Arthouse, la label di I Wonder Pictures dedicata al cinema d’autore più innovativo, in collaborazione con Unipol Biografilm Collection, annuncia l’arrivo nei cinema italiani dal 27 giugno del docu-film Quattro Figlie, diretto da Kaouther Ben Hania (La bella e le bestie – Un certain regard 2017; L’homme qui a vendu sa peau – Selezione ufficiale Oscar 2021). Il film sarà distribuito in versione originale sottotitolata.
Quattro Figlie è un racconto al femminile che vede al centro una madre e il rapporto con le sue figlie. È la storia di Olfa Hamrouni, una vicenda passata alle cronache e diventata molto nota in Tunisia dopo lo spazio che gli è stato dedicato in molti programmi radiofonici e televisivi dove la stessa Olfa è stata ospite. La vita di Olfa, madre imperfetta ma tenace, viene travolta quando due delle sue quattro figlie scompaiono; si radicalizzano, fuggono in Libia e si uniscono all’organizzazione terroristica Daesh. Da qui ha inizio una irrimediabile discesa negli inferi per l’intero nucleo famigliare.
Per sollevare il velo su questa storia, Kaouther Ben Hania ha chiamato le attrici professioniste Nour Karoui e Ichraq Matar a prendere il posto delle figlie scomparse di Olfa e mettere in scena i momenti che hanno segnato la storia della famiglia recitando al fianco delle due figlie superstiti e di Olfa stessa – sostituita nei passaggi più drammaticamente intensi dalla star Hend Sabri, attrice e produttrice di successo tra le più importanti del mondo arabo. Il risultato è uno straordinario meccanismo cinematografico che mescola costantemente documentario e finzione, capace di raccontare un viaggio intimo di speranza, ribellione, violenza, trasmissione e sorellanza che rimette in discussione le fondamenta stesse delle nostre società.
“A un programma radiofonico, ho sentito Olfa parlare della tragedia delle sue figlie. La sua storia mi ha intrigata e commossa. Anche in questo caso, si trattava della storia di una madre e delle sue quattro figlie adolescenti. Olfa mi ha affascinata fin da subito, in lei ho visto un personaggio potente per un film. Era l’incarnazione di una madre con tutte le sue contraddizioni, le sue ambiguità, i suoi punti problematici. La sua storia complessa e terribile mi ha perseguitata e ho voluto esplorarla”, racconta la regista Ben Hania in merito alla nascita dell’idea di questo film nel lontano 2016.
Dopo essere stato candidato all’Oscar per il Miglior documentario, essersi aggiudicato tre premi al Festival di Cannes e aver vinto numerosi riconoscimenti tra cui il premio come miglior documentario ai César e agli Spirit Award, Quattro Figlie di Kaouther Ben Hania sarà presentato in anteprima italiana a Bologna alla XX edizione di Biografilm, dove concorrerà nella sezione Beyond Fiction – Oltre la finzione, dedicata alla scoperta e all’espansione dei confini che separano finzione e documentario.
Sinossi:
È una vita che oscilla tra luci e ombre, quella di Olfa, donna tunisina e madre di quattro figlie, un’esistenza spesso ribelle, ma inesorabilmente schiacciata dal peso della tradizione e della società. Un giorno, le sue due figlie maggiori spariscono. Per riempire quell’incomprensibile vuoto, la regista Kaouther Ben Hania invita due attrici professioniste a prendere il loro posto al fianco della donna e delle due figlie minori, per ripercorrere e mettere in scena – tra realtà e finzione – la storia della famiglia. Ne scaturisce un viaggio intimo e profondo pieno di speranza e sorpresa, un’opera emozionante e catartica, tragica ma anche inaspettatamente divertente, candidata all’Oscar 2024 per il Miglior documentario.