Phoenix Labs, lo studio di Dauntless e Fae Farm, sta subendo una ristrutturazione significativa che ha comportato licenziamenti e cancellazioni di progetti.
Sebbene il numero di licenziamenti effettuati dalla società non sia stato confermato, l’ex ingegnere principale di Phoenix Labs, Kris Morness, ha dichiarato che sono stati colpiti “circa 140” dipendenti.
Queste le parole di Andrew Glover, Relationship Building & Recruiting del team:
“Una promessa non mantenuta: questo è il modo migliore per descrivere la sensazione generale che provo stamattina, oltre alla pura tristezza di vedere tante grandi persone senza lavoro.”
Phoenix Labs, con sede in Canada e uffici a Vancouver e Montreal, ha dichiarato che la decisione di ristrutturare è stata “l’ultima risorsa” per garantire la sopravvivenza dello studio.
“Stiamo riorganizzando Phoenix Labs per concentrarci sui nostri titoli di punta live service, Dauntless e Fae Farm, e sul servizio alle loro community”, ha dichiarato in un comunicato pubblicato sulla pagina LinkedIn.
“Questo purtroppo significa cancellare il lavoro su tutti gli altri progetti dello studio, il che avrà un impatto immediato su molti dei nostri colleghi. Stiamo avvisando tutti coloro i cui ruoli sono interessati”.
“Questa ristrutturazione non è stata facile, ed è stata davvero l’ultima risorsa per garantire che Phoenix Labs possa sopravvivere e prosperare a lungo termine.
e ancora:
“È impossibile esprimere a parole il profondo valore di ogni individuo di talento che ha contribuito con il suo duro lavoro e la sua passione a tutti i progetti del nostro studio”
“Stiamo facendo tutto il possibile per aiutare i membri del team che se ne vanno in questo periodo di transizione e incoraggiamo tutti gli studios in cerca di talenti incredibili a parlare con le persone uniche nel loro genere che hanno fatto parte del viaggio di Phoenix Labs”.
Formata nel 2014 da un trio di ex sviluppatori di Riot Games, Phoenix Labs ha pubblicato finora due titoli: l’RPG multigiocatore di massa Dauntless del 2019 e il cozy GDR Fae Farm dello scorso anno, entrambi accolti generalmente bene dalla critica.
