Phil Spencer capo e direttore per Microsoft Xbox, non è la prima volta che dichiara il suo pensiero verso la concorrenza. La sua onestà e stima verso le due rivali commerciali l’ha sempre messo in chiaro specialmente nei confronti di Nintendo, dove se pur complimentandosi, non ha mai nascosto quel piccolo filo d’invidia per le due software house. Incredibile a pensarsi, ma Spencer tramite il suo profilo Twitter, ha annunciato di voler alcuni giochi della Nintendo su Xbox. Eh sì, perchè Spencer in fondo ha un cuore nintendaro, basti pensare che quando la società giapponese fece un sondaggio per vedere quali personaggi aggiungere nel proprio roster su Super Smash Bros, non si tirò indietro e ne propose uno storico. Un complimento verso i rivali che però somiglia più ad una manovra per farsi apprezzare dalla compagine rivale, specialmente dopo aver dato il consenso per sviluppare un videogioco come Minecraft (che era un esclusiva costata ben due miliardi e mezzo a Microsoft) su Wii U. Pensandoci bene, risulta quasi impossibile credere che la storica società nipponica sia pronta a mettersi a sviluppare qualche titolo o alcune esclusive per Microsoft. Al contrario se Minecraft è riuscito ad arrivare a Nintendo, è possibile pensare che la società statunitense possa aprire qualche collaborazione con lo storico marchio giapponese e portare magari qualche titolo su di esso? Chissà, per ora Phil Spencer non esclude un incredibile ritorno (sempre tramite twitter) di alcuni videogiochi Rare (opere del calibro di Perfect Dark o Conker’s Bad Fur Day) che precedentemente furono creati sulla grande N, e che ora trovano spazio come un grosso porting (Rare Replay) su Microsoft.
Non siete soddisfatti di cosa abbia detto il buon Phil? Bhe consolatevi non è finita qui! Ha anche aggiunto altri dettagli interessanti, per esempio di aver provato ad acquistare i diritti per lo storico sparatutto GoldenEye 007 per Nintendo 64 (lo avrebbe aggiunto su Rare Replay o ne avrebbe fatto un remake?) senza però riuscire a portarselo a casa per il problema dei troppi diritti citati in causa tra più persone. Voi lettori di Vmag che cosa ne pensate di una possibile collaborazione tra i due brand? Fatecelo sapere nei commenti!