A seguito di una serie di eventi, si prevede che il settore delle memorie DRAM sarà caratterizzato da una carenza di chip a causa dell’aumento della produzione di AI e “HBM”. È una fortuna e allo stesso tempo uno shock che i mercati delle memorie DRAM si trovino in questo stato, considerando che solo pochi mesi fa le aziende stavano affrontando diffusi problemi di correzione delle scorte, insieme alla diminuzione della domanda dei consumatori; tuttavia, sembra che la frenesia dell’IA abbia salvato anche questo particolare segmento dei mercati. MyDrivers riporta che i chip di memoria DRAM generici potrebbero registrare una carenza nei mercati, poiché la frenesia dell’intelligenza artificiale costringe produttori come Samsung e SK hynix a concentrarsi sullo storage aziendale e sulla produzione di HBM, mettendo la DRAM in secondo piano.
I tassi di utilizzo della capacità per le DRAM sono scesi ai minimi storici sui mercati, soprattutto perché le aziende sono più concentrate a soddisfare la massiccia domanda di memorie ad alta larghezza di banda. Inoltre, le aziende avevano già ridotto la produzione di DRAM di un margine enorme con le precedenti condizioni dei mercati, quindi l’improvviso aumento della domanda creerà ulteriori problemi alle aziende che negli ultimi trimestri si trovavano in uno stato di correzione delle scorte. Dato che i chip di memoria DRAM di uso generale svolgono un ruolo enorme nel segmento dei PC e dei dispositivi mobili, il rapporto suggerisce che potrebbe verificarsi una carenza diffusa, dato che i mercati si muovono verso un tasso di adozione più elevato. Sebbene non sia ancora certo che un aumento dei prezzi sia imminente, un precedente rapporto di Morgan Stanley ha rivelato che i prezzi delle materie prime di memoria saliranno vertiginosamente, poiché le aziende sono determinate ad aumentare i costi di vendita a due cifre in percentuale nei prossimi trimestri, dato che il clamore dell’IA ha portato un’enorme domanda.
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