AMD Ryzen

Testata l’iGPU AMD Radeon 890M “RDNA 3.5

Sono trapelati i benchmark della più veloce iGPU di AMD, la Radeon 890M con architettura RDNA 3.5, che supera diverse dGPU entry-level. L’architettura grafica AMD RDNA 3.5 farà il suo debutto ufficiale con le APU Ryzen AI 300 “Strix Point” alla fine di questo mese. Questa GPU integrata sarà inizialmente disponibile in due versioni, la Radeon 890M e la Radeon 880M. La prima è dotata di 16 unità di calcolo con clock fino a 2900 MHz e la seconda di 12 unità di calcolo sempre con clock a 2900 MHz. Ufficialmente, AMD ha rivelato prestazioni grafiche fino al 47% più veloci rispetto alla concorrenza (Intel Meteor Lake), ma sembra che queste iGPU rappresentino una minaccia importante per il segmento della grafica discreta entry-level, come dimostrato dai benchmark trapelati.

Gli ultimi benchmark provengono da Geekbench 6 nei test grafici Vulkan e OpenCL. Il portatile sottoposto a benchmark è l’ASUS ProArt P16, configurato con un’APU AMD Ryzen AI 9 HX 370, di cui abbiamo parlato recentemente qui, e che presenta prestazioni elevate in single-thread e multi-thread. Il portatile è configurato con 32 GB di memoria LPDDR5-7467 MT/s e utilizzava la modalità “Performance”. Per quanto riguarda le prestazioni, la iGPU AMD Radeon 890M “RDNA 3.5” ha ottenuto 46.298 punti nel test Vulkan e 42.932 punti nei test OpenCL. Di seguito viene illustrato come l’iGPU si posiziona rispetto a una serie di iGPU e GPU discrete di attuale generazione: Confrontando la iGPU AMD Radeon 890M “RDNA 3.5” con la iGPU Radeon 780M “RDNA 3” di ultima generazione, si ottiene un aumento del 46% nei test Vulkan e del 38% nei test OpenCL. L’iGPU si colloca inoltre comodamente davanti a molte GPU discrete come RTX 3050 4 GB, RX 6400 e Arc A380. Lo stesso vale per i test OpenCL, dove l’iGPU si posiziona davanti a diverse GPU discrete, pur consumando una quantità di energia molto inferiore rispetto ai limiti di potenza dello Strix Point.

Questo dimostra che il mercato della grafica discreta entry-level non sarà più visto come una proposta interessante quando si potranno ottenere prestazioni simili dalle iGPU senza la necessità di utilizzare la potenza extra che i chip grafici discreti consumano. E questa è solo la SKU da 16 unità di calcolo; con le APU AMD Strix Halo, il team rosso dovrebbe offrire fino a 40 unità di calcolo, che rappresenteranno una soluzione grafica davvero competitiva nei confronti del segmento delle GPU discrete mainstream. L’unica iGPU concorrente dell’RDNA 3.5 di AMD sarà la serie Arc “Xe2” di Intel, che debutterà anche con le CPU Lunar Lake.

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