AMD è stata sospettata di un’importante violazione dei dati a seguito di un hacking da parte di un gruppo di hacker, IntelBroker, avvenuto questo mese, riporta Bloomberg. Secondo quanto riportato, AMD sta attualmente indagando su una violazione delle proprie reti di dati che potrebbe aver compromesso diversi file riservati che potenzialmente potrebbero includere dettagli di prodotti, codici sorgente, piani di prodotti futuri e informazioni sui dipendenti come ID utente, e-mail, ecc. Rispondendo a Bloomberg, AMD ha dichiarato che sta attualmente indagando sulla violazione dei dati e ha coinvolto le forze dell’ordine nelle indagini per verificare l’entità della violazione. Di seguito la dichiarazione di AMD:
Siamo a conoscenza di un’organizzazione di criminali informatici che sostiene di essere in possesso di dati AMD rubati. Stiamo lavorando a stretto contatto con le forze dell’ordine e con un partner di hosting terzo per indagare sulla rivendicazione e sull’importanza dei dati.
Nel giugno del 2022, AMD ha subito un hack simile da parte di un gruppo di estorsori, RansomHouse, che ha dichiarato di aver rubato 450 Gb di dati. Anche NVIDIA è stata violata da un gruppo simile, noto come Lapsus$, nel 2022 e sono trapelati i dettagli di diverse GPU di nuova generazione, come Blackwell, rivelata ufficialmente dall’azienda quest’anno al GTC 2024. Altri dati trapelati che facevano parte dell’hacking includevano i codici sorgente di DLSS e LHR. Il gruppo è stato coinvolto anche in una fuga di notizie su GTA 6 di Rockstar, ma è stato arrestato dalle forze dell’ordine, anche se il gruppo rimane attivo.
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