Le fotografie catturano un istante con totale obiettività. Questa è la premessa di “The Star Named EOS”, un rompicapo di Silver Lining Studio e PLAYISM che racconta una storia profonda.
In The Star Named EOS, controllate Dei e osservate il mondo da una prospettiva in prima persona. Il gioco è organizzato in capitoli, ognuno in una località diversa, mentre Dei attraversa i suoi ricordi. Ogni capitolo inizia con la voce di sua madre che legge una lettera.
Nostalgia e narrazione visiva
Silver Lining riesce a iniettare nostalgia in ogni scena. Queste scene hanno storie da raccontare. E la storia risplende, raffigurando la relazione di Dei con sua madre insieme a temi di memoria, trauma e appartenenza.
Fotografia in gioco e risoluzione dei puzzle
La fotografia è la funzione principale in “La Stella Chiamata EOS”. Come Dei, il vostro compito principale è ricreare le foto di vostra madre. Questo è il tipo di narrazione visiva e di semina di indizi che entusiasmerà i fan di Botany Manor e Unpacking.
Un’esperienza di gioco coinvolgente
La trama è stratificata con puzzle intelligenti, visivamente guidati, che danno al vostro cervello un buon solletico. C’è una bella connessione nell’uso di oggetti o indizi che ottenete durante il gioco.
Un’esperienza visiva e sonora affascinante
Le immagini de “La Stella Chiamata EOS” brillano assolutamente. La musica acustica toccante e i tempi lenti si armonizzano perfettamente con l’atmosfera rilassante del gioco.
Conclusioni
Come una foto, “La Stella Chiamata EOS” è un attimo fugace nel tempo. Nel breve arco di gioco, ci ha dato tanto da amare. I giochi di puzzle non hanno il miglior valore di replay, ma saremmo lieti di tornare a questo. Non c’è molto altro da dire qui – una foto vale mille parole.
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