“Ancora una volta, Mecazod vuole la rivincita!”. Perciò, buona fortuna con questa rissa cooperativa di ritorno di Hearthstone Il ritorno di Mecazod, in cui dovrai giocare insieme a un altro giocatore e non contro di lui! “Il ritorno di Mechazod!” ha debuttato il 13 gennaio 2016 ed è il seguito diretto di “Uniti contro Mecazod!”. Questa Rissa utilizza quasi esattamente le stesse meccaniche del suo predecessore, ma con nuovi mazzi per i giocatori. Dovete collaborare con il vostro avversario invece di sconfiggerlo, o sarà il temibile Mecazod a farvi fuori per primo. Quindi, superate le varie fasi combinando le vostre carte o aiutando il vostro avversario a sopravvivere per sconfiggere Mechazod e vincere la rissa. In questo articolo, oltre a offrirvi una panoramica della rissa, vi presentiamo qualche strategia utile per vincere il prezioso pacchetto in palio.
Hearthstone Il ritorno di Mecazod!
Il ritorno di Mecazod! è una Rissa cooperativa. Due giocatori, un Druido e un Mago, devono perciò collaborare per sconfiggere uno speciale servitore boss. Appunto, il Mechazod. Ad ogni turno, Mechazod cambierà lato del campo e lancerà incantesimi per infliggere danni ai giocatori e disturbare la loro partita, distruggere i loro servitori ecc.. Se uno dei due player viene sconfitto entrambi perdono la partita, quindi è importante fare tutto il possibile per tenere in vita l’altro e abbattere il servitore “condiviso” in fretta.
Si tratta di una Rissa sorprendentemente difficile, prima di tutto perché non tutti leggono con attenzione prima di iniziare, e cominciano a colpire l’avversario umano anziché il servitore meccanico. Tolto questo scoglio (almeno per voi che avete letto questo pezzo), i giocatori devono collaborare per sopravvivere all’attacco incessante del minuscolo gnomo, che tanto “minuscolo” non resta a lungo, perché il suo Attacco continua ad aumentare grazie a Overclock, potenziando pure tutte le sue altre abilità.
Il comportamento di Mechazod però, a ben vedere è molto semplice. Lancia “solo” uno dei suoi 5 incantesimi all’inizio di ogni turno, seguendo schemi fissi. La sinergia principale che adopera è attivare “Overclock” con Doppio Sparo/Raffica di Bombe, per infliggere due volte di seguito piccole quantità danni a nemici casuali. Tanto, lui è solo e sia tu che l’avversario siete suoi oppositori. Quindi va bene tutto. Solo se compare Cho il Custode del Sapere (suo acerrimo nemico) si concentra su di lui per ucciderlo (di fatto perdendo un turno). La principale differenza nel comportamento di Mecazod rispetto alla precedente Rissa da Locanda, Uniti contro Mechazod!, è che ora danneggia sempre per primo il servitore con l’Attacco più alto sul campo di battaglia: tenetene conto! Ci sono altre piccole variazioni, ma meno importanti. L’importante è ricordare che Mecazod è metodico e poco fantasioso. Ma anche resistente e snervante!
Il Druido e il Mago in Hearthstone Il ritorno di Mecazod: Strategie per Sconfiggere Mecazod
Iniziamo con qualche consiglio generale, che vale per entrambi gli eroi controllati dai giocatori. Poi, ovviamente, vi daremo qualche trucchetto da usare con i singoli mazzi! Gran parte delle strategie riportate in questo testo coinvolgono entrambi i player. Dal momento che però non è sempre possibile dialogare con il nostro compagno, bisogna ingegnarsi un po’. Fate il possibile per “fare la vostra parte”, quindi, tenendo a mente alcune delle sinergie che vi consigliamo. Usatele per primi, a prescindere dal comportamento dell’alleato. E sperate vada tutto bene!
- Proteggi la tua board con i servitori: Tieni in gioco dei servitori per assorbire i danni di “Bomb Salvos” di Mechazod.
- Non attaccare Mechazod all’inizio: Evitare di attaccare Mechazod con i tuoi servitori deboli all’inizio della partita, potresti sprecarli inutilmente.
- Attenzione alla board piena: Non tenere mai 7 servitori attivi contemporaneamente, altrimenti Mechazod distruggerà tutta la tua board.
- Priorità di cura: La priorità di cura dovrebbe essere data al Druido, in quanto la maggior parte delle carte del Mago sono già naturalmente in grado di difendere il suo Eroe (come “Animated Armor”).
Mini-guida per il Mulligan: cosa tenere in mano all’inizio della Rissa?
- Druido: Cerca di tenere nella mano iniziale Goblins vs Gnomes, Grove Tender, Healing Touch, Lorewalker Cho, Haunted Creeper, Wild Growth, and Darnassus Aspirant.
- Mago: Cerca di tenere nella mano iniziale Coldlight Oracle, Animated Armor, Refreshment Vendor, Arcane Golem, and Bloodmage Thalnos.
Druido e Mago: alcune sinergie ottimizzate
Il mazzo Druido ha un forte potenziale offensivo, perchè in grado di fare tantissimi danni tutti in una sola volta, grazie a carte come Savage Roar, che aumenta di 2 l’attacco di tutti i tuoi servitori fino a fine turno. Di conseguenza, il giocatore Druido dovrebbe cercare di avere al massimo 6 servitori sul campo di gioco ogni turno in cui vuole usare questa potente magia offensiva. Ruggito Selvaggio funziona bene con i numerosi servitori deboli generati dalle carte Druido, specialmente con:
- Haunted Creeper
- Violet Teacher
- Force of Nature
- Cenarius
Ricordate Lorewalker Cho? I prossimi paragrafi sono quasi interamente dedicati a lui e alle sinergie che lo riguardano, tanto è importante per vincere. Per esempio, è molto utile per lanciare Healing Touches sull’altro giocatore, o per ritardare di un intero turno la giocata di incantesimi di Mechazod (che come abbiamo detto, appena lo vedrà in campo perderà un turno per colpirlo e distruggerlo). E’ ottimo anche per far sì che il Mago possa fornire Mirror Entity al Druido: se il Druido ha Mirror Entity attiva, il Mago può giocare Armatura Animata per proteggerne la salute. Lorewalker Cho può anche essere utile per dare Savage Roar al Mago per infliggere danni esplosivi, o Collera per fare ancora più danni e/o pescare carte. Infine, Lorewalker Cho è utile anche per regalare una Moneta all’altro giocatore.
Quanto alle sinergie del mago: Millhouse Manastorm è molto utile per ridurre il costo delle carte Mago a zero. Giocare Lorewalker Cho e Millhouse Manastorm insieme permetterà al Mago di giocare tutte le sue carte Magia e di darne una copia al Druido. Giocare insieme Jungle Moonkin e Millhouse Manastorm permetterà al Mago di giocare tutte le sue carte Magia con danni aumentati. Poi, calare insieme Troggzor the Earthinator e Millhouse Manastorm permetterà al Druido di generare molti Trogg (che poi può potenziare con Savage Roar…).
Il mago non è però solo una classe di supporto: tutt’altro. Il suo mazzo è più che capace di infliggere copiosi danni da Incantesimo con Arcane Blast, Palla di fuoco e Pyroblast. Tirarli sempre tutti in faccia a Mechazod è dunque una via alternativa percorribile, nel qual caso sarà Malfurion ad aiutare per renderla più efficace. Per esempio, incrementando il danno da Incantesimo grazie a Jungle Moonkin, particolarmente efficace se giocato con Mirror Entity per +4 danni da Incantesimo ad entrambi i giocatori. Inoltre, Millhouse Manastorm è molto utile per ridurre a zero il costo degli Incantesimi del mago e fargli dunque lanciare molte magie da danno cheap in un solo turno. Infine, il mago può sfruttare anche Brann Barbabronzea per ottenere effetti extra dalle carte con grido di battaglia (che Brann raddoppia quando è in campo). Carte come Refreshment Vendor, Arcane Golem, Coldlight Oracle, King Mukla e Azure Drake.