L’avventura di Red Bull Street Streamer prosegue e si prepara ad affrontare la sua terza e ultima tappa. Il progetto itinerante di Red Bull, capace di portare lo streaming su quattro ruote in un viaggio tra le mete più estreme e curiose d’Italia, è pronto al grande epilogo che farà sosta a Napoli, per permettere al content creator Dario “Moonryde” Ferracci di avventurarsi nei suoi celebri sotterranei. In compagnia dello streamer Filippo “P1bo” Torricelli e in linea con il rinnovato format dell’edizione di quest’anno, un’ultima serie di prove di sopravvivenza verranno trasmesse in diretta IRL, sfidando le leggi della connettività e il senso dell’orientamento di Moonryde, in una corsa contro il tempo per fare ritorno al suo van. Giovedì 20 luglio, dalle ore 20:00, avrà inizio la diretta sul canale Twitch del Red Bull player, in un’esperienza che vedrà protagonista la sua stessa community a cui verrà affidato il compito di decidere le sfide sotterranee che dovrà affrontare prima di poter raggiungere il suo ormai iconico mezzo.
Ribattezzato “Red Bull Street Streamer – Adventure Quest”, il noto progetto itinerante ha già conquistato il consenso degli appassionati nella scorsa edizione, portando il van attrezzato per lo streaming nel cuore degli eventi più iconici organizzati da Red Bull e nelle più importanti manifestazioni nazionali dedicate al gaming. Quest’anno, invece, un rinnovato itinerario ha visto Moonryde fare tappa prima sulle gelide vette di Madonna di Campiglio, la nota località sciistica che durante l’ultimo week end di marzo ha ospitato l’evento Red Bull Hammers With Homies, e poi nel torrido deserto sardo delle Dune di Piscinas. Per concludere al meglio questo viaggio nella natura ostile all’uomo e alla tecnologia, per Moonryde è giunto il momento di raggiungere le profondità di Napoli e di affrontare i tanti misteri che si celano nel cuore del capoluogo partenopeo.
Napoli sotterranea è infatti un intricato labirinto di gallerie, cisterne e cavità che si estendono per oltre 80 chilometri sotto la città partenopea. Questo vasto sistema di cunicoli ha origini antichissime, risalenti al periodo greco-romano, quando veniva utilizzato per l’estrazione del tufo, la costruzione di acquedotti e il deposito di acqua piovana. Successivamente, durante la Seconda Guerra Mondiale, la rete sotterranea servì come rifugio antiaereo per la popolazione napoletana, conservando le memorie di un periodo storico indelebile. Oggi, Napoli sotterranea rappresenta una delle attrazioni più affascinanti della penisola, capace di offrire un viaggio nel tempo attraverso 2400 anni di storia, archeologia e mistero.
Partner tecnico del tour Red Bull Street Streamer si conferma Acer Predator, che metterà a disposizione diverse postazioni da streaming di ultima generazione con cui giocare al massimo e a qualsiasi condizione, grazie anche a una connessione stabile e veloce, garantita dai router 5G sempre targati Acer Predator. In grado di assicurare prestazioni al top anche con i videogiochi più esigenti, tutti i device Acer Predator saranno equipaggiati con le tecnologie più avanzate, tra cui processori Intel Core i7 di 13° generazione e schede grafiche NVIDIA GeForce RTX Serie 40.
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