In questi ultimi anni molti sono stati i titoli che si sono ispirati al modello di Genshin Impact, come non ricordare Tower of Fantasy, andando a formare un nuovo genere di giochi denominato Genshin-like. Tra le ultime IP di questo tipo c’é Wuthering Waves dell’editore Kuro Games, ricordato per aver sviluppato i giochi 3D sci-fi RPG Punishing Gray Raven e Twin Tail Battleground. Il gioco è ambientato in un futuristico mondo post-apocalittico dopo che una catastrofe chiamata Il Lamento spazzò via gran parte dell’umanità e fece apparire esseri e mostri sconosciuti. Tuttavia, l’umanità si adattò presto alla minaccia e col tempo ricostruì la civiltà. La storia segue il Rover affetto da amnesia, che si è risvegliato da un sonno profondo e si propone di esplorare questo nuovo mondo.
Wuthering Waves: un altro gatcha in stile Genshin-like
Sol-III, il terzo pianeta dal sole. Un mondo di caos e cambiamento, dove le vecchie convenzioni vengono abbandonate e i disastri dilagano. La civiltà umana lotta per sopravvivere in questa nuova era di distruzione e rinascita, affrontando sfide inesplorate con incrollabile determinazione. Il viaggio del nostro protagonista, denominato Rover, lo porterà ad attraversare le diverse regioni del pianeta per recuperare i frammenti dei suoi ricordi perduti. Il Rover potrà contare sul supporto di diversi personaggi chiamati Resonators, come Yangyang o Chixia, che lo guideranno durante le diverse missioni. La maggior parte di loro deciderà di unirsi nell’avventura e combattere insieme.
I giocatori potranno scegliere se interpretare il Rover maschile o femminile prima di ritrovarsi catapultati in un open world dove sarà necessario utilizzare una squadra con massimo tre membri per affrontare le diverse sfide e i nemici. Fin dall’inizio il titolo si differenzia dagli altri per la meccanica degli Echo. Un Echo è un’equipaggiamento che può essere assegnato ai personaggi, fornendo loro un’ampia gamma di potenziamenti delle statistiche. Gli Echoes presentano anche alcune abilità specifiche, che vanno dal semplice infliggere danni al potenziamento della squadra. Inoltre, alcuni si possono utilizzare anche fuori dalla battaglia per velocizzare gli spostamenti, come nel caso di Rider Inferno. Questi equipaggiamenti possono essere ottenuti in tutto il mondo sconfiggendo i nemici o completando le sfide contro i boss, chiamati Tacet Discord (abbreviato TD), in un Tacet Field (Campo Tacet). La rarità e le possibilità di ottenerli dipendono dalla Data Bank (banca dati), un’enciclopedia molto simile al PokéDex. Assorbendo più Echoes possibili, la banca dati aumenterà di livello permettendo di riscattare diverse ricompense come Astriti (materiale di scambio per i banner simile alle Primogemme di Genshin Impact) e altri oggetti utili nelle missioni e durante l’avventura.
I Tacet Discord sono esseri senzienti formati dall’energia di frequenza caotica residua sotto il Waveworn Phenomenon (Fenomeno Waveworn) con forme amorfe in continua evoluzione e possiedono Tacet Cores (Nuclei Tacet). Come in altri giochi di questo tipo non poteva mancare un battle pass gratuito e uno premium diviso in due tipi differenti, a seconda di come si vuole progredire con le ricompense, chiamato Pioneer Podcast. Inoltre è presente anche un sistema, detto Union Level, che permette di aumentare il rango del giocatore nel mondo di gioco, chiamati SOL, quando raggiunge determinati livelli nell’Union Level.
Nell’IP è presente anche un contenuto end-game, chiamato Tower of Adversity, dove è possibile affrontare diversi nemici utilizzando vari team composti da tre personaggi e con funzioni molto simili all’Abyss di Genshin Impact. Nella Tower of Adversity, è possibile scambiare o dare la stessa arma a due personaggi differenti. L’esempio più comune da portare è formato da due squadre diverse in cui in una è presente il personaggio di Encore e in un’altra quello di Yinlin. Poiché entrambe sono compatibili con la stessa arma, chiamata Stringmaster, è possibile spostare l’arma da un personaggio ad un altro. Al momento purtroppo la versione 1.0 del gioco presenta una sola regione con una storia che si presenta abbastanza corta e missioni che a volte si dimostrano troppo brevi o facili, se si dispone di un personaggio ben livellato e abbastanza potente.
Un gioco con potenziale… ma ancora in sviluppo
Come molti giochi Genshin-like il battle system è dinamico e veloce e permette di utilizzare abilità elementali, Echoes e speciali. I giocatori amanti degli action-RPG troveranno le battaglie piacevoli e divertenti, grazie alla presenza di condizioni avverse e difficoltà sempre maggiori man mano che si prosegue con le missioni principali. Un esempio è la prima battaglia contro il boss Inferno Rider (prima di aggiungerlo come Echoes) dove il giocatore deve non solo affrontare una battaglia contro un nemico protetto da una barriera, ma subisce anche i danni inflitti dal campo di battaglia che presenta una temperatura bollente ed insopportabile. Inoltre, sono presenti biomi dove la temperatura scenderà sotto lo zero oppure aumenterà in modo eccessivo. Il titolo presenta anche diversi puzzle ed enigmi da risolvere, rendendo l’esperienza di gioco più immersiva e consentendo di dedicarsi ad una determinata zona rispetto che ad un’altra per trovare risorse e forzieri. Infine i dungeon, come in ogni titolo di questo genere, sono i luoghi ideali per esplorare al meglio i misteri di Sol-III.
Il gioco gira bene sia su PC con Windows 11 che su dispositivi mobile grazie alle continue mini patch che migliorano quotidianamente l’esperienza in gioco. In questo modo lo sviluppatore dimostra di monitorare in modo continuo il progredire dell’IP, intervenendo subito dove sia necessario. La versione PC supporta anche i controller (sono consigliati quelli della PlayStation) per i giocatori che preferiscono i comandi tradizionali usati con la console. L’ambientazione e i diversi personaggi sono stati ben realizzati e caratterizzati in modo unico, per rendere l’esperienza di gioco diversa ogni volta. L’esempio più comune è Calcharo (pron. Calciaro) un combattente con la spada lunga e i capelli bianchi/argentei che ricorda il personaggio di Sephiroth di Final Fantasy VII, rendendolo molto apprezzato tra i giocatori. Possiamo citare anche il generale Jiyan con il suo dragone verde oppure Lingyang appassionato di danza Wushu, tipica del periodo del Rito delle Lanterne, che utilizza per attaccare i suoi avversari. Non sono stati trovati errori o bug importanti durante l’esperienza di gioco in questo periodo.
Wuthering Waves si propone come un’alternativa a Genshin Impact di miHoYo/HoYoverse cercando di migliorare con la meccanica degli Echoes, un metodo ormai testato e vecchio come quello degli artefatti, proponendo un modo nuovo per esplorare il mondo di gioco in tutta la sua interezza. Inoltre, la ricerca di Echoes spinge il giocatore ad esplorare l’intera mappa, non solo per trovare il più utile, ma anche per migliorare la banca dati e ricevere le ricompense. Il titolo si trova ancora in fase di sviluppo ed è possibile notare le similitudini con diversi altri giochi sia nelle meccaniche end-game, nonostante piccole variazioni, che in alcuni personaggi. Wuthering Waves si presenta, al momento, molto più vicino ai giocatori free-to-play rispetto ad altri giochi gatcha, non solo per il suo sistema di scelta dei banner dei personaggi, ma anche per le ricompense che si possono ottenere in gioco. Nonostante sia uscito da pochi giorni, l’IP è una boccata di aria fresca ed è perfetta e raccomandata per i giocatori che sono stanchi di ritrovarsi sempre i soliti eventi, missioni e storie nei titoli ormai giocati da diverso tempo e che vogliono provare qualcosa di nuovo. Inoltre, è consigliato a chi si approccia per la prima volta al genere gatcha, poiché il gioco è appena uscito e può soltanto migliorare, serve solo tempo. Come per ogni titolo di questo genere non consiglio assolutamente di focalizzarsi solo sul cercare risorse per i banner o cercare di completare tutto in pochi giorni, poiché rovina l’esperienza di gioco, ma di avanzare con i propri tempi senza strafare.
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