I nuovi orizzonti del mondo di Palworld

Partiamo subito con le cattive notizie perché, seppur a malincuore, è abbastanza certo che le creature coccolose e pesantemente armate di Palworld non vedranno mai la luce su Nintendo Switch. Ma adesso consentiteci un passo indietro: il survival in accesso anticipato che miscela di esplorazione libera, collezionismo di mostri e scontri a fuoco, ha beneficiato di un breve momento di popolarità esplosiva a inizio anno, salvo poi perdere progressivamente terreno nei mesi successivi, terreno che tuttavia gli sviluppatori contano di recuperare grazie ad una serie di aggiornamenti che potrebbero infondergli la giusta carica di energia e rinverdire l’interesse dei fan.

Palworld
Prendetevi cura dei vostri Pal e loro si prenderanno cura di voi.

Palworld: difficoltà generazionali

Proprio in questi giorni è stato rilasciato il Sakurajima Update che aggiunge un’isola tutta da perlustrare, altri mostri, nuovi boss, un level cap più elevato e, finalmente, server dedicati per chi gioca su Xbox, tutti elementi che si spera riescano a ricondurre all’ovile tutti i Lamball che se ne erano allontanati. Tuttavia, il gioco continua ad essere disponibile soltanto per PC e per l’ammiraglia Microsoft, e le speranze dei proprietari dell’ibrida Nintendo sono state bruscamente smorzate quando il CEO di Pocket Pair Takuro Mizobe, nel corso di un’intervista, ha affermato che sarebbe molto difficile convertire il loro titolo su Switch a causa di non meglio specificati “motivi tecnici”. In buona sostanza, la console potrebbe semplicemente non avere la potenza necessaria a far girare come si deve il gioco. Il che tuttavia non esclude l’eventuale trasposizione di Palworld sulla prossima iterazione tecnologica della casa di Kyoto: benché non sia stata menzionata in maniera esplicita, l’erede di Switch dovrebbe vantare un significativo incremento di prestazioni rispetto a quest’ultima, soprattutto considerato che il gioco gira senza (quasi) nessun problema anche su Xbox One, una piattaforma che ha quasi 11 anni sul groppone. Resta insomma da vedere se Palworld arriverà mai su una console Nintendo, ma il gioco può comunque essere fruito in mobilità: secondo il parere di chi ha avuto modo di provarlo, infatti, funziona alla grande su Steam Deck, quindi chiunque possieda una delle console portatili di Valve può costruire basi e andare a caccia di mostri lontano dalla scrivania. Si vocifera persino che Microsoft stia realizzando una console portatile e, se queste voci si riveleranno vere, è lecito pensare che Palworld sarà giocabile anche su di essa.

Palworld
L’arena PVP potrebbe vedere presto l’arrivo di allenatori da altre piattaforme.

Salti tra piattaforme

Gli utenti PlayStation che sperano da tempo di godere della popolarità di Palworld dovrebbero essere invece un po’ più fortunati, perché sembra proprio che Pocket Pair abbia confermato, seppur in maniera criptica, che un porting arriverà presto. Da quando il titolo è sbarcato in pompa magna su PC e Xbox, i fan di Sony attendono un qualche tipo di aggiornamento sulla possibilità che il gioco esca dall’ecosistema Microsoft, e il momento potrebbe essere finalmente alle porte, dato che il team creativo dietro il gioco sta stuzzicando la sua comunità con dei messaggi criptici che confermano tali piani. Tramite un messaggio pubblicato su X (ex Twitter) da Bucky, Community Manager di Palworld, il team ha scherzosamente domandato il modo migliore per ravvivare l’amore nei confronti del gioco, optando per l’aggiunta di cuori blu alla collezione esistente di emoji verdi, bianche e nere. Dato che il messaggio è stato seguito dall’emoji degli occhi sgranati che guardano verso sinistra, stante di solito a indicare un qualche tipo di punzecchiatura, e che il blu è tradizionalmente il colore associato alla PlayStation, tutti gli indizi sembrano proprio puntare ad una conversione imminente, per quanto Pocket Pair non abbia ancora annunciato nulla in via ufficiale. Data la popolarità di Palworld, è logico che Sony voglia il gioco sulla sua console, soprattutto dopo il successo riscontrato su Xbox. Sebbene la base di giocatori sia diminuita negli ultimi mesi, i numeri del gioco rimangono forti. Potrebbe essere troppo tardi per capitalizzare l’impennata iniziale, ma PlayStation non rifiuterebbe mai l’opportunità di offrire alla propria comunità l’accesso a uno dei maggiori successi del 2024. Lo stesso ragionamento vale per Pocket Pair, che inizialmente è stata colta di sorpresa dall’immediata celebrità di Palworld. Il piccolo studio indie si è dedicato al supporto del gioco nel tentativo di mantenere il suo pubblico, ma era prevedibile che il volume di utenti non sarebbe rimasto costante dopo il lancio e l’arrivo sul mercato di molti altri titoli validi. Un porting per PlayStation potrebbe essere il colpo di coda di cui la produzione ha bisogno, soprattutto sulla scia del suo ultimo aggiornamento principale, e la possibilità di affrontare i possessori di piattaforme diverse all’interno della nuova arena PVP potrebbe essere lo stimolo giusto per richiamare all’appello tutti gli allenatori di creaturine letali.

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Gioca da quando ha messo per la prima volta gli occhi sul suo Commodore 64 e da allora fa poco altro, nonostante porti avanti un lavoro di facciata per procurarsi il cibo. Per lui i giochi si dividono in due grandi categorie: belli e brutti. Prima che iniziasse a sfogliare le riviste del settore erano tutti belli, in realtà, poi gli è stato insegnato che non poteva divertirsi anche con certe ciofeche invereconde. A quel punto, ha smesso di leggere.