Nelle ultime settimane l’utente Dusk Golem, uno dei leaker meglio informati e più vicini a Capcom, ha rilasciato varie informazioni sui prossimi capitoli di una delle saghe più famose dell’ambiente videoludico: Resident Evil. La maggior di queste indiscrezioni riguarda il nono episodio della serie, dal momentaneo sottotitolo di Apocalypse. Il titolo si preannuncia come il più ambizioso e dal budget più ampio dell’azienda giapponese, considerando anche i circa sette anni di sviluppo. Prevista per un generico 2025, l’uscita dovrebbe essere anticipata a gennaio prossimo. Una delle informazioni più interessanti riguarda l’ambientazione. Dopo gli Stati uniti, l’Europa e l’Africa, l’avventura si sposterebbe spostarsi in Asia. Più precisamente in un’isola del sud-est ispirata a Singapore. Come protagonista dovrebbe tornare un veterano della saga: Chris Redfield. Ma, come riporta un altro leaker, la prima parte dell’avventura sarà interpretata da Leon S. Kennedy, che, dal momento che la storia si svolge nello stesso anno dell’uscita del titolo, avrà ormai 48 anni. E non sono esclusi ulteriori, graditi ritorni.
Il motore grafico sarà l’ultimo REX Engine, di cui è proprietaria la stessa Capcom, ma non sappiamo ancora se la visuale sarà in prima o in terza persona e, come trapela dai leak, con meccaniche basate su una struttura open world, in modo simile a quanto visto su Dragon’s Dogma 2. A livello narrativo, Apocalypse dovrebbe collegarsi alla storia del settimo episodio della saga, saltando così il Village, anche se non sarebbe un vero e proprio seguito. Il posto di Apocalypse nella saga, a livello di cronologia di pubblicazione, è abbastanza complesso. Doveva rappresentare l’ottavo episodio della serie principale, dal momento che Village, all’inizio dello sviluppo, era considerato come uno spin off esterno. Reintegrato Village come titolo ufficiale, la trama, le ambientazioni, il motore grafico, i personaggi e le meccaniche di Apocalypse sono state poi trasferite nel nono episodio. Capcom punta molto su questo titolo, dal momento la serie di Resident Evil rappresenta il suo franchise principale. Nel solo anno fiscale 2023, l’azienda ha venduto qualcosa come 36 milioni di copie dei titoli presenti nel suo catalogo, e un terzo di questi riguarda proprio la saga di Chris, Leon e compagni.
L’altra parte delle informazioni rilasciate da Dusk Golem (e da un altro leaker altrettanto affidabile: DanielRPK) riguarda invece il probabile remake del primo Resident Evil, uno degli episodi più amati della saga. Secondo i leaker, il titolo dovrebbe uscire nel 2026. Una data non casuale, dal momento che in quell’anno ricorre il trentennale della serie videoludica. E qui le indiscrezioni sono molte. Gli zombi, tanto per iniziare, sarebbero lenti come nell’episodio originale, ma molto più forti. Anche per compensare il loro numero, molto più ridotto rispetto agli episodi successivi. Tornerebbero anche i famigerati Crimson Head, la versione molto più aggressiva e tenace dei classici morti viventi, e la lore dell’ambientazione verrebbe ulteriormente approfondita.
Ovviamente, trattandosi di leak, questi dati vanno presi per quello che sono: indiscrezioni. Almeno fino a quando Capcom non rilascerà dichiarazioni ufficiali. L’occasione potrebbe essere il prossimo PlayStation Showcase/State of Play di Sony Interactive Entertainment (non ancora annunciato), dal momento che l’azienda giapponese ha sempre approfittato di questo evento per annunciare i suoi titoli.
Alcuni giorni dopo questi annunci sul remake del primo Resident Evil, Dusk Golem ha poi pubblicato un aggiornamento, sostenendo di non aver mai rilasciato tali dichiarazioni e che, da parte sua, non crede nemmeno alla possibilità che il titolo venga sviluppato. Ma, vista la filosofia adottata con il secondo, il terzo e il quarto episodio (pare che Capcom non escluda nemmeno un remake di Code: Veronica), la possibilità di tornare a Villa Spencer non sembra poi così remota.
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