukem 3D Atomic Edition la versione definitiva del terzo capitolo, sviluppata da 3DRealm e distribuita nel 1996
  3. Duke Nukem: Manhattan Project sviluppato da Sunstrom Interactive, uscito nel 2002 per Microsoft Windows 
  4. Balls Of Steel spin-off sviluppato da Wildfire Studios ed uscito nel 1997, non segue le tracce della serie principale in quanto è un flipper
duke nukem
“Space, the final frontier. These are the voyages of Duke Nukem. My continuing mission: to explore strange new babes, to seek out new aliens and kick their asses.”

Se avete dunque voglia di calarvi nei panni del personaggio più politically incorrect della storia dei videogiochi, avete poco più di due giorni, ovvero fino alle 23:00 del 31 dicembre , dato che GOG.com ha deciso di scontare questi titoli per dare un degno addio a Duke Nukem, dato che dal nuovo anno i giochi della serie, non saranno più presenti all’interno dello store, ma naturalmente nel caso decideste di acquistarli rimarranno nella vostra libreria. Ora non avete proprio più scuse per non giocare a Duke Nukem, e come direbbe lui: “Hail to the king, baby!”