Tempo fa era stato annunciato che Capcom aveva intenzione di sviluppare, insieme alla grande casa di produzione Legendary (che negli ultimi anni ha prodotto, tra le altre cose, i “Godzilla” statuinitensi e i film di Dune) un nuovo adattamento cinematografico di Street Fighter, con Danny e Michael Philippou (già noti per “Talk to me“) al timone di regia. Il duo australiano, che si era per l’appunto fatto notare con l’horror, avrebbe dovuto fare il salto nell’action con la trasposizione del mitico picchiaduro, ma il tutto è saltato per non ben specificati motivi, anche se a quanto pare è semplicemente una questione di schedule conflittuali, dato che le tempistiche del live action non sono ancora chiare ma i due erano già opzionati anche per lavorare nuovamente per A24 su Bring Her Back, con Sally Hawkins e Billy Barratt, già nelle prossime settimane.
L’IP Capcom non riesce a trovare pace al cinema, dato che l’unico vero successo in merito è la bella trasposizione animata del 1995: sono seguite serie animate e OVA interessanti – anche se non sempre a fuoco – e due web series semi-ufficiali ben realizzate, ma i veri e propri exploit cinematografici live action sono stati un mezzo disastro (il famigerato film con Van Damme e Raoul Julia) e un disastro totale (The Legend of Chun Li). Si tratta di un andazzo tuttavia ormai consueto per Capcom, che ha fallito a trasporre Monster Hunter e conseguito risultati mediocri o altalenanti con Resident Evil.
Ricordiamo che recentemente Capcom ha annunciato il roster della seconda stagione di Street Fighter 6, che arriverà con quattro nuovi personaggi che si aggiungono al gioco, tra cui l’oscuro M. Bison e la maestra di capoeira Elena. Il roster dell’Anno 2 è completato dai primi personaggi ospiti della serie Street Fighter, i sempre popolari Terry Bogard e Mai Shiranui della serie Fatal Fury di SNK!
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