Un nuovo inizio, comโรจ contemplabile quando dietro cโรจ Nihon Falcom, รจ qualcosa che tutti si auspicano se si tratta di Legend of Heroes. Con il nuovo capitolo, denominato Trails Through Daybreak, le avventure del buon Van Arkride conducono in un viaggio intricatissimo, probabilmente uno dei migliori dellโintero franchise, sia per cura quanto per world-building. ร in realtร importante sottolinearlo, anche se รจ bene aver giocato alle altre produzioni passate: The Legend of Heroes: Trails Through Daybreak รจ perfettamente comprensibile anche senza aver giocato i precedenti capitoli della serie. Ciรฒ che รจ ottimo, in tal senso, รจ la cronologia di ogni videogioco pubblicato da NIS America sul mercato, e con The Legend of Heroes Trails Trough Daybreak II questo nuovo viaggio solca anche i confini del Giappone, arrivando in Occidente su console e PC.
Ci รจ voluta un poโ dโattesa, anche se non cosรฌ molta: infatti, lโopera sarebbe giร disponibile allโacquisto su Steam in versione giapponese. ร indicato sulla sua pagina che non รจ possibile metterci mano in inglese, che nellโedizione disponibile per lโOccidente, invece, รจ incluso. Lโidioma britannico cui siamo tutti legati, infatti, รจ sin da subito comprensibile e dettaglia in modo entusiasmante una storia ricca e longeva, che si attesta sulle settanta ore per essere portata a termine. Contando le attivitร collaterali, nonchรฉ un numero davvero soddisfacente di attivitร al suo interno. Il mondo di Calvard, delineato come mai prima di oggi, offre meraviglie e si dipana in modo convincente. A culminare questa meraviglia รจ il racconto, che coinvolge e intrattiene, dando spessore a una caratterizzazione dei personaggi finalmente piรน appassionante.
Calvard non รจ mai stato cosรฌ bello
Immaginate una storia fantastica, di quelle che proprio si ha la necessitร . Lo avete fatto? Ecco, provate a pensare di essere un giovane Spriggan, dotato di potere e abilitร rare, utili per abbattere nemici. Ormai sperando di vivere unโesistenza serafica e lontana da problemi di ogni genere, Var Arkride, dopo tutte le avventure passate, รจ accomodato su una sedia mentre pensa al passato e agli eventi che hanno culminato la sua storia. Sembra una giornata come tante altre, una di quelle che mai qualcuno penserebbe si potrebbe rovinare come un nonnulla. Quel nonnulla, tuttavia, bussa alla porta della sua abitazione, collocata ai margini della cittadina di Edith, una capitale ricca di bar e protetta da una repubblica che tiene non solamente ai suoi interessi, ma anche a quelli dei cittadini. Lโavventura parte, appunto, da un tonfo sulla porta. ร un costante ma avvolgente candore, che si esprime con una voce rotta dallโemozione. ร quella di una giovane, preoccupata e sola, che indossa la divisa di unโaccademia. Davanti a uno scenario del genere, lโeroe non puรฒ fare altro che accettare la sua richiesta, ovvero di trovare il nonno scomparso, per cui la giovane nutre un amore sconfinato.
Se le trame del passato erano intricate, tendenzialmente incomprensibili e partivano lentamente, quella di The Legend of Heroes Trails Through Daybreak parte senza farsi prendere dai fronzoli. Ora, lo ammettiamo: non ci aspettavamo di certo una cura del genere nellโoperazione che abbiamo toccato con mano con tanta passione, nรฉ pensavamo che il team nipponico sarebbe riuscito a districarsi in un racconto ricco e inaspettatamente entusiasmante, ma รจ ciรฒ che รจ riuscito a compiere, mostrando una personalitร di tutto rispetto. Donde evitare spoiler che potrebbero rovinare lโesperienza, che tratteggia patemi dellโanimo umano e altrettante conoscenze che si uniscono a un party sempre piรน diversificato, The Legend of Heroes Trails Trough Daybreak intrattiene attraverso una scrittura degli eventi ben collaudata. Lo ammettiamo, non ci aspettavamo di sicuro una preparazione del genere nรฉ immaginavamo che Nihon Falcom avrebbe tirato fuori dal cilindro il suo talento, ma รจ riuscito nel complesso tentativo di essere cauto, di proporre delle vicende e delle scenografie senza prendersi libertร che non la competono.
ร la semplicitร ciรฒ che conquista sin dallโinizio, rafforzata peraltro da unโottima gestione del racconto. Le vicende che si susseguono, sempre diverse e mai banali nei capitoli che si scoprono, lasciano il segno. A essere ancora piรน convincente รจ anche il rapporto che Van stringe con la giovane Agnรจs, una delle protagoniste piรน belle di The Legend of Heroes sotto ogni superficie. Ciรฒ che poi compone i rapporti umani sono le scelte che, in alcune occasioni, il personaggio รจ costretto a fare. Ciรฒ determina in parte anche il proseguimento della trama, che si dettaglia in maniera inaspettata e percorre unโidea perfettamente riuscita. La storia racconta tematiche importanti come lโamore e lโamicizia, ma soprattutto il valore del potere in un mondo che รจ consumato da oscuri presagi. Come accennavamo, รจ di sicuro la storia meglio curata e matura dellโintero franchise, legata peraltro da un filo conduttore che eleva tutto quanto a conoscere ogni aspetto dello stesso Van, ora certamente meglio curato e trattato con i guanti. Era ciรฒ che si aspettavano tutti, specie dopo alcuni passi falsi fatti in passato.
The Legend of Heroes Trails Through Daybreak, lโibrido che non ti aspetti
The Legend of Heroes Trails Through Daybreak รจ un JRPG in terza persona che, al contrario delle altre produzioni del franchise, segue ora unโibridazione che, a nostro avviso, รจ davvero ben inserita. A qualcuno di sicuro potrebbe far storcere il naso il fatto che il sistema di combattimento non รจ piรน โ solamente โ a turni, inseguendo un ammodernamento che risulta tuttavia davvero ben inserito e che, soprattutto, offre al giocatore mille possibilitร per affrontare i nemici. Se non si รจ contenti unicamente di combattere a turni, si puรฒ cambiare, ingaggiando i nemici con un lock-on e colpendoli selvaggiamente con il personaggio che si preferisce, intercambiabile nel corso dellโavventura.
Van puรฒ contare su abilitร di qualsiasi genere, da attacchi ravvicinata e a distanza, servendosi delle magie come punti di rafforzo, cosรฌ da garantirsi nei vari scontri dei vantaggi. Questi ultimi si ottengono, infatti, usando ogni potere con furbizia, avvicinandosi quando ce nโรจ bisogno, o allontanandosi se il nemico รจ in procinto di lanciare una magia letale. Per evitarla, esattamente come capita con altrettante produzioni di questo tenore, basta soltanto spostarsi a lato e in seguito colpire. Si possono cambiare le tattiche di combattimento in combattimento, rafforzando i poteri al di fuori delle stesse con nuovi innesti e poteri, utili per potenziare i vantaggi di Van quanto di Agnรจs, come di qualunque altro personaggio che si puรฒ unire al party allโinterno dellโavventura.
ร un sistema di combattimento che funziona soprattutto per merito dellโefficacia e della rapiditร con cui esso si esprime, il che garantisce dei combattimenti scenografici e al passo con i tempi. Se da una parte il sistema di combattimento e il mondo di gioco funzionano in modo egregio, a non convincere appieno sono le missioni secondarie proposte allโinterno del racconto, a volte estremamente semplicistiche e non allโaltezza. A convincere รจ invece il sistema di progressione, automatico e chiaro, che si puรฒ consultare quando si vuole attraverso il menu del personaggio se si vuole controllare il party in modo preciso. Il sistema di combattimento resta la novitร principale del nuovo corso di The Legend of Heroes Trails Through Daybreak, che supera in modo inaspettato le nostre aspettative, dimostrandosi per quello che รจ: divertente. ร divertente come si possano cambiare gli approcci in corso dโopera, inseguendo lo stile di gioco preferito. Se da una parte dunque cโรจ lโimmediatezza di un sistema action, dallโaltra cโรจ la tattica. Una tattica impostata magnificamente nel game design, che a sua volta mette in mostra tutto il talento di Nihon Falcom. Il team ha studiato nel corso degli anni, affinandolo e mostrando quanto possa essere delineare un game design che sappia offrire finalmente al giocatore uno spettacolo ludico ora davvero al passo con i tempi. Ci รจ voluto un poโ e tante opere, alcune riuscite e altre meno, ma The Legend of Heroes Trails Through Daybreak รจ finalmente il gioco della serie che tutti stavano aspettano, anche se non innova alcunchรฉ e, a tratti, visivamente appare vetusto.
Un lato tecnico sopraffino, ma una direzione artistica su cui รจ utile lavorare
A primo impatto, lo ammettiamo, il titolo ci รจ sembrato visivamente vetusto. ร graficamente infatti molto arretrato, anche se ora, finalmente, รจ stata posta unโattenzione particolareggiata per differenziare le ambientazioni, arricchite da vie, parti cittadine e biomi, molti biomi. Le foreste, proposte in modo egregio, sono a nostro avviso davvero splendide. ร da sottolineare, in tal senso, il lavoro sapientemente svolto per quanto concerne le ombre e i lati estetici che in passato sarebbero state trascurate. La sicurezza mostrata, inoltre, รจ un valore aggiunto all’interno del prodotto, che riesce a dimostrarsi davvero piacevole.
Ora, non si tratta di nulla di rivoluzionario nel concetto artistico della serie, tanto che lโart direction rappresenta ancora oggi un problema evidente. Il punto รจ che se prima ci saremmo considerati delusi da questo difetto, ora invece il team ha compreso che per crearne uno di sostanza รจ utile seguire uno sviluppo creativo fatto di semplicitร e visione. Il futuro della serie, dunque, รจ assolutamente in buonissime mani, considerando che lโobiettivo di questo nuovo capitolo รจ stato raggiunto. Lโaltra cosa positiva รจ che ora i giocatori, soprattutto i meno avvezzi al franchise, potranno avvicinarsi senza troppe preoccupazioni. ร un viaggio inaspettatamente godevole e piacevole, quello di The Legend of Heroes Trails Through Daybreak, da godere pienamente.ย
Arricchito da un buon game design e da un worldbuiling davvero convincente, The Legend of Heroes Trails Through Daybreak รจ il perfetto continuum di un franchise ormai celebre e apprezztao in Giappone, ma soprattutto in Occidente. Nihon Falcom ha avuto l’accortezza di impreziosire la produzione di un sistema combattimento ibridato, che dร modo al giocatore di scegliere quale approccio scegliere in base alle situazioni che si puรฒ trovare davanti. La scelta sarร se optare per la strategia o per l’azione, e ammettiamo di aver preferito la seconda, per quanto strutturalmente semplice. In tal senso, รจ chiaro che l’opera sia una sperimentazione. Una sperimentazione a nostro modo di vedere davvero che darร , in futuro, i suoi frutti.