Siamo entrati ufficialmente nell’Anno 10 di Destiny, e come dimenticarsi che da 10 anni, l’IP targata Bungie ha costruito una fedele e rigorosa community all’interno del mondo dei videogiochi. Sembra solamente ieri che nella giornata del 9 settembre 2014, i guardiani abbiano per la prima volta mosso i primi passi sui vari pianeti del sistema solare alla ricerca di un qualcosa che spesso e volentieri era dedicato al loot del proprio personaggio o per sbloccare le molteplici combinazioni d’abilità dei propri personaggi. Insomma, un viaggio durato la bellezza di 10 anni, ma solo negli ultimi giorni abbiamo potuto assistere all’atteso epilogo tra Luce e Oscurità e assistere ai massicci cambiamenti avvenuti all’interno dell’universo di Destiny 2. La Forma Ultima è stata pubblicata nella giornata del 4 giugno 2024 su PC, PlayStation 4, PlayStation 5, Xbox One e Xbox Series X/S, ma i guardiani avranno ancora molto da fare poiché gli sviluppatori hanno già annunciato tre episodi, i quali fungeranno da sequel per gli avvenimenti successi nel DLC tanto atteso dalla community. Inoltre, la software house statunitense ha già annunciato l’Anno 11, con il nome in codice di Frontiere. Al momento non sappiamo granché: so tratta di un’altra espansione? Al momento non c’è dato saperlo, tuttavia in questi giorni abbiamo potuto provare le novità più succulenti di QUESTA espansione. Tra le sottoclassi prismatiche, Trascendenza, nuove armi e armatura esotiche, campagna e il sistema Pathfinder, La Forma Ultima non è da considerare come un’espansione minore, poiché i contenuti al suo interno sono veramente molto vasti. Curiosi di saperne maggiormente su Destiny 2 La Forma Ultima? Vi invitiamo a leggere quella che sarà la recensione del finale tra la lotta degli esseri di Luce contro il Testimone. Detto ciò, vi auguro una buona lettura!
Destiny 2 La Forma Ultima: il Testimone e la Forma Ultima
Direi di iniziare immediatamente a parlare di quello che rappresenta la campagna in questa espansione. Destiny 2 La Forma Ultima si apre con un bambino intenzionato a giocare con una mela e, successivamente, vediamo il Testimone “congelare il tempo” non solo al povero bambino, ma anche agli altri abitanti della Città in cui vediamo una Terrà plasmata a suo piacimento e non più riconoscibile. Ma qualcosa blocca quest’ultimo, ossia i Guardiani: vediamo i personaggi dell’Avanguardia di Zavala e Ikora entrare all’interno del Viaggiatore, che sta cercando di resistere alle continue pressioni del Testimone. Purtroppo il nostro Guardiano non riuscirà ad entrare sano e salvo all’interno del Viaggiatore e vedremo la nostra astronave cadere! Ed è qui che incomincerà il nostro viaggio per raggiungere al più presto la nuova destinazione: il Pallido Cuore. Dopo aver fatto fuori alcuni nemici ci ritroviamo all’interno dell’essere di Luce appena citato e dopo aver affrontato qualche sessione di Parkour, finalmente raggiungiamo la nostra meta. Dubito dopo, assisteremo ad una scena che moltissimi giocatori di Destiny 2 stavano attendendo dall’espansione I Rinnegati: il ritorno di Cayde-6! Quest’ultimo personaggio è stato particolarmente amato dai fan e assistere al suo ritorno sicuramente farà piacere ai veterani della serie.
Però qui, lo stesso Cacciatore Exo ci spiega che ormai non possiede più la Luce come un tempo, anche se veniamo a conoscenza che Cayde-6 al suo interno presenta ancora frammenti di quest’ultima, ma al tempo stesso egli non possiede più il suo spettro caduto in Destiny 2 I Rinnegati. Detto ciò, prima di raggiungere Cayde-6 possiamo ammirare l’ambientazione del Pallido Cuore e di come quest’ultima ci ricordi vagamente dei posti che abbiamo già visitato in passato, compresa anche la vecchia Torre, distrutta in Destiny 2 per mano di Ghaul e della Legione Rossa. Qui sarà possibile già affrontare i nuovi nemici proprio introdotti con La Forma Ultima, che sembrano veramente molto ben diversificati tra loro ed ognuno con la propria peculiarità, creati dalla Oscurità presente nel Testimone per impedire ai Guardiani di procedere. Detto ciò, ecco che in questo scontro potremo utilizzare finalmente i sia i poteri dell’Oscurità che quelli della Luce, diventando nell’effettivo il “campione” del Viaggiatore. Soprannominate Sottoclassi Prismatiche, quest’ultime si sono rivelate sin da subito molto interessanti e migliorano il gameplay non di poco. Questo nuovo potere si è rivelato sin dalle nostre prime sessioni di gameplay molto interessante e crea diverse combinazioni all’interno dello shared-world-shooter, con nuove e vecchie nature. Ad esempio, con lo Stregone non avremo solo nature che permetteranno al giocatore di attivare Divoramento utilizzando le nostre abilità da vuoto, ma una volta attivata l’abilità di classe sarà possibile evocare una sorta di torretta che effettuerà dei bombardamenti con danno solare. Già da queste premesse, le sottoclassi prismatiche sono un qualcosa che funziona perfettamente all’interno dell’universo di Destiny 2 e sono molto piacevoli da usare. Stesso discorso per quanto riguarda le classi del Cacciatore e del Titano, con tutte le classi avranno anche una piccola sorpresa, ossia una nuova Super con tante abilità diverse da padroneggiare e utili per poter annientare i nostri nemici.
Destiny 2 La Forma Ultima: all’interno del Pallido Cuore
Prima di continuare ad analizzare la campagna di Destiny 2 La Forma Ultima, occorre concentrarsi sull’ambientazione. Ebbene, Il Pallido Cuore, la nuova destinazione presente in questa espansione, è senza ombra di dubbio una delle migliori mai realizzate all’interno dello sparatutto online targato Bungie. Ci ritroveremo davanti ad alcuni luoghi molto familiari, come ad esempio il luogo iniziale del primo Destiny dove fummo scelti dal nostro spettro e diventammo ufficialmente Guardiani. In più, ci sono tante altre cose interessanti all’interno della nuova destinazione al livello di Art Direction, tra cui tantissimi volti sofferenti. D’altronde è un posto plasmato interamente dal Testimone, traendo forza dal Viaggiatore. Insomma, Il Pallido Cuore può essere definito come una gioia per gli occhi! Oltre alle peculiarità del gameplay fornite dalle classi prismatiche, c’è un’altra aggiunta molto interessante chiamata Trascendenza. Quest’ultima permetterà ai guardiani di effettuare una sorta di posa, dopodiché quest’ultimi avranno un colore piuttosto acceso. Potremmo definirla come una sorta di mini-super la quale permetterà ai giocatori di avere delle granate ancora più potenti così come il corpo e l’abilità di classe e resistenza maggiorata rispetto ai danni in arrivo, oltre ad aumentare il danno potenziando le proprie bocche da fuoco. Inoltre, Trascedenza permetterà ai giocatori di affrontare alcuni nemici che avranno una sorta di scudo e sarà possibile rimuoverlo solo tramite la Trascendenza, che potrà essere caricata attraverso delle pozze che saranno sparse all’interno dell’ambientazione, oppure effettuando una serie di uccisioni.
Ritornando invece a parlare della campagna della Forma Ultima, quest’ultima è stata veramente ampliata grazie alla presenza di maggiori cut-scene con un taglio cinematografico nettamente migliore rispetto alle precedenti campagne. Quest’ultima presenta anche una longevità molto lunga rispetto alle precedenti e una storia a cardiopalma senza esclusioni di colpi. Nella campagna vedremo alcuni impatti significati per diversi personaggi come Zavala, il quale abbiamo visto nella Stagione degli Incubi la perdita di suo figlio e della sua amata, ma sembra che ne’ La Forma Ultima, il Testimone cercherà di persuaderlo e farlo cadere nel vortice dell’Oscurità. Insomma, la campagna di Destiny 2 La Forma Ultima può essere definita come una delle migliori mai concepite e con tantissimi spunti interessanti. Fortunatamente (si, lo diciamo) Bungie ha rimandato l’espansione, inizialmente prevista per il 27 febbraio su PC e console, poiché se la casa statunitense non l’avesse fatto, forse non avremmo visto così tanta qualità all’interno di questo DLC tutto da scoprire. Parlando invece delle armi presenti, sono rimasto piacevolmente sorpreso, soprattutto sul nuovo fucile d’assalto leggendario che ci verrà dato dopo alcune ore di campagna. L’arma non solo farà tanto danno, ma consentirà di fornire supporto ai nostri alleati esattamente come avviene con il cannone portatile esotico Lumina. Come non parlare anche dell’arma da supporto con danni da Telascura, che sparerà dei mini-razzi capaci di fare danni ingenti, oppure della nuova spada leggendaria. Insomma, ci sono state diverse aggiunte molto interessanti da questo punto di vista, così come per le armi Esotiche come il cecchino Caccia Immobileterna. Quest’ultimo è veramente interessante perché funzionerà come qualsiasi altro cecchino (solo inizialmente), ma allo stesso tempo propone una barra di caricamento che una volta carica potrà sparare dei colpi d’orati come se fosse una sorta di Pistola d’oro del cacciatore. Inoltre, potrete utilizzare il vostro casco esotico Falconotte per creare delle combinazioni con un danno veramente devastante.
Parlando ancora una volta delle bocche da fuoco Esotiche, è presente anche un fucile laser pesante chiamato Microsmo. Quest’ultimo è molto particolare perché sarà la prima arma pesante che non avrà nessun elemento: all’inizio questa cosa mi aveva lasciato perplesso, ma poi ho fatto caso che non è così strano poiché l’arma in questione non solo infligge dei danni ingenti, ma presenta anche dei bonus contro i nemici dotati di scudo, fattore che potrebbe rivelarsi particolarmente vincente nelle attività più difficili come i Cala la Notte in Gran Maestro, dove saranno presenti tante minacce con diversi scudi. In più, ci sono due graditi ritorni dal primo Destiny: Il Morte Rossa e il Khvostov. Il primo, ad ogni uccisione permette di recuperare la salute, mentre il secondo rispetto alla precedente iterazione sarà in grado di far rimbalzare il settimo proiettile sui nemici circostanti. Insomma, per quanto riguarda le armi Esotiche, il team creativo ha fatto un lavoro estremamente importante, così come le armature Esotiche che saranno disponibili due per classi, le quali daranno libero sfogo alla vostra creazioni di build all’interno dello sparattutto online. In conclusione, siamo rimasti particolarmente estasiati da queste aggiunte particolarmente azzeccate! Ora però parliamo di un’altra meccanica estremamente importante, ossia del sistema Pathfinder.
Destiny 2 La Forma Ultima: il sistema Pathfinder cambia le carte in tavola
Dopo questi cambiamenti che vi abbiamo appena citato, non mi sarei aspettato che c’è ne fossero altri all’orizzonte all’interno di Destiny 2 La Forma Ultima. E invece, ecco che veniamo a conoscenza del sistema Pathfinder. Quest’ultimo non è particolarmente difficile da spiegare: in poche parole, al guardiano verranno dati dei vari task che saranno collegati tra loro, come effettuare delle uccisioni con un determinato elemento o distruggere dei boss in un’area nello specifico. In base al task che ci verrà proposto, poi dovremmo marcarlo all’interno di un’interfaccia molto semplice e intuitiva ed infine eseguirlo. La prima volta che porterete a termine quest’ultimo verrete ricompensanti con un Engramma Potente, il quale ci permetterà di ottenere un equipaggiamento e facilitarci la scalata al Livello Potere, fissata in questa nuova espansione fino al 2000. Dopo aver completato il primo task, ripetendo il sistema appena citato sarà possibile ottenere una spada Esotica di cui non abbiamo fatto ancora menzione: l’Ergo Sum. L’Ergo Sum avrà ben 11 caratteristiche diverse!
In che senso 11 combinazioni diverse, vi domanderete? Ebbene, questa è una di quelle armi Esotiche in possesso di perk diversi (per un totale di 11 volte nella fattispecie). Ad esempio, è capitato che con i fendenti pesanti si generassero delle granate le quali potevano appiccicarsi ai nemici, oppure sempre con la stessa tipologia d’attacco sferrare dei colpi come il Lanciagranate esotico denominato Il Colonia. Insomma, questa è una buona cosa per invogliare i giocatori a sfruttare ogni volta questo sistema veramente interessante e capirne le potenzialità, specialmente per eventuali aggiunte future.
Detto questo, ovviamente non vi diciamo come finisce la campagna della Forma Ultima, ma Bungie aveva affermato sin dall’inizio che la saga della lotta tra Luce e Oscurità non sarebbe finita subito, ma bensì sarebbe continuata ancora per qualche giorno. Ebbene, dopo che il primo team ha concluso con successo il Raid, di cui vi diciamo già da ora che si presenta come una delle sfide più soddisfacenti che il team statunitense abbia creato all’interno di Destiny 2, ci viene presentata Recisione, una modalità per 12 giocatori. Si avete capito bene, 12 Guardiani! All’inizio si assiste al ritorno di tutti i nostri alleati conosciuti nell’arco di questi 10 anni che faranno fronte comune attraverso una cut-scene veramente da brividi. La modalità non è la solita modalità Orda ma qualcosa di più, e infatti bisognerà fare diverse cose all’interno del contenuto (e solo in questi ultimi giorni c’è stata data la possibilità di affrontarla nuovamente in modalità Maestro). Detto ciò, è qui che affronteremo la grande battaglia finale contro il Testimone per scoprire cosà riserverà il futuro. Detto ciò, sono rimasto piacevolmente sorpreso da questa modalità, perché Bungie non si è mai spinta a creare qualcosa che prevedesse 12 giocatori all’interno di un’attività. Fino a questo momento avevamo visto un massimo di 6 giocatori nelle attività come i Raid o le modalità ad Orda stagionali.
Cambiamenti ad alcuni vendor
Bungie, attraverso l’aggiornamento in Destiny 2 La Forma Ultima, ha effettuato dei cambiamenti ad alcuni NPC proponendo anche diversi ritorni. Innanzitutto, il Criptarca è stato aggiornato con un sistema di reputazione, il quale ad ogni Engramma decifrato da quest’ultimo permetterà al giocatore di salire di grado e sbloccare determinate ricompense. Ma non è questa la novità più eclatante, ma bensì Xur: il venditore di Esotici disponibile dal venerdì al martedì a partire dalle 19:00 italiane. Prima di procedere, dobbiamo dirvi che Bungie ha deciso di far ritornare una vecchia valuta, ossia le Strane Monete. Chi ha giocato al primo Destiny lo saprà bene: quest’ultime permettevano l’acquisto dell’equipaggiamento Esotico, feature che fa il suo ritorno con qualche modica rispetto al passato. Innanzitutto, non ci sono solo gli oggetti Esotici ma anche Leggendari, i quali potranno essere acquistati con tanto di perk piuttosto interessanti per le vostre bocche da fuoco preferite. Ma una novità che mi ha lasciato sorpreso è la possibilità di acquistare i Catalizzatori delle armi Esotiche. Seppur costeranno molto, questo permetterà ai giocatori di non andare forzatamente a grindare un’attività per ottenere quest’ultima ed effettuare innumerevoli kill. Infatti, il Catalizzatore Esotico vi verrà fornito con l’obiettivo già sbloccato, un salto di qualità decisamente importante. In aggiunta, come già successo nel precedente capitolo, anche qui ci saranno tre armature Esotiche, una per classe, insieme ad una bocca da fuoco Esotica. Insomma, da questo punto di vista Xur diventa maggiormente più utile rispetto al passato, poiché nelle stagioni precedenti fungeva solamente da NPC utile nel fornire delle statistiche migliori per le proprie armature preferite. Ora, la situazione è decisamente diversa!
Sebbene abbia parlato in maniera esaltante di questa espansione, ci sono alcune cose che non mi sono piaciute particolarmente, come Crogiolo e Azzardo. Queste due modalità oramai disponibili da tantissimo tempo all’interno di Destiny 2 hanno ricevuto un’accoglienza da parte della stessa software house molto tiepida, nel senso che non sono state aggiornate più di tanto, (tralasciando le mappe nuove ovviamente). Azzardo doveva necessariamente ricevere qualche modifica poiché quest’ultima non si presenta poi tanto male, ma purtroppo Bungie non ha trovato spazio per effettuare dei solidi cambiamenti. Stessa cosa per quanto riguarda il Crogiolo. Mettendo da parte alcune modifiche al meta, la modalità PvP non risulta essere particolarmente interessante ed è un peccato perché nel precedente capitolo aveva tanto da dire ma sfortunatamente non ha fatto quel balzo di qualità ulteriore e questa è davvero una grave mancanza.
Uno sguardo al futuro
Ora che Destiny 2 La Forma Ultima è nel pieno dell’episodio 1 Echi, il quale impegnerà i Guardiani su Nessuno, il planetoide dove assisteremo al ritorno di una vecchia amica ben nota: Failsafe. In Echi i Vex stanno escogitando qualcosa e si stanno adattando grazie anche agli avvenimenti accaduti negli eventi principali in Destiny 2 La Forma Ultima. Gli episodi, sin da quando sono stati svelati da Bungie, sono un espediente per continuare la lore e approfondire alcune vicende successe proprio con lo scontro finale contro il Testimone. Detto ciò, gli ultimi due episodi sbloccheranno i livelli finali del Pass Stagionale, che a partire da questa stagione sono ben 200. Come era lecito aspettarsi, anche in questo episodio abbiamo la classica Modalità Orda dove che ci permetterà di mettere le mani su nuove armi e armature rese disponibile in Echi. Detto ciò, è stata anche resa disponibile una quest “segreta”, ma ovviamente non abbiamo nessuna intenzione di farvi spoiler pesanti. Con questo, una domanda ci sorge spontanea: quale sarà il futuro di Destiny 2 in questo anno 10? Una risposta definitiva non possiamo darla onn questo momento, ma sappiamo che nell’Episodio 2 ci sarà un nuovo metodo di crafting all’interno del quale dovremo creare delle pozioni in laboratorio e che nel terzo ritornerà l’Astrocorazzata, la nave con cui è apparso Oryx, Re dei Corrotti e padre di Crota.
Infine, nella stream dedicata al futuro di Destiny 2, come detto in precedenza gli sviluppatori hanno annunciato ufficialmente l’Anno 11 di Destiny 2, che al momento è conosciuto con il nome in codice Frontiere. Si avete capito bene: a quanto pare non è ancora detta la parola fine per Destiny 2. Noi ci siamo fatti delle ipotesi e crediamo che Frontiere vedrà i Guardiani uscire dal sistema solare, ma queste sono solamente speculazioni. Ritornando a noi, possiamo dire con assoluta certezza che, Destiny 2 La Forma Ultima è la migliore espansione del gioco mai creata e che i giocatori godranno pesantemente grazie a tutte le novità introdotte!
Destiny 2 La Forma Ultima è l’epilogo perfetto che racchiude questi 10 anni di Destiny in una lotta che vede le forze della Luce contro l’Oscurità. Tutti i contenuti si sono rivelati all’altezza dell’aspettative, iniziando dalla campagna che propone diverse cinematiche, una regia nettamente migliore e con dei momenti veramente da cardiopalma. Le sottoclassi prismatiche, una delle novità più interessanti dell’espansione, funzionano a meraviglia e creano diverse combinazioni all’interno del gioco. Anche gli altri contenuti come il Raid e il sistema Pathfinder sono dei contenuti vincenti. Peccato che Crogiolo e Azzardo non siano stati aggiornati e sono stati lasciati senza alcuna novità. Insomma, Destiny 2 La Forma Ultima è una delle migliori espansioni di sempre che sancisce l’epilogo della saga Luce contro l’Oscurità. Cosa riserverà il futuro ai nostri Guardiani? Al momento non c’è dato saperlo!
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