AMD e NVIDIA dichiarano di offrire entrambe un guadagno di oltre 2 volte rispetto alla concorrenza con le loro piattaforme di CPU EPYC Genoa e Grace Superchip per i data center. L’ingresso di NVIDIA nel segmento delle CPU per data center con i suoi Superchip e CPU Grace è stato un grande affare, soprattutto per il mercato x86 che ha goduto del suo dominio in questo spazio per un bel po’ di tempo. Mentre i chip Arm sono stati adottati in modo soddisfacente, la CPU Grace di NVIDIA, anch’essa basata su architettura Arm, rappresenta una minaccia importante. Per questo motivo l’azienda sta affrontando una reazione accesa da parte di AMD, che ha risposto ad alcune recenti affermazioni sulle prestazioni fatte da NVIDIA. NVIDIA ha già riscosso un enorme successo nel settore dell’intelligenza artificiale grazie ai suoi acceleratori basati su GPU e le CPU Grace sfidano ulteriormente i produttori di chip x86 come AMD e Intel. Con Grace, NVIDIA potrebbe avere il potenziale per guadagnare una buona fetta di mercato nel segmento dei data center, dato che la sua piattaforma Superchip è adottata nelle soluzioni per data center basate sulle sue soluzioni Hopper e Blackwell di nuova generazione, che al momento stanno andando a ruba.
In risposta, AMD ha pubblicato un post sul blog, spiegando l’importanza dei data center e il modo in cui le loro operazioni ad alte prestazioni ed efficienza energetica danno forma al mondo tecnologico. Quello che è seguito è stato uno shock non solo per NVIDIA, ma per il mondo tecnologico in generale. AMD dimostra che mentre EPYC Milan era già al top per il segmento dei data center x86, le sue ultime CPU “4th Gen EPYC” Genoa e Bergamo portano le prestazioni a un livello completamente nuovo. AMD mostra un enorme vantaggio in termini di prestazioni con i suoi processori EPYC di quarta generazione rispetto al Superchip CPU Grace di NVIDIA. Si noti tuttavia che non si tratta di benchmark di terze parti. Pertanto, i risultati finali possono variare, ma sembra che i nuovi processori EPYC stiano superando in modo significativo il Superchip Grace di NVIDIA, che si basa sull’IP del processore ARM. Il Grace Superchip è già un processore bestiale a 144 core (72 core per chip) ma nei benchmark pubblicati da AMD sembra non essere all’altezza delle offerte EPYC.
Nelle diapositive di benchmark di AMD, possiamo vedere che sia l’EPYC 9654 che il 9754 superano il Superchip Grace CPU con prestazioni superiori di oltre 2 volte (oltre 4 volte nei carichi di lavoro HPC come ESPRESSO). In diversi test relativi ai data center, le CPU EPYC sono in grado di fornire prestazioni relative migliori di almeno 2,5 volte, fino a 4 volte nei carichi di lavoro HPC e oltre 3,5 volte in Java lato server. L’EPYC 9754 è la GPU di punta per i data center, con una configurazione da ben 128 core e 256 thread, mentre l’EPYC 9654 ha una configurazione da 96 core e 192 thread. Il prossimo è il test di efficienza, in cui AMD confronta entrambe le CPU EPYC con il Superchip NVIDIA Grace con configurazioni a singolo e doppio socket dell’EPYC 9754. L’EPYC 9654 risulta essere 2,27 volte più efficiente dal punto di vista energetico, mentre un singolo 9754 offre un’efficienza superiore di 2,50 volte. Con una soluzione dual-socket, l’efficienza sale a 2,75 volte, segnalando che l’EPYC è la scelta migliore in assoluto per i carichi di lavoro più impegnativi. AMD ricorda inoltre ai lettori il vantaggio delle sue CPU EPYC di essere basate sull’architettura x86-64 e di poter eseguire un’ampia gamma di carichi di lavoro senza problemi di compatibilità.
