Cos’è l’Archeorisveglio? Si tratta di un processo evolutivo (o, per meglio dire, involutivo) che permette a certi Pokémon, come Kyogre e Groudon, di regredire al loro stadio primordiale. Tradotto in italiano vuol dire che avrete dei mostri potentissimi pronti a devastare l’avversario. Forte, no? Apparsa per la prima volta in Pokémon Rubino Omega e Zaffiro Alpha, ora questa dinamica viene prontamente utilizzata anche dal Gioco di Carte Collezionabili di Pokémon, giunta alla sua espansione numero 63. Wow, ne ha fatta di strada il GCC.
L’ultima espansione del GCC si chiama, non a caso, XY – Scontro Primordiale e introduce meccaniche riconducibili alla forma originaria dei Pokémon. Oltre all’Archeorisveglio, fanno la loro comparsa anche i cosiddetti “tratti antichi”, ossia delle caratteristiche della carta che forniscono delle abilità aggiuntive al Pokémon.
Per chi non ha seguito tutti gli sviluppi del GCC negli ultimi anni, le carte di Archeo Kyogre-EX e Archeo Groudon-EX sembreranno ben diverse da quelle a cui erano abituati. Vediamo ora di dare un po’ di numeri: l’espansione prevede 31 carte allenatore, quattro carte ultrarare a figura intera, quattro carte rare segrete e due carte Energia speciale; sono poi presenti 12 nuovi Pokémon-EX, ossia gli esemplari pluripotenziati, assieme a 2 carte Megaevoluzione, Mega Aggron-EX e Mega Gardevoir-EX. Assieme alle bustine saranno messi in commercio due mazzi tematici da 60 carte ciascuno, Terraferma e Maremoto.
L’espansione, che conta in tutto 160 carte, sarà disponibile nelle edicole e nei negozi a partire dal prossimo 4 febbraio. Di seguito potete vedere una galleria delle carte più importanti del set.