Dopo un mese di grande calcio, sta per calare il sipario su UEFA Euro 2024. Il torneo, che ha visto gli azzurri abdicare dopo una pessima partita contro la Svizzera, sta per ricevere la sua nuova Regina: due le candidate al titolo di Campione d’Europa, ovvero la Spagna dei baby fenomeni Williams e Yamal e l’Inghilterra di Southgate, con all’attivo nel suo portfolio una sola vittoria in tutta la sua esistenza. Da una parte una nazione che cerca di riprendere un ciclo vincente dopo l’era di Xavi e Iniesta, dall’altra invece un popolo affamato di vittorie, con generazioni che non hanno mai visto i propri capitani alzare una coppa. Si prospetta una sfida davvero epica, con tutte le carte in regola per sorprendere i telespettatori.
La finale di EURO 2024 comincerà ufficialmente domenica 14 luglio alle ore 21:00. Teatro dei sogni sarà lo Stadio Olimpico di Berlino, quello stesso impianto che ci ha visti nel 2006 trionfare sul tetto del mondo. In attesa della partita, abbiamo deciso di simulare questa partita con EA Sports FC 24. Le regole sempre le stesse delle precedenti simulazioni: sei minuti reali a tempo e solo l’IA a giocare. Siete pronti a scoprire il risultato?
Spagna vs Inghilterra: le formazioni ufficiali e le scelte degli allenatori.
Partiamo dalle formazioni ufficiali: sia De La Fuente che Southgate, secondo EA Sports FC 24 non apporranno cambi alle formazioni che hanno raggiunto la finale degli EURO 2024. L’allenatore dell’Inghilterra dovrebbe schierare un tridente d’attacco composto da Foden, Kane e Saka (che ha regalato la qualificazione alla finale contro l’Olanda). Centrocampo solido, con Rice, Alexander-Arnold e Rice, insieme a Bellingham e difesa composta da Pickford, Walker, Stones, Trippier e Guéhi.
Anche la Spagna di De La Fuente dovrebbe riconfermare gli 11 titolari che abbiamo conosciuto in questo mese di UEFA Euro 2024. Tridente d’attacco composto da Yamal, Williams e al centro Morata (che potrebbe però non partire titolare). Centrocampo composto invece da Ruiz, Pedri e Rodri. In difesa confermato tra i pali Unai Simon, con Carvajal, Le Normand, Laporte e Cucurella.
Il verdetto di FC 24: le stelle non brillano a Berlino
Come da copione, la finale è una vera finale. Entrambe le squadre partono male, sembrano impaurite e non riescono a giocare correttamente, sbagliando passaggi e dribbling abbastanza semplici. Pochissime occasioni da rete, praticamente nessuna, per tutta la metà del primo tempo. A sbloccare l’empasse ci pensa però Pedri: la stellina del Barcellona trafigge Pickford, che si fa sorprendere sul suo palo al 34esimo. Sarà però anche l’unica rete di tutta quanta la partita, a testimoniare di come tra le due squadre ci sia sicuramente un grande divario tecnico, almeno sui singoli ma che tutte e due abbiano giocato peggio di quanto ci si aspettasse.
A differenza delle aspettative, almeno secondo EA Sports FC 24, non ci saranno grandi colpi di scena. Harry Kane e Saka non troveranno praticamente mai gli inserimenti giusti e le occasioni di pareggio per l’Inghilterra saranno ridotte al lumicino. Walker proverà a sorprendere Simon intorno alla fine del primo tempo, ma l’estremo difensore della Roja farà il suo dovere, chiudendo il suo palo. Ci riproverà Foden vicino al settantesimo, dopo tanti tiri scialbi e poco efficaci, ma anche in questo caso il numero 1 della Spagna chiuderà la saracinesca. Sul finale di gara, intorno all’81esimo, Nico Williams ha tra i piedi la palla che potrebbe chiudere la partita, ma Pickford riesce a parare non facendosi sorprendere. Più i demeriti dell’esterno però che la bravura del portiere dell’Everton. Alla fine però poco cambia: la Spagna si laurea Campione d’Europa, per la terza volta nella sua storia.
Migliori e peggiori secondo EA Sports FC 24
In realtà c’è ben poco da dire. Secondo EA Sports FC 24, tutti sono peggiori in campo: i giocatori più attesi non hanno assolutamente brillato e sono parsi stanchi, quasi impauriti davanti all’obiettivo. Gli ultimi 100 metri sono stati corsi con paura e senza fiato, tanto da aver lasciato la palma di miglior giocatore della partita a Unai Simon, che ha chiuso e sventato un paio di occasioni pericolose da parte dell’Inghilterra, riuscendo così a permettere alla Spagna di alzare il trofeo nei 90 minuti regolamentari. Il peggiore è invece Nico Williams, che manca clamorosamente il match point che avrebbe messo in ghiaccio la partita e per tutta la gara non riesce a regalarsi neanche un momento di gloria, accecato forse dalla sua stessa luce.
Per quanto riguarda invece la compagina dell’Albione, Re Carlo ha poco da essere contento. Malissimo Pickford, che prende l’unico goal della sua partita sul suo palo, un errore da matita rossa che condanna Southgate all’ennesima competizione senza un trofeo. Per i Tre Leoni si salva solamente Foden, l’unico che sembrava davvero crederci fino alla fine, con un’occasione che probabilmente avrebbe cambiato l’inerzia della gara, ma si sa, nel calcio non si vive di se e di ma.
Spagna vs Inghilterra è stata una finale decisamente poco combattuta, che ci ha riportato alla mente le altri grandi finali della storia, come Italia vs Francia del 2006 o la stessa Inghilterra contro gli Azzurri nel 2021. Poche emozioni, tanti errori da una parte e dall’altra, alla fine UEFA Euro 2024 viene vinto dalla Spagna grazie a un errore di Pickford e a una grande occasione di Pedri, che firma l’unica rete della partita. Ma andrà davvero così domenica? Oppure (come speriamo) ci troveremo davanti a un match più brillante e più da vero atto conclusivo di questi Europei? La risposta arriverà tra poco più di 24 ore.