Nel corso di una recente intervista il creative director di Asobi, team di sviluppo attualmente al lavoro su Astro Bot ha svelato che la longevità del gioco che si attesta sulle 12/15 ore, ma con le attività secondarie possono facilmente aumentare. Il director ha poi continuato l’intervista affermando che non è mai stato fra i loro obiettivi principali quello di realizzare un gioco che durasse 20-30 ore.
Vi ricordiamo infine che Astro Bot uscirà il 6 settembre 2024 in esclusiva PlayStation 5 e che il gioco è il seguito diretto dell’apprezzatissima demo, Astro’s Playroom sviluppata inizialmente da Sony con l’intento di pubblicizzare al massimo le nuove tecnologie introdotte con il pad DualSense.
Il feedback aptico e i trigger adattivi son effettivamente delle ottime tecnologie, peccato solo che gli sviluppatori non le stiano sfruttano a dovere, e che i giochi che le implementano sono davvero pochi. Sopratutto il feedback aptico viene sfruttato pochissimo ed è un vero peccato perchè aumenta e non di poco l’immersione di un gioco.
In molti si son lamentati del fatto che Astro Bot sarà l’unica grossa uscita per PlayStation 5 del 2024, ma forse non si sta tenendo abbastanza conto di tutti quei giochi che usciranno nel 2025 e di conseguenza anche nel 2026; perché sebbene nessun gioco di cui si sa l’esistenza attualmente abbia una data d’uscita fissata al 2026, dubitiamo fortemente che tutti quei giochi visti nelle conferenze di quest’anno riusciranno effettivamente ad uscire sul mercato nel 2025. Voi state aspettando Astro Bot, o dirotterete la vostra attenzione su altre esperienza Platform? E Voi avete letto la nostra anteprima su Astro Bot?