I Puffi Village Party Recensione: è ora di fare festa!

I Puffi Village Party Cover

Ormai i Puffi sbucano da ogni angolo del settore videoludico. Microids sembra proprio non voler smettere di proporre sempre nuove avventure ambientate nel magico e divertente mondo degli omini blu più famosi. Dopo averci accompagnato a salvare il mondo diverse volte e averci fatto gareggiare in fantastiche corse su kart, ora è giunto il momento di sfidare gli amici all’interno di I Puffi Village Party, una festa indimenticabile in cui non mancano di certo le competizioni e le gare. Come avevamo già preannunciato, le possibilità all’interno del nuovo videogioco sono davvero tante e i molti fan aspettavano di poter indossare ancora una volta i caratteristici pantaloni e cappello bianchi. Non rimane altro da fare che scoprire se le aspettative sono state giustamente ripagate. Entriamo dentro il Villaggio dei Puffi, prepariamoci alla grande festa e facciamo sempre attenzione a Birba e a Gargamella, pronti a rovinarci il divertimento.

I Puffi Village Party Giochi
I Puffi Village Party offre 50 giochi con cui divertirsi.

I Puffi Village Party: micro avventura da puffare

Nonostante I Puffi Village Party nasca con il preciso presupposto di offrire tante serate di gare e allegria, non poteva certo mancare un’avventura puffosa da vivere tutta di un fiato. Stavolta, però, sotto ogni punto di vista, non possiamo che definirla come una piccola storia. All’inizio del gioco, infatti, Gargamella è di nuovo impegnato nella creazione di una potente pozione magica che può assicurargli la grandezza. Ovviamente gli ingredienti indispensabili e fondamentali sono ancora una volta i nostri amici Puffi. Al simpatico e imbranato mago non rimane altro da fare che partire insieme all’inseparabile gatto Birba per tentare di acciuffarne qualcuno. Al Villaggio dei Puffi, in quel momento, nessuno sa dell’imminente minaccia ma tutti sono impegnati nell’organizzazione di una grande fiera, una festa dove ci si potrà divertire sfidandosi in tanti giochi differenti. Purtroppo i preparativi vanno a rilento e necessitano di una mano speciale. Un aiuto che verrà proprio dal nostro personaggio, un anonimo puffo che fungerà da nostro avatar all’interno del gioco, che arriva in sella a una cicogna tra le urla festanti degli altri Puffi. È giunto quindi il momento di rimboccarci le maniche e prestare il nostro aiuto ai tanti omini blu, indaffarati ognuno in compiti diversi, facendo attenzione allo stempiato stregone, pronto ancora una volta a rovinarci il divertimento.

La modalità avventura non ha altre caratteristiche particolarmente rilevanti da sottolineare. L’intera storia è completabile in poche ore e appare fin da subito come un lungo tutorial sulle diverse tipologie di sfide che abbiamo a disposizione nella sezione mini-giochi. Il mondo è diviso in 10 aree differenti all’interno delle quali dovremo muoverci per completare piccole missioni principali e secondarie, prestando il nostro aiuto a ogni Puffo in difficoltà, avendo così l’opportunità di interagire con gli iconici personaggi di mille avventure. Vanitoso ha bisogno di un nuovo ritratto, Puffetta ci chiede di occuparci di Baby Puffo e Burlone vuole scoppiare i palloncini con una fionda. Ad arricchire il tutto vi è la possibilità di personalizzare questo mondo, anche se in maniera limitata. Raccogliendo diverse tipologie di risorse, recuperabili distruggendo casse, compiendo missioni e vincendo mini giochi, potremo costruire la nostra casa con Architetto e cambiare abiti con Sarto. La struttura è certamente semplice e diretta. Appare chiaro che la storia non sia stata al centro di I Puffi Village Party durante lo sviluppo. La grafica, inoltre, appare carente, con texture poche definite e alcune sovrapposizioni che diminuiscono la piacevolezza dell’esperienza.

I Puffi Village Party Gargamella
Non poteva certo mancare Gargamella!

Gli omini blu tra mini giochi e tornei puffosi

L’elemento veramente importante e su cui gli sviluppatori hanno riversato tutta la loro attenzione, è certamente la sezione dedicata ai mini-giochi. 50 sfide differenti suddivise in 6 categorie principali (sport, fortuna, memoria, velocità, battaglia e precisione) in cui cimentarsi. Il titolo purtroppo non prevede il gioco online ma solo in locale, fino a 4 giocatori, garantendo comunque una buona dose di divertimento vecchia scuola. Scontrarsi con gli amici sul divano di casa, spintonandosi e ostacolandosi a vicenda tra risate e competitività, è un piacere che non tutti i giochi multiplayer permettono oggi. All’interno di questo vasto mondo di sfide e gare, potremo scegliere di vestire i panni di 19 tra i Puffi più famosi (divisi equamente tra quelli di genere maschile e femminile). A questi si aggiungono poi 31 outfit che vengono sbloccati man mano che procediamo all’interno dell’avventura. Compiendo missioni o sbloccando nuovi abiti mentre organizziamo la nuova festa, avremo quindi sempre maggiore scelta. È inoltre possibile sfidarsi in un torneo, nella modalità Puffateli Tutti!, dove i giochi vengono scelti casualmente

Per la costruzione dei giochi, Microids ha adottato una filosofia semplice e chiara. Le 50 gare sono state studiate partendo da macro tipologie, favorendo e semplificando l’ideazione. Ognuno di questi, poi, possiede un ambiente, una modalità di gioco, ostacoli e obiettivi differenti, dando la sensazione di una grande varietà. Possiamo, ad esempio, sfidarci all’interno di un’area dove dobbiamo scontrarci per rompere la sfera di ghiaccio in cui siamo intrappolati, facendo attenzione a non cadere nell’acqua gelida che circonda la piattaforma. Successivamente possiamo poi metterci al volante di alcune autoscontro per cercare di gettare giù gli avversari. Come principio è evidente che si tratta della stessa struttura. Modificando però l’ambiente e apportando piccoli cambiamenti alla dinamica, sia ha la percezione di vivere sfide totalmente differenti. A coronare il tutto vi è inoltre una grafica più curata rispetto all’avventura, che rende l’esperienza ancora più divertente.

Dovremo scappare da una miniera, fare canestro, servire al bancone, correre in auto, costruire puzzle e tante, ma tante, altre sfide. Nel caso in cui si volesse giocare da soli, l’AI prenderà il posto degli altri tre sfidanti, permettendo di modulare il livello di difficoltà che in ogni caso non risulta comunque eccessivamente alto. Una pecca, però, bisogna ammettere che l’abbiamo trovata e forse in uno degli aspetti più importanti. Spesso le istruzioni, presentate nella schermata pre-sfida, non sono così chiare, così come i comandi di gioco. Capire le dinamiche, i bonus e i malus della specifica gara richiede perciò più tentativi. Per un titolo che si rivolge chiaramente a un pubblico molto giovane, considerando la struttura generale, il tema e il livello di difficoltà, questa è una svista su cui non possiamo soprassedere. All’interno di I Puffi Village Party, però, abbiamo potuto apprezzare un ottimo comparto audio che in maniera non preponderante, ha accompagnato le nostre sfide. Nonostante l’assenza di un doppiaggio in italiano, gli effetti sonori e le musiche si adattano perfettamente al gioco, valorizzando il tono scanzonato, allegro e divertente. Dopotutto stiamo sempre parlando dei simpaticissimi Puffi.


I Puffi Village Party è una nuova avventura con protagonisti i mitici e simpatici omini blu, protagonisti di tante storie differenti. Sembra proprio che Microids voglia rendere omaggio anche nel settore videoludico, a questa grande varietà. Dopo averci fatto salvare il mondo e aver sfrecciato su caratteristici go-kart, è giunto il momento di sfidarci a tante gare differenti. Il gioco presenta comunque una sezione avventura, con una storia semplice ed essenziale ma piacevole. Qui dovremo dare il nostro contributo per organizzare la festa, costruendo nel frattempo la nostra casa. Un mondo costituito da 10 aree differenti, in cui prendere confidenza con le tante sfide che troveremo nelle altre modalità. Purtroppo in questa sezione la grafica non raggiunge i livelli sperati, forse perché non principale nell’idea generale del gioco. La parte realmente centrale è quella dei mini-giochi dove potersi sfidare fino a 4 giocatori in locale. Ben 50 giochi differenti, suddivisi in 6 categorie specifiche, dove vestire i panni di 19 tra i più famosi Puffi, con l’aggiunta di 31 outfit sbloccabili. Le diverse sfide risultano indubbiamente accattivanti e divertenti ma il livello di difficoltà non è eccessivamente alto. Sebbene la grafica in questa sezione sia oggettivamente di una qualità più alta, a volte le istruzioni dello specifico gioco non sono chiaramente espresse, creando qualche difficoltà. In generale I Puffi Village Party è un gioco piacevole, indirizzato sicuramente a una platea di videogiocatori giovani. Una nuova avventura puffosa che, però, riesce a divertire anche quelli più attempati.

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