In una recente intervista con GamesRadar riguardo il ciclo di sviluppo di Dragon Age The Veilguard, il direttore creativo John Epler ha dichiarato che BioWare “ha voluto assicurarsi che questo gioco fosse fatto bene”, definendo l’action-RPG “la migliore versione possibile”. Secondo Epler, il cast vocale del gioco ci ha lavorato per cinque anni, mentre il direttore creativo Ashley Barlow ha dichiarato che ha ben 140.000 linee di dialogo registrate: 60.000 di queste sono solo per il protagonista Rook, mentre ogni variante del personaggio (ognuna interpretata da un attore diverso) ha circa 15.000 battute proprie.
Recentemente sono stati svelati gli attori che hanno dato voce ai diversi personaggi del gioco, mentre ieri si è tenuta al Comic-Con di San Diego la conferenza dedicata proprio ai personaggi, intitolata “Dragon Age – Meet The Heroic Companions of Thedas“
“Ci vuole molto tempo per registrare 700 caratteri, 80.000 righe o 140.000 righe con tutti i Rook. Ci vuole tempo per fare bene”, ha continuato Barlow. Giusto sottolineare che i primi anni di sviluppo di Dragon Age: The Veilguard sono stati segnati da alcuni problemi dietro le quinte e ripartenze, con BioWare che ha impiegato un po’ di tempo in più per approdare alla visione esclusivamente single-player per il gioco che alla fine ha scelto.
La porta di The Veilguard sembra dunque innegabilmente molto grande. Con oltre 140.000 linee di dialogo registrate, supera tutti i titoli BioWare del passato, con Dragon Age: Inquisition che aveva 80.000 linee, e Mass Effect: Andromeda con 65.000 (che erano più di Mass Effect 2 e 3 messi insieme).
Ricordiamo che l’uscita di Dragon Age the Veilguard è prevista per l’autunno su PlayStation 5, Xbox Series X|S e PC.